Murray

"Mio fedele assistente, e ora che il nostro piano abbi inizio" dissi a Jhon
"Si ma una cosa ancora!"
"Cosa?" Cosa voleva chiedermi? Sembrava preoccupato mentre guardava come incantato nella sfera di cristallo.
"Voglio che tu non abbi pietà per nessuno,che Michael soffri come non mai, ma che risparmierai Ilaria"
Come fa ad avere un cuore così buono,ma poi quella mocciosa è ritornata su.
"Si ok" accettai a malincuore.
Mi sedetti sul trono del castello,dove ero stato imprigionato e mi concentrai su quello che dovevo fare. Anche se dovrei usare tutti i miei poteri, di quelli che avevo rubato.
"Oh mio potente cielo scatena la tua ira su coloro che ti stanno sotto" con queste parole magiche creai una tempesta che avrebbe distrutto tutto.
Tuoni,lampi fulminei, pioggia a dirotto,uragani,venti gelidi, tornadi....
La distruzione del mondo è vicina.

Michael

Mi ero addormentato da alcune ore, quando venni svegliato da un tuono fortissimo. Sobbalzai sul letto e mi affacciai alla finestra. Quello che vidi mi fece gelare il sangue nelle vene.
Era un temporale, ma non normale come le altre volte con i soliti lampi viola, sembrava la fine del mondo; cosa ha in mente Murray?
Allarmato andai ad avvertire Ilaria, bussando alla porta della sua camera.
"Ilaria! Ilaria!" La chiami e bussai un paio di volte impaziente che mi aprisse.
"Ilaria..." La chiamai un' altra volta ma ancora nessun segno di lei. Appoggiai l'orecchio sulla porta per sentire qualcosa, nulla.
Cominciai a bussare irripetutamente finché mi accorsi che la porta era aperta. Entrai e non c'era nessuno.
Non può essere uscita con quel tempo, ma se lo avesse fatto prima che si scatenasse tutto questo? È ora e nei guai?
Mi tolsi i brutti pensieri dalla mente e cominciai a cercarla nella casetta dove stavamo alloggiando per rilassarci.
No, non c'era traccia, dove può essere finita? E se fosse scappata?
È vero prima mi sono leggermente irritato con lei, e se fosse stata la causa che la spinta ad allontanasi?
Mi accostai con la schiena al muro e piano piano sciovolai sedendomi per terra. E iniziai a piangere!
"Lei non ti ha lasciato solo" ad un tratto senti una voce maschile pronunciare questa frase. Mi assiugai gli occhi appannati dalla lacrime e vidi Lillo, seduto di fronte a me.
"E...e tu come fai a saperlo?" Dissi singhiozzando.
"Lo so e basta. Lei sapeva fin tutto dall'inizio sapeva che questo mondo doveva finire. E ha capito che questo mondo in realtà non è reale e tutto qui nella sua mente"
"Cosa...cosa dici?" Non capivo, quindi io non esisto veramente più.
"Questo mondo non lo creato io, tutto ciò che è successo o è intorno a noi è frutto della sua mente, solo lei vede tutto questo. È una sorta di realtà che vuole, ma pure lei ha capito che la realtà non si può cambiare e perciò vuole rimediare al suo errore.
Ma ragazzo mio tutto questo è anche reale, te e Murray siete persone reali e Ilaria ha in mente di pareggiare i conti con se stessa"
"Quindi se ho capito bene questo mondo è tutta una sua invenzione,una sorta di invenzione che è diventata realtà hai suoi occhi. Ma io e Murray siamo veri, tutti ci possono vedere. Perché?"
"Perché lei ha sempre saputo che tu non eri morto, eri lì nel suo cuore e ti ha tirato fuori, facendoti ricominciare da capo. Ma è uscita anche la sua parte odiosa, quella che odia tutti e che conviva con lei nei momenti in cui la prendevano in giro e la lasciavano indietro"
"Wow è una sorta di realtà mischiata con fantasia quindi" pazzesco e tutto questo è opera di una ragazzina di 16 anni.
"Si, ma si sa che realtà e fantasia talvolta non vanno d'accordo ecco perché sta accadendo tutto questo, perché è un equilibrio destinato a rompersi. È solo lei può sistemarlo"
"Ti dico una cosa: tu rappresenti la vita, Murray la rabbia, Jhon la ragione è io sono la sua coscienza ecco perché so tutto di Ilaria.
E poi sai che si può dare una vita in cambio di una nuova vita?"
"Non ho capito!"
"Lo capirai presto"
Poi scomparve nel nulla, tutto questo e opera della sua mente, tranne io e Murray.
Quindi se tutti questi posti non sono mai esisti dove ci troviamo realmente?
Quale posto vede la gente normale che noi non vediamo?
Dare una vita in cambio di una vita, che vuol dire?
Tante domande e nessuna risposta. Avranno mai una risposta?

Ilaria

Lo so, ero solo una ragazzina chi avrebbe mai ascoltato una ragazzina, che va a fare i capricci in comune solo per salvare un cantiere abbandonato. E probabilmente quando parlerò di New World nessuno mi crederà. Ma meglio passar per pazza che per una che non ci ha nemmeno privato.
Andai nel comune del mio paesino e parlai con una signora.
"Vorrei che voi rtiraste l'idea di demolire quel cantiere abbandonato in mezzo a quel boschetto di rami e robe varie"
La signora guardandomi si mise a ridere di gusto.
"E perché dovremo farlo?" Domandó ridendo ancora.
"Perché la c'è una porta, che collega ad un mondo di sotto fantastico, e se voi demolite quel cantiere e di conseguenza anche la porta, bhe il mondo sparirà" dissi gesticolando
"Senti ragazzina non ho tempo da perdere..." Come immaginavo, non mi ha creduto.
"Ma è vero!!"
"Per me tu hai solo una fervida immaginazione, torna a casa da tua mamma" che prepotente.
"Ma..." La donna non volle sentire altro che fece cenno a dei vigili li di buttarmi fuori.
Ok, sono fottuta,anzi siamo fottuti.

Avete capito? Pensavate anche voi che all'inizio New World era un mondo vero?
E che vorrà dire: una vita in cambio di un'altra vita?