-Buongiorno, principessa- mi saluta Lucas.

-Buongiorno, nerd- gli restituisco il saluto.

-Ti senti meglio?

-Credo- rispondo -e tu?

Lui alza la sua mano e accarezza delicatamente la mia guancia.

-Insieme a te sto meglio.

Lucas ed io ci stiamo appoggiando a vicenda. Perdere Rosa ha devastato entrambi, ma insieme ci sentiamo bene.

Ci alziamo dal mio letto, facciamo una doccia e ci vestiamo per poi scendere a fare colazione.

È già passata una settimana, tuttavia la casa porta con sé un'atmosfera ancora piena di tristezza che è difficile da mandare via.

-Buongiorno, ragazzi- saluta Mary.

-Buongiorno- salutiamo io e Lucas.

Iniziamo a fare colazione con quel che ha preparato Mary in silenzio.

Phillip entra in cucina.

-Buongiorno, Phillip- saluta Mary, cercando di imitare un sorriso.

Lui annuisce soltanto.

È così spento, così triste. Mi uccide dall'interno vederlo così.

Non so se tornerà mai, un giorno, ad essere il vecchio Phillip.

-Phillip, si è svegliata- mia madre entra e dà lui la piccola Amélie.

Phillip, nel prenderla, sorride leggermente.

L'unico momento in cui Phillip sembra essere lo stesso di prima è quando si trova vicino a sua figlia.

I suoi occhi brillano e non la smette di sorridere. Si vede anche che vorrebbe piangere, ma ride soltanto.

-Buongiorno, mio piccolo sole- la saluta Phillip, baciando la sua piccola fronte.

Tutti in cucina sorridiamo nel vedere questa scena.

-Tu sei la mia felicità- dice Phillip, guardando sua figlia.

Mia madre e Mary stanno piangendo e a me scappa una lacrima.

-E, ragazzi, perché non vi siete preparati?- domanda Mary -La consegna dei vostri diplomi inizia tra qualche ora.

-Ci siamo messi d'accordo insieme ad Adam e Adele per non andarci- dice Lucas.

-Cosa? Non andrete alla vostra consegna dei diplomi, e nemmeno alla vostra festa? Perché?- parla mia madre.

-Per Rosa. È da poco che...è andata via e noi non vogliamo uscire per andare a celebrare.

-Che? No, dovete andare- dice Phillip.

-Ma...

-Andate. Voi non potete nemmeno immaginare le milioni di volte in cui Rosa parlava del giorno del tuo diploma, Mélie, di quanto saresti stata bella e di quanto lei sarebbe stata orgogliosa. È rimasta ad aspettare questo giorno con ansia e se fosse qui adesso ti direbbe di andare. Devi andare perché so che questo è il desiderio più grande di Rosa.

Lucas prende la mia mano e la stringe leggermente, appoggiandomi.

Tutti mi guardando aspettando la mia risposta.

-Per me non è una bella cosa...

-Vai, ti prego, fallo per lei e per te.

Sorrido.

-Allora, andrò.

Tutti sorridono.

-Devi prepararti- dice Mary -Mancano poche ore alla cerimonia.

-Non preoccupatevi, a questo ci penso io- dice mia madre.

* * *

Due ore dopo sono truccata e pettinata però con indosso il mio accappatoio perché mia madre vuole farmi una sorpresa per quanto riguarda il vestito.

-Eccolo qui!- dice, entrando nella mia stanza con un enorme sorriso sulle labbra. Sembra sia quasi felice.

-Finalmente- dico, sorridendo.

-Questo vestito è quello che ho usato io nella mia cerimonia dei diplomi, è quello con il quale tuo padre mi ha chiesto di sposarlo. L'ho portato a modificare per renderlo un po' più moderno e lo hanno adattato persino alla tua taglia. Sono molto felice, mi sento come quando la mamma dà il suo vestito da sposa alla propria figlia- sorride -Ma questo è del mio diploma. Ancora più importante! La mia notte del diploma è stato uno dei giorni più importanti della mia vita, inoltre sono stata nominata reginetta del ballo- mia madre parla velocemente -Credo che piangerò.

-Rilassati, mamma- rido -Non l'ho nemmeno indossato.

-Be', che aspetti? Indossalo!

Lei tira fuori il vestito dalla sua busta ed io lo guardo meravigliata.

