~10 Agosto 2016, ore 9:47, New York~

Il sole splendeva alto nel cielo di New York, il cielo era limpido con il suo solito colore azzurro.

Nel grande Central Park, vi era un ragazzo che si era fermato proprio sotto quel sole bollente ad ammirare il limpido cielo di quel 10 Agosto.

"Oggi fa veramente caldo"

Affermò il ragazzo sedendosi su una panchina posta accanto al piccolo sentiero.

Il giovane bevve un sorso d'acqua dalla borraccia che aveva portato e si mise a pensare.

Il sole cocente lo stava facendo letteralmente sciogliere ma la leggera brezza di vento che soffiava rendeva il caldo leggermente più sopportabile.

Istintivamente si portò la mano destra dietro al collo e traccio con l'indice il piccolo solco che aveva sulla pelle.

Ogni volta che lo toccava, una malinconia e un senso di lontananza lo colpivano dritto al cuore.

La sua terra gli mancava terribilmente ma non sarebbe tornato per nessuna ragione al mondo.

Non dopo aver perso lei.

Fu risvegliato dai quei tristi pensieri dal suo cane che, vedendo il suo padrone pensieroso, gli si accucciò accanto.

"Hai ragione bello, ormai ho voltato pagina e piangere sugli eventi del passato non serve a niente"

Diede una piccola carezza sul muso al suo fedele compagno e poi gli rimise il guinzaglio.

"Ora si torna a casa"

Disse il ragazzo iniziando a camminare verso il suo appartamento.

La sua nuova vita gli piaceva molto, ormai aveva imparato a vivere con semplicità e tranquillità godendosi ogni momento.

Non era più disposto a soffrire come in passato.

~10 Agosto 2016, ore 10:15, New York~

Il ragazzo era ormai arrivato davanti a casa propria.

In mano aveva una piccola bustina che conteneva il suo nuovo acquisto, un paio di cuffie.

Il giovane aprì tranquillamente il portone di ingresso del suo palazzo e salì tre rampe di scale.

Mentre saliva i gradini non fece altro che pensare al passato tenendo lo sguardo chino.

Appena arrivato alla fine delle scale alzò lo sguardo e ciò che vide lo turbò.

Davanti alla sua porta di ingresso vi erano due uomini piuttosto robusti, uno era di colore mentra l'altro aveva dei lineamenti orientali.

Indossavano un completo nero e portavano all'orecchio destro un auricolare.

Sembravano due agenti dell'FBI come quelli che si vedono alla televisione.

Appena lo videro l'uomo di colore gli chiese con voce irritata:

"Lei abita qui?"

"Si, io sono Link Smith e abito in quell'appartamento"

Disse Link irrequieto indicando la porta di casa sua.

I due uomini si guardarono negli occhi per circa due secondi per poi tornare a fissare il ragazzo.

"FBI, dobbiamo parlarle"

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Salve gente, Francisn1 è di nuovo qui a scrivere FF a tema Zelda!

Datemi un parere sul modo di scrivere o dite se ci sono errori, poi magari date anche un vostro parere sulla storia.

Un saluto zeldoso a tutti 😊✌