~10 Agosto 2016, ore 11.30, Hyrule~

Quando la giovane uscì dalla vasca si guardò allo specchio.

Sul suo corpo scorrevano calde goccioline d'acqua che percorrevano tutto il suo corpo snello.

Apparentemente era una normale ragazza di venti anni.

Apparentemente era una normale principessa di un piccolo regno situato chissà dove nel mondo.

Già, apparentemente.

Dentro invece era una ragazza che ormai non sorrideva veramente da tempo.

Era una ragazza che la felicità la interpretava semplicemente come un sentimento che tutti potevano provare.

Tutti tranne lei.

Si mise il suo accappatoio bianco e si diresse verso il suo armadio.

Indosso quello che per lei significava protezione.

Un completo grigio e i suoi fedeli guanti bianchi.

Dopo essersi legata i capelli in uno chingnon, la ragazza si sedette sul letto e prese una fotografia dal cassetto del comodino.

La guardò con nostalgia, passando le sue dita sul volto delle due ragazzine ritratte.

Erano lei e sua sorella all'età di sette anni.

Rimise con cura la foto nel cassetto e si asciugò una lacrima che le era scesa, erano anni che non vedeva più sua sorella, era scappata via senza dire niente neanche a lei, neanche alla sua adorata sorellina.

Tutto ciò la rendeva trise ma cercava di non pensarci.

Si distese sul letto e si perse nei suoi ricordi.

~11 Agosto 2016, ore 9.00, New York~

"Ecco a te bello"

Disse versando i croccantini nella ciotola del cane.

Quella notte Link non era riuscito a dormire.

Incubi e ricordi lontani si erano manifestati al giovane proprio durante la notte così da non farlo riposare.

Posò la scatola dei croccantini nella dispensa e si lavò le mani.

"Per fortuna che oggi è giorno di riposo"

Disse pensando ad alta voce.

"Non sarei mai riuscito a lavorare"

Prese il portafoglio e il telefono e uscì di casa, aveva bisogno di rilassarsi prima di poter continuare a vivere.

Scese le scale e entrò nel bar che si trovava proprio sotto casa sua.

"Buongiorno Link!"

Lo salutò entusiasta come al solito Alex.

"Giorno Alex"

Rispose educatamente il ragazzo andando a sedersi al suo solito tavolo.

"Il solito?"

Domandò Alex da dietro il bancone.

"Il solito"

Rispose Link.