È lungo e bianco, contornato di pietre luccicanti che lo fanno apparire più elegante. E aderente sul corpetto per mostrare la figura di chi lo indossa.

È bellissimo

Lo indosso e dopo aver messo anche i tacchi che mia madre ha portato, mi guardo allo specchio.

Wow.

Ho i capelli sciolti che cadono lungo le mie spalle come fossero delle onde, nella parte di sopra ho fatto delle piccole trecce. Il trucco è bellissimo, non è eccessivo ma risalta il colore dei miei occhi. E il vestito, wow.

Da quando mia madre ha cambiato il suo atteggiamento con me e ha cominciato a criticare il mio aspetto, non mi sono più sentita bella. Diceva che ero bella e cose così per qualche giorno, solo per farmelo credere.

Ma ora no.

Mi sento veramente bella.

Esco dalla cabina armadio per farmi vedere da mia madre e Mary (che è appena entrata nella mia camera).

-Come sto?- chiedo, facendo un piccolo giro su me stessa.

-Oh- mia madre mi guarda, stupita.

-Sei bellissima, Amélie- dice Mary.

-Mi dispiace tanto, figliola- parla mia madre, facendo scendere qualche lacrima sul suo viso -Mi dispiace di non essere rimasta con te quando ne avevi bisogno, essermi allontanata da te e da tuo fratello è stato il peggior errore della mia vita, il fatto è che mi sentivo devastata per...Benjamin. Ho perso tante cose importanti per te e adesso che sono tornata nella tua vita sento di non riconoscere più la bellissima donna che sei diventata. Sono così orgogliosa di te.

Wow, sono le parole più sincere che le ho mai sentito dire.

E in questi dieci anni lei non ha mai menzionato il nome di Benjamin.

Sono commossa per le sue parole.

Mi lancio tra le sue braccia come facevo quando ero molto più piccola.

-Ovvio che ti perdono. Ti voglio bene, mamma. E grazie per essere tornata quella di una volta.

Ci separiamo e vediamo come Mary ci osserva con un sorriso.

-È ora, Mélie.

Annuisco, prendo la mia pochette ed esco dalla mia stanza per iniziare a scendere le scale.

Non ho visto Lucas per tutto il tempo dato che mio padre, Phillip e André lo hanno portato via incaricandosi di prepararlo e non me l'hanno lasciato fare.

Scendo le scale e vedo i quattro (insieme alla piccola Elizabeth) seduti sul divano e parlando animatamente.

-Allora Sheldon dice loro "Bazinga"!- dice André e Lucas scoppia a ridere.

-Ho adorato quella parte- dice Lucas, che mi dà le spalle.

-Io non capisco di cosa voi stiate parlando- dice mio padre, confuso.

Phillip, adesso felice e intento a parlare con sua figlia, mi guarda, sorride e parla:

-Ehm, Lucas...

Quest'ultimo si alza e si gira per poi vedermi sulle scale.

-Wow, io...però- balbetta.

Sorrido e vado esattamente di fronte a lui.

-Sei bellissima, splendida, spettacolare, magnifica- dice, prendendo le mie mani -Credo che non esistano parole che possano descriverti, però quella che più si avvicina è perfetta. Perfetta per me.

Arrossisco.

-Grazie- dico -Anche tu sei molto bello.

E non mento.

Lucas è spettacolare in smoking, camicia nera e cravatta bianca, i suoi capelli spettinati e i suoi occhiali.

-Siete bellissimi- dice Mary.

-Grazie- diciamo noi all'unisono.

Phillip fa un passo avanti.

-Rosa è così orgogliosa di voi, da dove si trova- dice sorridendo -Tanto quanto me. Ma quella che più di tutti è orgogliosa è Elizabeth, non è vero, mia piccola strillona?- ridiamo quando la piccola inizia a piangere -Avete visto? Lizzie, non piangere, ti sciuperai. Be', poi continuo con il mio discorso emotivo, questa piccola e bella creatura mi interrompe.

Ridiamo.

-Bene, è ora, dobbiamo andare- dice mamma.

Andremo tutti. Lucas ha invitato Mary e Phillip (che portano con loro anche la bimba), io invece porto i miei genitori e André che va insieme a Lauren che è professoressa lì.

Arriviamo dentro tre auto diverse.

Mamma voleva che andassimo in limousine, ma le ho detto supplicante di no perché sapevo che tutti sarebbero venuti così.

