Quindi..state insieme?

L'anno nuovo inizia
No ma ti pare che ho bevuto tanto?

C'era qualcosa di tremendamente faticoso nel sopportare la propria sorella maggiore che ti strizzava le guancie come se fossero delle pallone antistress, e lei ovviamente voleva essere presa a calci per capirlo.

"Mi fai male "cercai di dire cercando di togliermi dalla sua presa mentre eravamo entrambe sdraiata sul mio letto ma lei ovviamente rideva e continuava a stringere dicendo "Ma che belle gianciotte! Sono così morbide "

"Devi lasciarmi "dissi cercando di muovermi dalla sua presa e scappare via ma era diventata davvero forte.

"Ma se sei così tenera "disse lei stringendo sorridendo "e trattami bene che tra due giorni me ne vado "

"Io ti tratto bene "dissi mentre lei iniziò a stringere l'altra guancia "Ma mi fai cazzo male! "

Lei rise per poi voltarsi verso Jack e dirgli "Ma non ha delle belle guancia? "

Ma Jack pensò bene di guardarci un attimo e voltare di nuovo la faccia sul suo telefono.

"Che musone "disse Anna lanciandogli un cuscino e staccandosi finalmente da me "Stai sempre attaccato a questo telefono "

"Sei pazza? "Disse lui prendendo il cuscino che aveva ricevuto per poi dire "Sto cercando su internet come diventare figlio unico "

"Ma se senza di noi saresti perso "disse Anna lanciandosi poi nel suo letto sopra di lei per abbracciarlo mentre lui diceva "Ma sposatati!Uffa "

"Se hai la fidanzatina puoi dirmelo "disse Anna divertita "così le dico di lasciarti in pace visto che ci sono io "

"Non ho la fidanzata "disse lui alzando gli occhi al cielo spegnendo il cellulare e appoggiandolo sul comodino per poi dire "Sei tu che non mi presenti il tuo "

"Presto lo vedrai "disse lei seria "In foto " e io risi mentre lei mi diceva "Non ridere che secondo me anche tu nascondi qualcosa "

Scossi la testa divertita perché nascondevo una cosa del tutto diversa da ciò che pensava, una scommessa fatta di libri e uscite nel mondo reale. "Sai benissimo che non nascondo niente di ciò che pensi tu "

"Jack tu ne sai qualcosa? "Chiese Anna con un sorrisetto ma lui mi guardò per poi spostare lo sguardo e dire "Come se mi inportasse "

"Che bugiardo "disse colpendolo con una mano sul braccio facendolo lamentare mentre sul mio telefono arrivò un messaggio da Dylan 'Lo ammetto, i ricordi di Piton erano intensi '

Io risposi digitando sul cellulare 'Io sono rimasta sconvolta a sapere che alla fine aiutava Harry. Lo hai finito? "

Appena mandai il messaggio mi arrivò un altro da parte di Joshua che mi diceva 'Oggi sei libera? Io e Matt vorremo parlarti '

Feci uno strano sguardo confuso pensando a cosa volessero ancora dirmi ,forse Matt non si fidava abbastanza e voleva essere più sicuro,così scrissi "Certo,fammi sapere dove "

"Io non credo "diceva mia sorella a Jack e onestamente non sapevo neanche di cosa stessero parlando .

"Invece è così. "Rispose lui ma non chiesi di cosa stessero parlando troppo occupata a leggere il messaggio di Joshua 'Possiamo dire che il mondo di Harry Potter non ha più segreti per me. Però anche lui a scegliere il nome dei figli, siamo sicuri li volesse davvero bene? "

"Perché stai ridendo? "Mi chiese Anna guardandomi curiosa per poi attirare anche l'attenzione di jack che mi guardò per poi fare uno sguardo indifferente.

"Un messaggio "dissi con nonchalance "E poi più tardi esco con Joshua "

"Il mio cuginetto che manco mi invita"disse lei fintamente offesa ma io Sorrisi rispondendo "Sono la sua preferita "





Dopo una cascinata,un bottone del pantalone che non si voleva decidere a chiudere e una Kiara che mi chiedeva perché non finivamo in carcere se uccidevamo le mosche, mi trovai fuori di casa con il mio amato cappotto aspettando che Joshua passasse a prendermi.

"Sbrigati "dissi a bassa voce mentre lo aspettavo strofinandomi le mani per avere più colore.

Però per fortuna arrivò prima che potessi diventare il nuovo Olaf di frozen e mi riscaldai grazie al calore dentro alla sua macchina.

"Scusami l ritardo "mi disse mentre guidava senza soffrire neanche un pó di freddo "Ma mamma voleva aiuto a spostare il divano "

"Nuova fissazione? "Chiesi divertita.

"Dice che non c'è spazio per passare mentre invece può passarci Giulio Cesare con tutto l'esercito "disse lui scuotendo la testa mentre girava col volante a destra in una zona che non andavo spesso.

"Come mai mi volete parlare? "Chiesi curiosa.

"Diciamo che Matt ha deciso di spiegarti meglio la situazione "mi rivelò ma io gli dissi "Ma non deve "
"Ma sono anch'io a volerlo. Sei mia cugina e meriti delle spiegazioni "mi disse sorridendo parcheggiando la auto.

"Tu lo sai vero che non ne ho bisogno? "Chiesi mentre mi slacciavo la cintura "Io voglio sapere se sei davvero felice "

"Anche se sembrerà strano,ci siamo visti varie volte dopo quella famosa uscita ma io mi sento bene con lui "mi disse sorridendo e riuscì a scorgere la sincerità nel suo tono di voce.

Sorrisi per poi aprire lo sportello e scendere insieme a lui dalla macchina e dirigerci verso un bar in cui non ero mai stata, appena entrammo vidi Matt seduto verso il fondo della grande sala mentre stava con una semplice maglia blu a maniche lunghe addosso e guardava al suo telefono con un espressione apparentemente tranquilla.

