Questa è una sorpresa
Eh già

Se qualcuno mi avesse detto che sarei finita ,dopo aver bevuto un altro cocktail, ridendo, sdraiata sul cofano della macchina di uno sconosciuto con a terra Vivian brilla ,Gabriel accanto a lei che fumava una sigaretta e Eliz che cantava canzone di Avicii a squarciagola,non ci avrei mai creduto.

"Io lo diventerò "disse Vivian alzando il pugno al cielo .

"Cosa?"Chiesi mettendomi seduta sulla macchina.
Sarei dovuta scendere ma l'erba non mi attirava di nuovo.

"Presidente "disse lei sorridendo con la bottiglia di birra in mano.

Gabriel scoppiò a ridere mentre Eliz la guardò per un attimo per poi dire "Presidente? Quando ti è venuto in mente? "

"Prima al cesso. "Disse con nonchalance "Mentre facevo pipi pensavo a quanto sarebbe bello farla in un bagno importante e che governi tu "

"Non ha senso "dissi guardandola perplessa ma lei mi guardò e disse "Parla la ragazza che è sdraiata sul cofano di una macchina ridendo da sola "

"Le mie battute mentali erano bellissime " dissi facendo la finta offesa per poi incrociare le braccia.

"Tra un'ora inizierà il nuovo anno "disse Eliz guardando l'ora sul suo cellulare.

"Come l'anno scorso "disse Vivian e Gabriel la guardò dicendo "Che battuta di merda "

"Perché la battuta del 'ci vediamo l'anno prossimo ' due minuti prima della mezzanotte fa ridere? "Chiese Vivian guardandolo con un sopracciglio alzato per poi abbracciare la bottiglia sussurrandole "Tu resti con me ogni anno "

"Scusami,noi poveri idioti siamo qui per ammirare la casa "dissi sarcastica per poi sentire urlare "Cosa fai seduta sulla mia auto?"

Ci guardammo veloci tutti e quattro per poi dire "Corri " e iniziare a correre lontano dalla macchina e confonderci nella folla visto che non mi aveva visto bene in viso. Poi se era ubriaco meglio ancora.

"NO'URLÒ Vivian facendoci spaventare "Ho lasciato la bottiglia li. No!"

"Ne prendi un'altra "dissi tranquilla ma lei prese per le spalle dicendo "Lei si fidava di me e l'ho abbandonata li"

La guardai turbata mentre mi scuoteva e mi allitava in faccia per poi staccarmi dalle sue braccia e dirle "Nuovo anno,nuovo terapista, Viv"

Lei mi guardò per poi dire "Io torno da lei " e inizia camminare verso l'uscita della cosa per poi girarsi e dire "Non venite con me? Non mi fermate? Niente?"

"L'hai abbandonata tu "disse Gabriel mettendo un braccio attorno ad Eliz che sorrise dicendo "Hai detto che non sono sensibile verso la birra "

Lei poi guardò me e io le dissi "Mi scoccia tornare li e lo sai "

"Mi troverò dei nuovi amici "disse lei mentre Eliz le dissi dietro "Fai subito "

"Spero che non incontri nessun bel ragazzo "disse Gabriel "Oppure saprà dell'inizio dell'anno nuovo domani "

Non riuscì a dire niente che accanto a noi passò mio fratello che mi guardò per un attimo senza dirmi niente e neanch'io dissi niente.
Non avrei fatto il primo passo.

"Iniziate l'anno insieme "disse a Gabriel e Eliz "Non se dirvi bravi o mi dispiace "

"Beh lo sto pensando anch'io "disse Gabriel divertito e Eliz lo guardò dicendo "Come,scusa?"

"Lo sai che scherzo "disse abbracciandola e dandole un bacio sulla fronte e facendola sorridere.

"In caso Eliz puoi sempre tornare dalla tua vecchia cotta "disse Jack divertito e Eliz si mise a ridere dicendo "Vero. Mi ricordo quel periodo, non riuscivo neanche a dirti ciao "

"Beh ti capisco "disse Jack divertito indicandosi e io alzai gli occhi al cielo per poi dire "Vado in bagno "

Poi iniziai a camminare tra la folla salendo le scale con qualche difficoltà avendo questi tacchi del cazzo che mi fanno sia male e avere un equilibrio di merda più del solito.