E avevo ragione, ci sono una dozzina di limousine che arrivano contemporaneamente alle nostre auto.

Scendiamo e salutiamo tutti dato che gli studenti devono andare a prepararsi.

Quando stiamo per entrare, sentiamo una voce che ci interrompe.

-Hey, hey! Sono arrivato, vi rimangono due desideri!- grida Adam alle nostre spalle.

Ridiamo.

Ci giriamo e li vediamo.

Adam, seduto su una sedia a rotelle, vestito in modo elegante e richiamando l'attenzione col suo smoking bianco.

E Adele, dietro di lui, sostenendo la sedia a rotelle. È bellissima nel suo enorme vestito rosso.

Adele, vestita sempre di nero, è affascinante con il rosso oggi.

Adam dovrebbe stare a riposo, però ha insistito tanto con i dottori per farsi dimettere che alla fine lo hanno fatto, anche se adesso ha due dottori che camminano per la sua casa.

-Adele, sei bellissima- dice Lucas, accanto a me.

-Totalmente- dico.

Lei arrossisce.

-Grazie, ragazzi.

-Ed io? Sono bellissimo e non mi dite niente- Adam fa il broncio -Certo, ignorate il disabile.

Ridiamo.

Adam è magnifico. Ha preso la sua lesione nel miglior modo, ride e fa battute su questa.

-Sei bellissimo- dice Lucas.

-Oh, tu di più- dice Adam, lanciandogli un bacio.

Scoppio a ridere.

-Okaaaay, credo che tu sia più la mia fidanzata che il mio fidanzato- dico, ridendo.

-È uno scherzo, sono il tuo uomo- dice Lucas, dandomi un bacio sulla guancia.

Ridiamo.

-Adele è bellissima, no?- dice Adam all'improvviso, facendo diventare immediatamente il viso di lei dello stesso colore del suo vestito.

Adele gli dà un colpo sul braccio.

-Che c'è?- domanda Adam, confuso.

-Mi vergogno- dice lei.

-Non devi vergognarti di mostrare a tutti quanto sei bella.

Wow.

Adam è follemente innamorato di questa ragazza.

E succede qualcosa che non mi sarei mai aspettata.

Adele dà ad Adam un breve e veloce bacio sulle labbra.

-Wow, wow, wow, ci siamo persi qualcosa?- chiede Lucas, sorpreso.

-Non siamo fidanzati- dice Adele.

-Ancora- completa Adam.

-Hey, ragazzi, la cerimonia sta per iniziare. Dovete entrare- dice Lauren, mia cognata e professoressa di storia.

Entriamo e vedo che la sala è decorata in modo molto elegante.

* * *

La cerimonia è stata molto bella.

Dopo le parole dei professori siamo passati a prendere i nostri diplomi.

Adele lo ha preso quasi correndo così che nessuno la potesse vedere a lungo e questo mi ha fatta ridere. Le hanno dato un certificato d'eccellenza per i suoi voti.

Quando è stato il turno di Lucas ho gridato come una pazza dato che ha ricevuto il certificato più importante e cioè quello che si ha quando sei il migliore di tutto l'istituto.

Poi ci sono io che non ho ricevuto un premio perché, be', non sono stata una così brava studentessa.

E Adam, che dire, è stato il migliore. È stato scelto da tutti per pronunciare le ultime parole in nome degli studenti, e diciamo che tra le cose che ha detto c'erano queste:

-In questo momento immaginatevi che io stia saltando per l'emozione- dice ridendo -Mi sono diplomato! Okay, anche voi, però, IO MI SONO DIPLOMATO! Sono super intelligente!- ridiamo -In questo posto abbiamo passato le migliori esperienze delle nostre vite e abbiamo conosciuto persone che hanno lasciato la loro impronta- dice serio -Come me, vi assicuro che sono dentro al cuore di tutti qui dentro, persino dentro il suo, caro professore di matematica che so che mi detesta- ridiamo -In questo istituto abbiamo riso, pianto, appreso (anche se a qualcuno è costato più di altri), odiato, ma soprattutto abbiamo amato. Abbiamo amato i nostri amici, i professori, soprattutto quelli che ci facevano portare i compiti il giorno dopo, gli amici, specialmente quelli che ci passavano le risposte durante i compiti e quell'amore che la maggior parte di voi ha trovato qui, quello che rimane in mente- Lucas, dal suo posto, si gira a guardarmi -Quello che rimane sempre nel cuore. Come mi succede con Adele, la piccola ragazza timida della quale sono innamorato- tutti emettiamo un "awww" -Il mio diploma lo dedico ad un'amica che adesso mi sta guardando dal cielo, forse mangiando qualche taco- sorrido -E be', senza tanti giri di parole, grazie Google e Wikipedia, molti non sarebbero qui oggi senza il vostro aiuto- ridiamo -Grazie alla nostra famiglia per il sostegno. E grazie all'Istituto "Étoiles" per averci regalato i migliori momenti della nostra adolescenza. E adesso possiamo dire, CI SIAMO DIPLOMATI!

