12- Vendetta per due
Jhon
Nessuna ragazza si deve permettere di toccarmi. E siccome Ilaria ha fatto questo madornale errore, la deve pagar cara.
Dovevo escogitare qualcosa di cattivo, questo mondo per lei è troppo fantastico è bello; facciamole vedere che si sbaglia.
Lo so, era una pazzia ma l'unico modo per dimostrarle ciò che c'è di sbagliato in questo mondo e farle combattere una battaglia con il suo acerrimo nemico. Conrad Murray.
Fuggi di casa di nascosto di notte e oltrepassando i confini e montagna arrivai sulla soglia del suo castello.
Tirai un sospiro e con una mano spinsi il portone.
"C'è nessuno? Sono venuto in pace, sono venuto qua per fargli una proposta"
Per un attimo non ricevetti risposta poi una voce tetra è piuttosto giù di tono mi fece sobbalzare.
"Che sei tu?"
"Mi chiamo Jhon...Jhon Endenwars. Sono il fidanzato di Ilaria, quella ragazza che per poco non uccidevate l'altro giorno..."
"Oh lei. Che cosa vuoi?" Spunto in tutta la sua supremazia dall'ombra.
"Io e Ilaria abbiamo avuto una discussione. Crede che questo mondo sia perfetto, voglio dimostragli che si sbaglia!" Abbassai lo sguardo, non so il perché, ma qualcosa mi diceva che non facevo tutto questo solo per la testardaggine di Ilaria.
"Mh...ma tu sei veramente ma veramente sicuro che è tutto ciò che vuoi? Intendo dire secondo me c'è dell'altro" mi girava intorno squadrandomi da testa a piedi con un sorriso di malizia.
"Vede...io..."
"Siiiii" una risposta soddisfatta da parte sua, sembrava quasi che sapesse che cosa stessi per dire.
"Ilaria è innamorata di Michael Jackson" riposi io mimando la sua vocetta fastidiosa sull'ultima parte.
"Oh questo lo so, e tu non sei geloso? Non hai paura di perdere la tua amata?"
"Si....ho molta paura..."
"E non vuoi fare niente? In fondo tu non sei un tipo che ama prenderle da una ragazza non vuoi una piccola vendetta?"
Come faceva a sapere che Ilaria mi aveva dato uno schiaffo? Comunque si l'idea della vendetta era succulenta.
"Che cosa hai in mente?" Rialzai lo sguardo e lo girai dritto negli occhi per capire che cosa avesse in mente.
"Niente...solo qualcosa che possa separare per sempre quei due!" Mi guardò con la coda dell'occhio incuriosendomi.
"È cioe?" Domandai io.
"So che questo mondo sta per arrivare alla fine dei suoi giorni, è stata proprio la ragazza a dirmelo, e mi ha pregato di spostare il portale da qualche altra parte che salvare il tutto. Come se a me importasse qualcosa.
La mia idea è quella di accelerare un pochino le cose; distruggere il mondo con le nostre mani e far ritornare Ilaria da dove è venuta!"
"Cosa? Ma così farai del male anche ad altre persone, se distruggessi New World"
"Piccola correzione noi distruggeremo e poi a te interessa veramente qualcosa il bene di queste persone?" incrocio le mani al petto e accigliò.
Prima di rispondere ci riflettei un po su ma se era l'unico modo di far in modo che Ilaria mi lasciasse, allora no!
"No!"
"Bene, cio che in mente e di attivare la corona è una volta attivata potrò mettere a fine tutto questo"
"Ma per attivare la corona ci vogliono le gemme" dissi io.
"Ma per favore, non ho bisogno di quelle insulse pietruzze. Mi serve solo una goccia di sangue di due puri"
"Una goccia di sangue? Se verseremo il sangue sulla corona i poteri si attiveranno"
"Vedo che sei in gamba, la corona funziona anche se indossata da un re dal sangue puro"
"Due puri che fanno al caso nostro possono essere Michael e Ilaria. Cosa c'è di meglio che il sangue di una teenager di 16 anni e di un vero re..."
Scoppiò a ridere, questa alleanza comincia a piacermi. Mi guardò diritto e con uno sguardo capii subito quello che dovevo fare.
Due gocce di sangue non saranno difficili da prelevare di nascosto.
Che la vendetta abbia inzio.
Sta sera un nuovo capitolo di Speranza♥️
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