Ed eccomi di nuovo qua!- pensai - Un nuovo anno è iniziato ed io sono sempre più dubbiosa riguardo il mio futuro. Uno strano senso di malinconia mi attraversò, la scuola non mi soddisfava più come prima; sentivo che mi aspettava un altro anno maledettamente noioso. Entrai nell'atrio, affollato come al solito, e proseguii fino al punto in cui ci incontravamo sempre io e le mie due migliori amiche. Quel giorno le trovai già lì pronte ad accogliermi:

<< Buongiorno dormigliona! Pronta per un nuovo anno scolastico? Ci divertiremo, ne sono sicura! >> disse Melania con un entusiasmo tale che non potei non risponderle sorridendo e annuendo.

<<Quest'anno potremmo incontrare dei ragazzi carini!>> disse Andromeda.

<< Dici questo ogni anno! Interessati a qualcos'altro per una volta!>> ribattè Melania.

Al suono della campanella ci dirigemmo in classe, la quale mi aspettavo deserta, già occupata da un ragazzo mai visto prima.  Appena entrate, ci salutò con un sorriso malizioso e ci fissò scrutandoci ad una ad una mentre io di lui riuscii a notare, a causa del mio imbarazzo, solo che era alto, magro e vestito interamente di nero. Andromeda gli andò subito incontro, facendo conoscenza, mentre io prendevo posto al mio banco:

<< Mi chiamo Andromeda,  vedrai che ti troverai benissimo in questa classe, credimi>> gli diceva << All'inizio non si relazionano subito ma col passare del tempo capirai tu stesso che sono delle belle persone>> aggiunse rivolta a me e a Melania.

<< Non ho dubbi, tesoro>> le rispose fissandomi.

Non mi piaceva affatto e mi preoccupava il fatto che Andromeda si fosse così tanto invaghita di lui a giudicare dal suo viso paonazzo. Durante la lezione mi accorgevo con la coda dell'occhio che il nuovo arrivato mi fissava in continuazione con la sorpresa di vederlo rivolto totalmente dalla parte opposta alla mia ogni qual volta mi giravo verso di lui. Arrivò finalmente la ricreazione e fui sollevata di uscire da quella stanza dall'aria soffocante. Andromeda già non faceva che parlare del nostro nuovo compagno di classe di cui non sapevamo nemmeno il nome.

<< Penso che dovresti conoscerlo meglio prima di prendere decisioni affrettate>> dissi ad Andromeda.

<< Sai com'è fatta!>> mi rispose Melania<< E poi devi ammetterlo è molto attraente, ma lo hai visto bene ?

Mentre stavamo attraversando il corridoio mi sentii prendere per un braccio con un gesto deciso e forte. Mi girai di scatto e capii chi era.

<< Scusami devo andare con le mie amiche>> gli dissi prontamente.

<< Aspetta, non ti preoccupare non ti mangio tranquilla, noi due non ci siamo ancora presentati, i mio nome è Damon e il tuo?>> mi disse con un sorriso beffardo.

<< Mi chiamo Desdemona, piacere di fare la tua conoscenza>> gli dissi con sorriso forzato.

<< Il piacere è tutto mio>> mi rispose continuando a sorridere e baciandomi la mano senza smettere di fissarmi.

Ora che potevo osservarlo meglio, notavo i suoi zigomi alti, i suoi occhi magnetici, il suo sorriso e la sua carnagione innaturalmente pallida. Andai via col viso in fiamme e il cuore in gola; riflettendoci i miei timori erano infondati e prematuri ma una parte di me era allarmata dalla sua presenza.