Tutti applaudiamo.

Adam è stata senza dubbio l'opzione migliore per fare il discorso.

Dopo questo, stiamo tutti felicitandoci gli uni con gli altri.

-Sono orgoglioso di te, la mia cheerleader preferita- dice Lucas nel mio orecchio, abbracciandomi da dietro.

-Ed io di te, miglior studente- dico, girandomi per dargli un bacio.

Prima di poter unire le nostre labbra ci interrompono...come sempre.

-Ehm, congratulazioni- dice Nathan prendendomi dalla spalla, accanto a lui Chloe.

Lucas mi separa da lui e mi avvolge nelle sue braccia.

-Non siamo venuti a cercare problemi- dice Nathan -Vogliamo solo scusarci...per tutto.

-Scusarvi?- parla Adam, venendo accanto a noi.

-Si, ci dispiace veramente per tutto quel che è successo, siamo stati degli idioti.

-In effetti- dice Adele.

-Ormai abbiamo finito tutti il liceo e ognuno andrà per la sua strada, vogliamo lasciare tutto in ordine prima di non tornare a vederci mai più- dice Nathanael.

-Va bene, l'ho detto una volta e lo ripeterò, vi perdono.

-Davvero?

-Si, grazie a voi ho scoperto chi fossero i miei veri amici e avete accelerato il processo per stare col ragazzo della quale sono follemente innamorata.

-E tu, Adam, fratello?- domanda Nathan, facendo corrugare la fronte a Lucas, arrabbiato.

-Ho un nuovo fratello- dice Adam, stringendosi nelle spalle -Ma ti perdono lo stesso, persino te, Chloe, anche se mi hai spezzato il cuore.

Lei annuisce.

-Mi dispiace e sono felice che tu abbia trovato qualcuno in grado di ripararlo- dice, indicando Adele.

-Lo ha fatto tornare come nuovo- sorride Adam.

-E ci dispiace per quel che è successo a Rosa- parla Nathan -Era una grande persona.

-Lo era.

-A dopo- dice Chloe.

-Si, a dopo- dice Nathan e se ne vanno.

-Spero che quel a dopo non sia vero- dice Lucas.

-Lucuccio!- Mary corre verso suo figlio e lo abbraccia, be', lo avvolge nelle sue braccia. Lei è bassa di statura quindi le viene semplice -Sono cosi orgogliooosa.

-Grazie, mamma, però ora basta, mi metti in imbarazzo.

-In imbarazzo niente. Sono tua madre e non puoi vergognarti di tua madre.

-Lo so, mamma- il mio fidanzato alza gli occhi al cielo.

Rido.

-Sei il nostro orgoglio- dice mia madre.

-Ti ho sentito!- esclama André.

-Okay, siete il nostro orgoglio- dice papà.

Adam e Adele ricevono gli auguri dai loro genitori.

-Anch'io sono orgoglioso e so che anche Rosa lo è- dice Phillip.

Sorridiamo.

-Bene, dobbiamo andare adesso e voi dovete scatenarvi alla vostra festa del diploma- dice mio fratello.

-Che?- domanda mia madre.

-Scatenarsi?- parla Mary, preoccupata -Nessuno si scatenerà qui. Lucas, ti voglio a casa per le nove.

-Anch'io ti voglio bene, mamma- ride Lucas -Ciao!

-Non scatenatevi!- grida mamma mentre si stanno allontanando.

-Ci vediamo!- li saluto.

-Bene- parla Adam -Scateniamoci!

* * *

La festa del diploma è incredibile.

