Capitolo 30 "Scandalo"
-Quindi uscite oggi?- domanda Adele.
-Suppongo di si, quel che penso però è che non mi ha ancora detto né l'ora, né dove vederci- le rispondo.
-Sicuramente è una sorpresa.
-Sono molto in ansia, vorrei già essere all'appuntamento.
-Capisco, però per adesso dobbiamo andare a lezione.
-Agh- mi lamento.
Andiamo nell'aula dove si terrà la nostra prima lezione.
* * *
-Lucas!- Corro verso di lui senza dare alcuna importanza al tutte le persone nel corridoio che mi guardano.
-Amélie!- grida anche lui.
-Mi serve sapere dove andremo oggi e a che ora.
-Non te lo dirò.
-Cosa? Perché?
-Perché è una sorpresa.
-Ma devi dirmi qualcosa, devo sapere come dovrò vestirmi. Non posso mettere un vestito ad un rodeo.
-Non te lo dirò.
Continua a camminare ed entra in caffetteria.
-Hey!- Corro dietro di lui.
Lucas cammina tranquillamente verso i vassoi per il cibo e comincia a scegliere cosa mangiare.
-Non lasciarmi parlare da sola, Aleggre- gli dico quando riesco ad arrivare dove si trova lui.
-Non rovinare la sorpresa, Jussieu.
Prendo un vassoio e scelgo un'insalata.
-Voglio solo sapere il posto e l'ora, questo è tutto, non sto rovinando niente.
-Dovresti preoccuparti meno dell'appuntamento e preoccuparti di più nel mangiare- dice, prendendo un grande pezzo di pollo fritto e posandolo sul mio vassoio.
Corrugo la fronte.
-Dimmi solo quello.
Finiamo di scegliere cosa mangiare e camminiamo in direzione del nostro tavolo in fondo dove ci stanno già aspettando Adam e Adele.
-Va bene- borbotta Lucas -Vestiti in modo formale e sii pronta per le sei.
Sorrido.
-Grazie- Gli do un bacio sulla guancia e facendo questo posso notare come arrossisce.
Prende subito il mio visto con entrambe le mani e mi bacia davanti a tutti, nella mensa, nell'istituto, ma non m'importa, l'unica cosa importante per me è stare con Lucas.
Mi pentirò dopo del bacio.
* * *
-Ciao, Adam! Ci vediamo, Adele!- grido quando suona la campanella, corro al parcheggio.
Corro dappertutto cercando di trovare la Mercedes Benz.
Sto correndo con i tacchi e ancora non sono caduta.
Dovrebbero darmi un premio.
Nell'esatto momento in cui penso questo inciampo e sto per cadere a terra, quando un braccio mi prende per la vita evitandomi la caduta.
Vedo i suoi occhi verdi.
-Inciampo sempre- dico.
-Ed io sono sempre qui per aiutarti- mi risponde ed io gli sorrido -Perché così frettolosa, principessa?
-Devo tornare velocemente a casa per prepararmi.
-Per l'appuntamento?
-Ovvio.
-Ma ancora mancano alcune ore.
-E questo è molto poco, è un'occasione speciale.
-Perché sei così nervosa?
-Non lo so, con gli altri ragazzi le cose andavano velocemente e in modo semplice, però tu ed io faremo le cose bene, lentamente, e questo mi piace e mi fa paura allo stesso tempo perché ho paura che qualcosa vada storto.
-Proviamoci insieme e se tutto va male, allora be', staremo male, insieme- mi sorride.
Lo abbraccio e lui accarezza i miei capelli.
-Amélie, sei una sgualdrina.
-Cosa?
Lucas mi lascia.
-Come l'hai chiamata?- chiede Lucas, chiaramente arrabbiato.
-Oh, anche tu sei un cretino- dice la ragazza castana apparsa dal nulla per insultarci.
-Chi diavolo sei tu e di che stai parlando?- chiedo, anch'io arrabbiata.
-Hai strozzato il cuore a quel povero- dice lei ed io ogni volta capisco sempre meno.
-Primo, non ho la minima idea di che cosa tu stia parlando e secondo, si dice spezzato, non strozzato. Cercati un dizionario prima di parlare.
-E tu, non ti basta un ragazzo, te ne servono due? Lascia perdere, sei un caso perso- mi dice lei e se ne va.
-Non capisco niente- dice Lucas.
-Nemmeno io.
-Non fare caso a ciò ce ha detto, era sicuramente drogata. Non hai visto i suoi occhi? Sembravano due palle rosse.
-Si- rido -Aveva gli occhi molto rossi. Era parecchio drogata.
Camminiamo fino a quando Lucas arriva alla sua moto che si trova esattamente accanto alla Mercedes.
-L'hai parcheggiata lì di proposito?