Guardai nei due lati del corridoio e vidi in uno Dylan parlare con una ragazza con un braccio appoggiato sul mare . Dovevo dire che stava filtrando alla grande con la ragazza che sorrideva pendendo dalle sue labbra.

Poi lui alzò lo sguardo e mi vide facendo prima una strana espressione che non seppi decifrare per poi farmi un debole sorriso come per saluto, io ricambiai con un sorriso ampio salutandolo anche con la mano.

Poi continuai il mio percorso alla ricerca del bagno che risultò essere molto ma molto faticoso visto che tutte le porte erano uguali.

Aprí una porta a caso e trovai un ragazzo e una ragazza che stavano limonando sdraiati sul letto, mi affrettai a chiudere la porta pensando a come potessero essere così tranquilli.

Aprí di fretta un'altra porta ma mi bloccai con la mano sulla maniglia quando vidi due persone baciarsi.

"Matt? "Dissi guardandolo quando lui si staccò e mi guardò sorpeso mentre l'altra persona mi guardò nello stesso modo "Joshua? "

Entrambi si alzarono dal letto senza però avvicinarsi a me e Matt mi disse subito "Ti prego Emma non dirlo a nessuno "

"Posso spiegarti. Credo. Oppure no "disse Joshua passandosi una mano fra i riccioli nervoso ma sempre meno rispetto a Matt.

Io passai lo sguardo fra di loro stupita specialmente su Matt e dissi "Io cercavo il bagno "ed usci dalla stanza ancora confusa andando alla ricerca del bagno.

Tenere la pipi troppo nella vescica poteva portare ad allucinazioni ?

Perché Matt aveva sempre avuto tante ragazze dietro e anche a lui sembrano davvero tanto piacere e poi aveva conosciuto da poco mio cugino Joshua che si era lasciato con il suo ragazzo.

Mi guardai allo specchio dicendo a me stessa "Va avanti, come se niente fosse "

Aprí la porta per uscire dal bagno e mi ritrovai proprio loro due davanti e mi lasciai scappare un "Miseriaccia! Avevo detto a me stessa di andare avanti "

Entrambi mi riportarono in bagno chiudendo la porta e io pensai cosa avesse potuto pensare se qualcuno ci avesse visto.

"Emma, so che sarai confusa e stai cercando di capire "mi disse Joshua che neanche sapevo venisse alla festa .

"In realtà stavo dando la colpa alla mia vescica "

"Senti Emma so che non siamo molti amici e ci conosciamo solo perché sono il migliore amico tuo fratello ma ho bisogno che tu non dica niente di questa storia "disse Matt dritto al punto con voce severa. "E che non vada a spettegolare "

"Potevo benissimo dirglielo Io " disse Joshua guardandolo "è mia cugina "

"Aspettando te saremmo arrivati al nuovo anno...dell'anno prossimo "disse Matt e io li guardai confusa.
Non mi sarei mai aspettata di vederli insieme, io neanche sapevo della omosessualità di Matt fino a qualche secondo fa.

"Non sono una pettegola "dissi guardandolo sincera "Non mi sarei mai permessa di andarlo a dire in giro. Non mi piace farmi gli affari degli altri. "

"E tu che volevi rompere la porta "disse Joshua divertito "Te l'ho detto che la mia cuginetta non avrebbe detto niente "

"Sono solo sorpresa "dissi "Jack e gli altri. .."

"Non sanno niente "disse Matt e capi che avrei dovuto tacere anche loro.

"Non dirò niente a Jack tanto neanche ci parliamo " dissi tranquillizzandolo.

"A tal proposito,penso che tu debba fare pace con lui "mi disse Joshua con il suo tono da portatore di pace.

"Non lo farò "dissi guardandolo ma lui iniziò dicendo "Siete fratello e sorella. .."

"Io  mi faccio gli affari miei ,tu i tuoi "dissi poggiando una mano sulla sua spalla sorridendo avvicinandomi alla porta mentre sentí dire Matt con un sorriso "Te lo dice anche lei "

Uscì dal bagno guardandoli con un sorriso anche se un pó incerto per poi chiudere di nuovo la porta.