La decorazione della sala è elegante, ma giovanile. Devo ammettere che Chloe ha fatto veramente un ottimo lavoro.

In questo momento ci sono persone che ballano ad ogni lato, tra questi ci siamo anch'io e Lucas.

-Sei bellissima- dice, smettendo di ballare e guardandomi per un lungo tempo -Sembri un angelo.

-Grazie- dico, arrossendo.

-Sono fortunato ad averti, ad essere il tuo ragazzo, a poterti baciare. Sono fortunato da quando ti conosco.

Lucas, mi fai innamorare.

Lo bacio in risposta visto che non ho parole.

Sono pienamente felice.

Dopo un po' di tempo una ragazza del comitato per il ballo inizia a parlare attraverso il microfono, richiamando l'attenzione di tutti.

-Okay, signore e signori, è ora di annunciare il Re e la Reginetta del ballo del diploma, o comunemente chiamato ballo di fine anno, del 2017!

Iniziamo tutti ad applaudire, emozionati.

È sempre stato il mio sogno vincere il titolo di reginetta del ballo.

-E i candidati per il titolo del Re del ballo sono: Nathan Petit- Nathan sale sul palcoscenico, bellissimo e arrogante come sempre -Il prossimo è, Adam Martínez- Adam sale sul palcoscenico con l'aiuto della sedia a rotelle e Adele e alza la sua mano, risultando felice ed emozionato -E per finire Lucas Aleggre.

-Io?- domanda Lucas -Mi hai iscritto?

Mi stringo nelle spalle, ridendo.

Mi fulmina con lo sguardo e sale anche lui sul palcoscenico.

-Adesso, le nostre candidate per il titolo di Reginetta del ballo sono: Chloe Allard- Chloe sale sul palcoscenico agitando i suoi capelli che adesso sono rosa -Amélie Jussieu- salgo con un enorme sorriso stampato in viso -E Adele Castle- Adele, confusa, inizia a parlare con Adam e si posiziona accanto a me sul palcoscenico.

-E adesso, senza più preamboli, il Re e la Reginetta del nostro ballo di fine anno 2017 sono: Adam Martínez e Adele Castle!

Inizio ad applaudire e a gridare come una pazza.

-Bravo!- grido.

Anche se non ho vinto, sono felice per i miei amici.

Adele risulta ancora molto sorpresa mentre le danno la sua corona e Adam non la smette di sorridere.

-Il Re e la Reginetta hanno una sorpresa per noi, quindi ascoltiamoli.

-Grazie per averci scelti- parla Adam, mentre prende la sua chitarra -Suoneremo qualcosa e dirò solo: non abbiate paura di amare.

Adam suonerà mentre Adele canterà.

Adele, con il panico da palcoscenico.

È nervosa.

Adam bacia la sua mano, le sussurra qualcosa all'orecchio e lei sorride.

Lucas arriva accanto a me e mi abbraccia.

-Spero vi piaccia- dice ed io lo guardo confusa.

Adam comincia a suonare "Kiss me" di Ed Sheeran.

-Tu...?

-Si, è stata una richiesta speciale- dice Lucas, sorridendo e prendendomi per le mani per iniziare a ballare.

Adele inizia a cantare e la sua voce è simile a quella di un angelo.

Non l'avevo mai sentita prima, però canta in modo favoloso.

E Adam non è da meno. Si mette sempre in evidenza quando suona la sua chitarra.

-Settle down with me
(Rimani con me)
And I'll be your safety
(e sarò il tuo guardiano)
And you'll be my lady
(e tu sarai la mia principessa)- canta Lucas nel mio orecchio.

Tutto è perfetto. Con Lucas tutto è perfetto.

Continuiamo a ballare mentre Adele e Adam continuano ad eseguire questa bellissima canzone.

-Anche se non hai vinto, sei la mia principessa- sussurra Lucas -Sarai sempre la mia principessa.

-E tu sarai sempre il mio nerd.

FINE

Epilogo nel prossimo capitolo

~Spazio Traduttrice~

Questa non è una mia storia ma una traduzione. La storia in lingua originale, e cioè in spagnolo, per chiunque interessi, la trovate sul profilo di @YohannieRomero.

Hey, approfitto di questo spazio per far pubblicità alla mia storia "Un Noi un po' improvvisato". Spero passerete a dare uno sguardo, qualche voto e magari anche qualche commento. Vi aspetto ❤