8- Murray e io
"Quindi questa è la prima gemma! Ed è comparsa non appena Jhon si è dichiarato, quindi vuol dire che in realtà le gemme non sono nascite in un punto preciso ma vengono fuori non appena qualcuno esterna il suo sentimento. Siccome questa pietra e rossa immagino che sia dell'amore" disse Lillo guardando la pietra.
"Esatto quindi per trovare le pietre qualcuno qualcuno deve esternare il suo sentimento più profondo" sintetizzai io.
"Si, ma come facciamo a capire quale la persona giusta che può rivelare la pietra?" Chiese Michael
"Giusta osservazione, ma ogni pietra una volta recuperata da un indizio su dove trovare l'altra sorella. Quindi credo che dobbiamo solo aspettare che la pietra riveli la strada"
"Quanto ci vorra?" Chiesi preoccupata
"Non so" o cribro, e se ci vorranno delle settimane non abbiamo tutto questo tempo. Secondo voi glielo devo dire che questo mondo e a rischio?
"Ok..." Decisi di non dire nulla per ora, ma se avessi convinto a spostare il portale? Lo so li si tratta di Murray però con le parole si arriva sempre ad una conclusione no?
Lillo se ne andò con un schiocco di dita e restavano solo io, Michael e....e Jhon.
"Allora voi due siete insieme?" Chiese
"Veram...."venni interrotta da Jhon che confermo e poi mi baciò.
"Sono felice per voi" sorrise. Oh Michael! Se solo avessi qualche anno in più non so cosa ti farei, tu sbatterei al muro e sulle tue labbra direi che ti amo e poi ti lascerei un succhiotto sul quel collo che ogni volta che lo vedo.
Ma se solo avessi qualche anno di più!
Ilaria cazzo stai dicendo, sei sua fan e non puoi innamorarti tu non sei innamorata di lui, tu non lo sei.
Tirai un sospiro lungo, mentre Michael si alzò dal divano e andò in cucina. Ad un certo punto senti le labbra di "secchione" sul mio collo mi allarmai non appena lo sentì mordere.
"Ma cazzo fai!?" Allontanai la sua testa con una mano.
"Volevo lasciarti un ricordo..." Rispose con sorriso malizioso.
"Vacci piano se adesso mi fai un succhiotto e sono solo due ore che stiamo insieme domani cosa vuoi fare? Scoprirmi....?" Irritante
"Non mi dispiacerebbe" ridacchiò io mi alzai dal divano e le lanciai un'occhiata.
Andai in cucina da Michael e lo abbracciai dai dietro.
"Che fai?" Mi chiese con voce dolce.
"Avevo bisogno di un abbraccio"
Lui si girò e mi abbracciò, tra le sue braccia mi sentivo sicura. Ritornai in salotto e vidi Jhon che se ne stava andando.
"Io e ora che torno a casa. Ci vediamo domani amore" mi diede un bacio al volo e poi uscì dalla porta.
Non ero certa che avremo recuperato le gemme tutte prima del mese prossimo; così presi una decisione andare sulla collina e parlare con Murray e convincerlo a spostare il portale. Ok, sono ufficialmente pazza.
Mi sarei svegliata alle prime luci dell'alba.
L'indomani
Non potevo prendere una macchina perché non sapevo guidare, a piedi era troppo lontano, l'unico modo era andare a cavallo.
Nel mini zoo di Neverland c'è ne erano tanti, non sapevo cavalcare e nemmeno avevo messo sedere su uno di loro ma c'è sempre una prima volta.
Dopo aver preso il cavallo e capire come salire su questo animale cominciai a galoppare sulla collina senza guardarmi indietro.
Quando arrivai mi ci vollero un'altra mezz'ora per capire come scendere senza farmi male, guardai in cielo e vidi che attorno al palazzo c'erano nuvole che giravano in circolo, come un'aspirale e piccoli fulmini viola. Mi domando se si è ispirato a Purple Rain!
Entrai e con voce tremante chiesi se c'era qualcuno.
"C'è...c'è nessuno?" Non ricevetti risposta, ritentai.
"C'è qualcuno? Hey!?"
"Chi osa disturbarmi?" Qualcuno domando nell'oscurità.
"So...sono Ilaria sono ve...venuta a chiederle un favore" balbettai spaventata.
"Cosa c'è?"
"Mi chiedevo se potesse spostare il portale di questo mondo da un'altra parte!" Mi girai di scatto e trovai lui.
"Spostare il portale e perché?" Per un attimo non diedi risposta ero solo lì che guardavo la sua faccia e per un attimo non ci credevo che stavo parlando con un assassino che odio da tempo.
"Il mo...mondo verrà distrutto se non lo fara"
Rise e io lo guardai stranita.
"Sei sicura che lo vuoi veramente o vuoi stare insieme al tuo unico amore! Sai io posso rendere il tuo sogno possibile" mi mise davanti ad una sfera dove mi mostrava il mio futuro se avessi scelto un attimo. Sorridi come un'ebete.
"Io posso rendere tutto questo possibile, so cosa vuoi!" Mi sussurrò all'orecchio con fare maligno.
"No! Voglio che sposti il portale" prima il dovere poi il piacere.
"È perché sentiamo?" Non voglio dirle la verità.
"Se no questo mondo verrà distrutto!" Gridai.
"Bene bene, non mi pare una cattiva idea" sorrise accattivamente. Cercai di scappare ma mi blocco con un incantesimo una specie di corda alle caviglie. Ma è possibile che in sto mondo esisti pure la magia?!
Strisciai vicino alla porta ma venni bloccata, perché mi mise un piede sulla schiena. Dove Michael robot quando serve?
Mi davo per spacciata ormai ma senti aprirsi il portone del castello come salto fuori Jhon. Perfetto ci mancava solo lui.
"Lasciala andare!" Si scaraventó su Murray e gli diede un pugno secco io mi liberai e scappammo tutti e due.
"Piccola, perché sei venuta qui?" Mi domando massaggiandosi la mano.
"Non c'è tempo da spiegare, torniamo a Neverland" salimmo sul cavallo e ritornammo al ranch.
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