Pensai al motivo per cui Matt non volesse che nessuno lo sapesse ma poi capi che non erano affari miei.
Aveva le sue ragioni anche se non dirlo ai suoi migliori amici wra strano.
Jack non era omofobo sicuro mentre invece Ale anche secondo me non lo era mentre Federico per quanto idiota era non era un bigotto, o almeno credevo.

"E proprio venti minuti prima dell'anno nuovo mi ritrovo la mia ragazza dei libri di fronte "disse Dylan parandosi di fronte a me alla ringhiera delle scale con il suo solito bel sorriso.

"Hai fatto scappare la ragazza e ora vieni da me?"Chiesi divertita ma lui mi disse "Ovvio che che no. Di Ragazza dei Libri c'è ne una sola."

"Non mi elogi "dissi mettendo le mani sui fianchi mentre lui passo i suoi occhi sul mio corpo per poi dirmi "mi mancano poche pagine per la fine della saga. Non credevo che Harry potter avesse un mondo così pieno. "

"Voglio proprio vedere cosa farai nella realtà "gli dissi divertita e lui mi disse mettendo un braccio sulla ringhiera "Me la rendi difficile ma sono troppo in gamba per perdere "

"Sei troppo sicuro Parker "dissi divertita facendolo ridacchiare e guardammo entrambi il grande schermo che segnava le 23:55 .

"Tranne cinque minuti un nuovo anno inizia "disse lui facendomi tornare gli occhi su di lui "Già "

"Come pensi che sarà il nuovo anno? "

Questa frase la avevo sentita tantissime volte, tutti quanti che ti chiedevano cosa pensavi sarebbe successo e io ogni volta rispondevo che sarebbe stato uguale a sempre ma questa volta una parte di me diceva che non era questa la risposta così dissi sorridendo "Folle "

Lui mi guardò un attimo per sorridere e io con uno sguardo di mille parole andai via raggiungendo i miei amici che stavano sotto fra tutta quella gente aspettando i 10 secondi.

"Eccoti finalmente "urlò Eliz abbracciandomi con un cappello strano in testa.

Vivian teneva la bottiglia di prosecco pronta a stopparla mentre sullo scherzo compariva il primo numero.

10

I capelli blu di Gabriel e la sua personalità vivace legata ad Eliz e ai suoi hijad che la rendono diversa ma nei migliori dei modi, che trova accanto a sé un'atea quasi pronta per la galera ma con un grande cuore .

9

Mamma che guarda la TV commentando come me ogni singola cosa mentre papà entra in casa con il il suo solito giornale.
Anna che tornerà al college ma che sentirò accanto a me mentre Austin ingannerá tutti con i suoi astuti ricatti contrapposti alle domande innocenti di Kiara, e alla crescita di Sofia che un giorno avrà un biberon senza nuvolette strane.

8

Al cibo sempre pronto di Nonna Giulia e al suo capirci senza problemi come ha fatto con Joshua che è il cugino che ti rimane a casa invadendo il tuo povero letto.

7

Federico che ha sempre quel sorriso stampato in faccia e che dice di sposarmi ,Ale che dalla sua personalità sempre chiusa mi ha dimostrato che sa ridere anche lui e ai demoni di Matt che ha paura di dire la verità.

6
Louisa che non usciva dalle nostre vita ma rimaneva li anche se il vero problema non era lei ma ciò che era successo.
I genitori di Vivian che devono capirla.
Il padre di Gabriel che cerca di andare avanti.
La famiglia di Eliz che va contro i pregiudizi.
5

I miei libri che fanno parte della mia vita,che mi fanno vivere mille vite e  mi hanno fatto viaggiare nel passato e fare un salto nel futuro.

4

Dylan che ha segnato con me la scommessa più strana xhe forse sia mai stata fatta,fatta di pagine, eventi, fantasia e poi risvegli nella realtà. Dylan che è diventato stranamente mio amico.

3

Spostai lo sguardo e vidi mio fratello tra i suoi amici lanciarmi un'occhiata. Ci guardammo e i nostri piccoli Sorrisi mettevano un tregua momentanea come Come da bambini.

2

Perché ancora tante cose dovevano succedere, perché quello segnava solo l'inizio di tutto ciò che sarebbe successo,che ci avrebbe e mi avrebbe cambiato.

Avevo detto folle e non sapevo in quel momento il motivo della mia  parola ma poi capii.

1

Nessuno sa in cosa andrà in contro domani.