-Certo che no. La moto è rimasta qui tutto il tempo e Phillip è appena arrivato. Comunque sia sarebbe Phillip quel che mi vuole vedere- mi risponde, con un sorriso malizioso.
-Mi hai scoperto, Aleggre- dice Phillip, uscendo dall'auto -Parcheggio sempre l'auto qui per vederti, è che i tuoi capelli mi uccidono, il tuo corpo mi fa tremare e i tuoi occhi mi fanno sciogliere.
Lucas ed io scoppiamo a ridere.
-Sei fantastico, Phillip.
-Lo so.
Phillip è senza dubbio come Adam, però di vent'anni più grande.
Phillip fa il giro e mi apre la portiera.
-Quindi ci vediamo alle sei?- Cammino verso Lucas per salutarlo.
-Si, passo io a prenderti.
-Perfetto.
-Be', ci vediamo più tardi allora.
-A più tardi.
Mi avvicino e gli do un bacio veloce. Ci separiamo ed entro in auto.
-Farò come se non avessi visto niente- dice Phillip.
-Per favore.
Phillip fa partire l'auto ed io accendo la radio.
Dopo qualche minuto di silenzio, lui parla:
-Tutto bene?
-Si.
-Per qualsiasi cosa voglio che tu sappia che io e Rosa ti appoggiamo, anche se sappiamo perfettamente che sei un eccellente persona.
Questo è strano.
-Grazie.
-Malgrado quel che dicono tutti noi ci fidiamo di te.
-Lo so, grazie.
Anche Phillip è strano.
Credo che anche lui sia drogato.
Arriviamo a casa ed io scendo velocemente per cominciare a prepararmi.
Apro la porta e corro intenzionata ad arrivare in fretta in camera mia.
-La nuova grande modella, Amélie Jussieu, sta dando molto di cui parlare ultimamente.
Arrivo alle scale e mi ritrovo a sentire questo.
Mary-Anne, Alice, mia madre, mio padre, André, Rosa e Phillip, che è appena arrivato, sono seduti su due divani nella sala guardando il notiziario nella rubrica del mondo dello spettacolo. Mi avvicino e mi posiziono dietro di loro.
Il titolo è: "Modella spezzacuori".
-Cos'è questo?- chiedo.
-Sono notizie molto brutte- dice Rosa.
Continuiamo ad ascoltare.
-Già da varie settimane questa ragazza è diventata virale nel mondo della moda e molte ragazze già la prendono come un esempio per il loro futuro- parla una giornalista -Però quel che ha fatto aumentare la sua carriera è stata la fugace storia d'amore con Nathanael Petit, il bellissimo figlio del neurologo Dr. Petit. Entrambi i ragazzi sono attualmente celebrità francesi e sono considerati la coppia più "Shipping" (come dicono i giovani di oggi) di Parigi.
-Però adesso vediamo più nel dettaglio alcune foto di Amélie che bacia un altro ragazzo. Che scandalo!- Trasmettono le foto di quando oggi stavo baciando Lucas nella caffetteria dell'istituto e di quando eravamo nel parcheggio -Abbiamo identificato il ragazzo come Lucas Aleggre, lo stesso ragazzo che ha scattato una foto insieme ad Amélie su Instagram e lo stesso ragazzo che ha chiamato nell'intervista del "Ciao ciao, Parigi" un po' geloso. È evidente che Amélie tradiva Nathan con questo ragazzo, anche se alla fine è lei che ne esce vittoriosa perché entrambi sono molto belli.
-Adesso nessuno di loro ha parlato dell'argomento ma, senz'alcun dubbio, tutta la Francia lo fa. In altre notizie il video di un gatto che dorme con un bebè sta diventando virale nelle reti sociali. Sono veramente un amore!
Mia madre spegne la televisione e tutti si girano verso di me.
-Che forza!- sussurra Alice, però tutti riusciamo a sentirla.
-È ufficiale, tutto rovinato; tutta la nostra reputazione, tutto quel che abbiamo ottenuto- dice mia madre, guardando il nulla e potrei giurare che stia persino piangendo.
-Andrà tutto bene, cara- dice Rosa.
-Chi è quel ragazzo?- dice mio padre.
-Si sta riscaldando- ride Phillip.
-Non preoccuparti, Mélie, ti aiuteremo- dice Mary.
-Ho fame- dice André.
Io rimango in silenzio, arrabbiata, perché ogni volta che qualcosa va bene qualcosa viene rovinato.
~Spazio Traduttrice~
Questa non è una mia storia ma una traduzione. La storia in lingua originale, e cioè in spagnolo, per chiunque interessi, la trovate sul profilo di @YohannieRomero.
Hey, approfitto di questo spazio per far pubblicità alla mia storia "Un Noi un po' improvvisato". Spero passerete a dare uno sguardo, qualche voto e magari anche qualche commento. Vi aspetto ❤
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