"Io volevo guardare le serie tv"
Mi mancava solo un episodio!
"Su,dai ci siamo quasi"dicevo mentre guardavo il nono episodio della sesta stagione di Teen Wolf.
Mi mancava solo un episodio per finire la stagione.
"Emma"sentì qualcuno chiamarmi ma non ci badai ero concentrata a guardare la figaggine di tutti specialmente quella di Stiles.
"Emma" sparisci chiunque tu sia.
Mi sentì tirare la coperta di dosso e la luce del mondo invadermi.
Stupida luce.
Stupido Jack.
"Sei un bruco per caso?"mi chiese mentre mi tolse completamente la coperta e io misi in pausa gli ultimi minuti della puntata.
"Si quindi lasciami in pace"dissi cercando di sbracciarmi a prendere la coperta senza però riuscirci bene.
"Tra poco dobbiamo andare alla festa"mi disse mentre io cercavo di prendere la coperta senza alzarmi dal letto.
"E che vuoi da me?"gli chiesi non capendo questa sua premura nel informarmi di una stupida festa.
"Mi hai detto di chiamarti prima che venissero le tue amiche per la festa"mi disse ricordandomi ciò che veramente gli avevo chiesto qualche ora prima.
"Oh cazzarola !"sbottai cadendo dal letto.
"Ehi sorella di Jack"mi salutò entrando nella stanza qualcuno.
"Comodo il pavimento?"mi chiese divertito qualcun'altro che riconobbi essere Matt.
"Uff...tantissimo"Dissi sarcastica alzandomi malamente dal pavimento notando che ero vestita da vero sciattona.
"Jack io amo tua madre"entrò Federico con una ciotola di biscotti in mano. "Ehi Emma!"
"Ciao amici di Jack"li salutai tutti quanti prendendo la coperta dal letto di Jack e mettendola di nuovo suk mio.
"Perché già qui?"chiesi mentre loro si stendevono sul letto guardando la mia camera.
Per la prima volta mi imbarazzai,nessuno entrava mai in camera mia e neanche mi piaceva che qualcuno lo facesse.
"Dobbiamo andare alla festa"mi disse Matt mentre prendeva un biscotto dalla ciotola.
"Ma ci vuole ancora..."dissi confusa.
"Ehm...Emma....mancano 20 minuti all'inizio della festa"mi disse Ale mentre si rigirava un anello fra le dita.
Quella cosa mi ricordava tremendamente Nico Di Angelo che si rigirava il suo anello col teschio.
"Jack!"sbottai "Ti avevo chiesto di chiamarmi un'ora e mezza prima"
"Mi sono dimenticato"mi disse con nonchalance.
"Non devo ucciderlo"pensai ripetutamente nella mia mente cercando di non tirargli qualcosa di appuntito.
"Adesso come faccio?Vivian sarà qui con Elizabeth a momenti"dissi disperata facendoli ridacchiare.
"Vi sbatto fuori di qui"li minacciai "Senza i biscotti!"
"Non puoi farmi questo!"
"Sei un mostro!"
Dissero loro insieme dandomi finalmente retta.
"Sono qui!"sentì urlare e fece la sua comparsa una Vivian con un vestito nero attillato e corto che le stava veramente bene. "Per la prima volta vedo in camera tua degli essere umani e non solo libri"
"Gabriele ci aspetta in macchina"dice Elizabeth timida per poi dire "Perché sei ancora vestita così?"
"Pensavo di venire così"dissi sarcastica facendo ridacchiare qualcuno.
"Molto simpatica ma ho paura che potresti farlo veramente"disse Vivian andando verso il mio armadio. "Abbiamo pochi minuti per trasformatori da 'barbona asociale ' a 'Strafiga col botto'"
"Buona fortuna allora"disse ironico Jack e io gli lanciai un occhiataccia.
"Jack!"entro urlando Kiara che non appena vide tutti disse "per la prima volta vedo tanti essere umani in camera di Emma"
Mi stavano prendendo in giro?
"Possibile che hai così pochi vestiti?"mi chiese Vivian.
"Scusami se non un armadio quanto la mia stanza come tr"dissi sarcastica mentre lei guardava nel mio armadio "Nessuno è abbastanza adatto.Per fortuna sono intelligente e ti ho portato un vestito"
"No"dissi subito andando a prendere un vestito nero con la gonna a strisce bianche e nere corto che avevo nel armadio. "Metto questo"
"Ma..."
"Niente!Conosco i tuoi gusti.Mi avrai rifilato un vestito super corto e scollato in cui mi sarei sentita a disagio"
"Io...Non è vero"dice poco convinta "Okay forse si"
"Bene.Dovrei cambiarmi"dissi guardando i ragazzi seduti sul letto.
"E allora?"chiesero.
Quanto potevano essere idioti quei ragazzi?
"Uscite"
"Questa è anche camera mia"disse mio fratello.
"Primo è mia.Secondo:devo cambiarmi!Spogliarmi1"
"Per me problemi non ci sono"disse Federico sorridendo.
"Fuori"disse mio fratello guardandoli "Adesso"
"Va bene"sbuffarono alzandosi con la ciotola di biscotti quasi vuota fra le mani.
Quando uscirono iniziai a cambiarmi mettendomi il mio vestito in cui stavo abbastanza comoda poi mi misi dei tacchi che onestamente non sopportavo,ma con questo vestito erano l'unica soluzione.
"Sistemiamo i capelli"disse Elizabeth iniziando a pettinarmeli per poi prendere la piastra che li faceva a boccoli e ondularmeli leggermente.
Lei era vestita in modo davvero carino,con un vestito corto ma non volgare a tema floreale che rispecchiava il suo modo di essere.