"Ciao Matt "lo salutai sedendomi sul divanetto di fronte a lui confusa accanto Joshua che gli sorrise semplicemente.
Forse in pubblico preferivano sembrare due semplici amici.

"Ciao Emma "mi disse facendo un sorriso "Sono contenta che tu sia qui "

"Figurati. Come ho già detto a Joshua non c'era bisogno che mi chiamaste per darmi una spiegazione "dissi semplicemente così Matt appoggiò le mani sul tavolo dicendo "Vedi? Non le vuole? E tu che parlavi, bene ,io ..."

"Tu non ti muovi da qui "disse Joshua puntandogli un dito contro "Ne abbiamo parlato "

"Ma lei..."

"Niente "disse Joshua "È mia cugina e poi le hai dato anche della pettegola "

"Non intendevo offenderla "disse lui parlando con Joshua come se io non esistesse.
Ma certo continuate voi due.

"Questo è il modo per dimostrarle che pensi il contrario "disse Joshua indicandomi "Ma io ,in realtà. .."

"Cosa posso portarvi? "Chiese la cameriera con un gran sorriso e prestando la sua completa attenzione a Matt.

"Tre cappuccino, grazie "disse Joshua e la ragazza si voltò e disse "Ottimo.Altro ?"

"Niente ,grazie "disse Matt facendole un sorriso che lei ricambió per poi andarsene.

"Bene,volete parlare? "Chiesi ormai arresa mettendo le braccia sul tavolo Aspettando che iniziassero a parlare.

"Bene"sospiró Matt "Credo che tu ti sia sorpresa nel trovare me è Joshua...in quella situazione "

"Ci stavamo baciando "alzò gli occhi al cielo Joshua sorridendo "Mica uccidendo qualcuno "

"Sta zitto "disse Matt "Sopratutto nel mio caso. Mi hai sempre visto con tante ragazze..."

"Già "

"Ecco ,ho realizzato da poco di non essere attratto dalle ragazze. Forse lo sapevo già da tanto tempo ma non ho mai voluto ammetterlo a me stesso "mi disse tenendo lo sguardo davanti a sé come se guardasse il nulla "Infatti  faccio ancora  fatica  ad accettarlo..."

"I vostri cappuccini "disse la cameriera interrompendo la conversazione di Matt che non la calcoló come prima ma continuò a tenere lo sguardo questa volta sulla tazza.

Quando la ragazza se ne andò riprese a parlare "Non ho detto niente neanche ai miei amici. Penso a come possano reagire, so che non sono omofobi ma come reagirebbero a sapere di un loro amico "

"Matt, loro ti darebbero il loro sostegno "dissi io cercando di dargli più fiducia ma lui rispose "Puoi pensarlo magari per tuo fratello. .."

"Sono sicura anche degli altri "dissi io facendo un sorriso incoraggiante ma lui sembrò scuotere la testa come se faticasse a credermi per poi continuare "E altro a questo mio padre non la prenderebbe bene. Lo conosco molto bene . I miei sono molto religiosi e non accetterebbero mai un figlio 'contro natura '"

Vidi lo sguardo di Joshua per un attimo piano di dolore per poi tornare indifferente. Lui ne aveva passate tante per il suo orientamento ma per fortuna si era sempre rialzato e aveva avuto una famiglia che gli volesse bene sempre e comunque.

"Tu non sei contro natura, Matt "dissi sperando che alzasse lo sguardo su di me "Come non lo è Joshua e nessun altro uomo che ama il suo stesso sesso. Siete semplicemente voi. E i tuoi genitori. ..cavolo sei loro figlio,loro ti accetteranno "

"Grazie Emma "mi disse spostando i suoi occhi nei miei e vidi in lui tante emozioni mescolate insieme "Ma conosco i miei genitori "

"Non conosciamo mai nessuno fino in fondo, spesso neanche i nostri genitori "gli dissi guardandolo negli occhi ma vidi poi lui staccare gli occhi da me e iniziare a bere il cappuccino che poi iniziai a fare anch'io.
Guardai fuori dalla vetrina del bar e vidi tante persone camminare, bambini che tenevano la mano ai loro genitori e Sorrisi per poi voltarmi e dire "Per questo mi hai chiesto di noj dire niente,e non mostrate niente in pubblico hai paura che qualcuno possa vedervi "

"Si " Rispose mio cugino "Mi ha spiegato tutto e io ho accettato, in più non sono neanche pronto io nel mostrami con qualcuno di nuovo. "

"Io non dirò niente a nessuno Matt,se è questo ciò che vuoi "dissi sorridendo sincera "Ma fidati dei tuoi amici anzi migliori amici"

"Xi penserò "mi disse Matt "e grazie per non dire niente "

"Figurati e poi non ho cosi tanti amici da poterlo andare a dire "dissi facendoli ridacchiare mentre poggiai le labbra sulla tazza.

"Sai "mi disse Matt guardandomi per la prima volta con un sorriso vero "Ora capisco tante cose "

Lo guardai confusa ma lui non continuò il discorso e rimasi col dubbio su quali fossero queste tante cose che avesse capito perché Mi arrivò un messaggio sul telefono che lessi subito:
"Preparati Prescelta perché la tua lettera per Hogwarts sta per arrivare "



Angolo voglio la mia lettera!

È da tanto che non faccio un angolo autrice per parlare con voi.

Allora cosa pensate del capitolo?

Matt e Joshua...cosa pensate di loro due?

Il messaggio finale sappiamo tutte chi lo ha mandato vero?😉

Nel prossimo capitolo entreremo nel mondo di Harry Potter, preparate le bacchette.


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