Mi sveglio nella notte. Abbraccio subito Randolph. Ecco le solite urla, a ricordarmi che non mi libererò mai di questo peso. Ormai non ce la faccio più. Apro la finestra. Sotto di me la strada è deserta, e gli alberi ondeggiano come se prendessero parte ad una strana danza. Mi siedo sul davanzale. Ripenso a tutta la mia vita, cerco di concentrarmi soprattutto sui momenti felici. Ma poi vedo le cicatrici che ho sul braccio e mi ricordo che hanno un senso. Prima di scoprire la musica, la lametta era il mio unico sfogo. Ora per fortuna quel periodo è passato, ma i miei sentimenti non sono cambiati. Sto per cedere, quando mi riviene in mente quel sorriso, che illumina ogni mio istante, che mi spinge ad andare avanti. La amo. Amo Laura Amatilli. La mia vita cambierà, ce la farò. Da quando la conosco riesco a pensare positivo, come anni fa. Esistono persone per le quali vale la pena lottare. Non mi toglierò la vita, è quello che vuole lui, che mi rassegni, ma io non lo accontenterò. Respiro l'aria gelida. Dopo un paio di minuti passati a fissare la strada mi volto e rientro in camera, con una punta di rimorso. Sono orgogliosa di aver fatto la scelta giusta. Il tempo cancellerà le mie ferite, o almeno spero. Ma sì, dai, in fondo questo non durerà a lungo. Per un attimo mi permetto di sorridere. Non ricordavo quanto fosse piacevole, Laura mi sta davvero cambiando, in meglio. Mi rimetto a dormire, e mi sembra che tutto questo non sia mai accaduto.
Spazio autrice:
Scusate i capitoli brevi...prometto di aggiornare spesso in cambio! Per qusiasi consiglio, critica o altro schiacciate l'icona con la nuvoletta qui in basso!