"Stai davvero bene"mi disse sorridendo.
"Il trucco...solo maschera"disse quando la guardai,non sopportavo troppo il trucco in faccia infatti non mi truccavo mai,massimo il mascara mettevo.
"Siamo pronte!"disse Vivian "Andiamo che Gabriele starà iniziando a dare di matto"
Presi la borsa e il telefono,salutai io mio computer in cui c'era quel benedetto episodio ad aspettarmi.
Quando arrivammo alla macchina,Gabriele era praticamente calmo.
"Quanto cazzo ci avete messo?!"sbottò.
Nella mia mente era calmo,almeno.
"È colpa mia"dissi sedendomi ai posti posteriori insieme a Eliz.
"Lo so"
"Come fai a saperlo?"chiedo abbastanza confusa.
"Chi fa sempre tardi?Tu.Quindi"mi disse sorridendo mentre metteva in moto.
"Pronti a divertirci?!"urlò Vivian eccitata.
"Uhh" "yee"fecimo con scarso entusiasmo io e Eliz.
"Mi raccomando non siate troppo felici"disse Vivian sarcastica mentre Gabriele ridacchiò alzando lo stereo.
Io volevo stare a casa a guardare le serie tv.
Dovevo finire teen WOLF!
Un misero episodio mi mancava.Uno.
E invece ero seduta al bancone insieme a Eliz un cocktail alla fragola mentre Gabriele ci stava provando con due-tre ragazze mentre Vivian ballava sulla pista con uj ragazzo davvero carino.
"Sai Eliz"dissi prendendo il mio bicchiere "Non so se siamo noi ad essere asociali o sono le feste a non volerci"
"Ma credo entrambe"disse lei bevendo il suo drink.
"Ehi,ti va di ballare?"chiese in ragazzo a Eliz,lei lo guardò abbastanza confusa e imbarazzata.
"Su vai"le sussurai spingendola,il ragazzo era davvero bella,doveva pure divertirsi in qualche modo.
"S-si"disse sorridendo imbarazzata per poi andare con lui alla pista.
Erano tutti sistemati...tranne me.
Te pareva.
"Una vodka al melone"disse qualcuno dietro di me al barista,mi voltai per veder chi era ma subito mi rigirai sgranando gli occhi.
Era il ragazzo della pattumiera che avevo incontrato anche davanti alla libreria.
Porca Umbridge!
"Prego"disse il barista mentre io continuavo a succhiare dalla cannuccia."Tu signorina vuoi anckta qualcosa?"
"Ehm...nono...perché?"chiesi nervosa guardandolo lateralmente senza voltarmi del tutto.
"Perché stai succhiando dalla cannuccia il nulla.Hai finito il bicchiere"mi disse divertito e io arrosi accorgendomi che era vero.
Come avevo fatto ad essere così stupida?Come?
"Oh...Non me ne ero accorta"dissi nervosa sperando che il ragazzo della pattumiera se ne fosse andato
Mi girai attentamente e per fortuna non c'era più.
Ma perché capitava sempre a me qualcosa del genere?
"Allora qualcosa da bere la vuoi?"mi chiese sorridendo.
"Ehm...Grazie ma non vi va"dissi alzandomi dallo sgabello e cercando di andare da tutt'altra parte sperando di non rincontrare il ragazzo.
"Non scappi piccola maghetta?"mi si presentò davanti Vivian che rideva con una bottiglia di vodka in mano.
"Sei già ubriaca?"le chiesi sorpresa sperando di sbagliarmi.Una Vivian ubriaca era peggio di una sobria.
"Cosa?No ancora ni"mi disse lucida,resisteva davvero bene l'alcool. "Dove scappi?"
"Da nessuna parte. Vado a prendere aria"le dissi andando poi verso l'esterno che era poco illuminato in cui c'erano poche persone che sembravano limonare fra loro.
Meglio non mi avrebbe notata nessuna.
Mi avvicinai al muretto che stava a lato della casa che per fortuna non era molto alto e mi ci sedetti sopra,chiudendo gli occhi incominciai a dire fra me e me "Va tutto bene.Non lo incontrerò più.Mai più.Oddio le due parole che dice Percy ad Annabeth nel Marchio di Atena quando...Emma concentrati!Bene lo eviterei e tornerai presto a leggere.Ho bisogno di libri.Ho bisogno di Vodka.Ho bisogno di entrambi,si"
"Senti,scusa..."Qualcuno mi disse toccandomi il braccio dalla paura sobbalzai cadendo quasi dal muretto ma solo grazie al ragazzo che mi afferrò dalle spalle al volo riuscì a stare dritta in piedi.
Appena riuscì a stare in piedi mi staccai velocemente da lui mi metteva agitazione stare così vicina a qualcuno.
"Stai bene?"
"Benissimo"risposi troppo entusiasta e annuendo.
"Sembrava stessi parlando da sol..."
"Di cosa avevi bisogno?"gli chiesi.La poca luce non mi permetteva di vedere granché,Così non riconobbi subito il ragazzo davanti a me.
"Hai da accendere?"
"Cosa?"sbottai nervosa rendendomi conto che era il ragazzo della pattumiera.
"Ehm...la sigaretta"mi disse cercando di guardarmi meglio.
"No!Non fumo"dissi svelta "Ehm...devo andare"
"Di già?Mi sembri una persona conosciuta...sicura Non ci siamo mai viste..."
"Sicura"dissi "Mi stanno chiamando!"
"Ma non sento nessuno"disse mentre io mi allontanavo da lui svelta.
"Vai da Amprifon,i primi 30 giorni sono gratis"gli urlai come un idiota mentre entravo dentro alla ricerca di una tequila.
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