Scrivono di mondi fatati, bestie giganti e ville del terrore.

Dicono tante cose vuote di significato.

Parlano di moda, business e sport.

Sognano viaggi intergalattici, incontri inaspettati e realtà migliori.

Cantano di cuori infranti, natura umana e di niente.

Le parole si usano ogni giorno. Nessuna persona che sappia leggere, scrivere e parlare capisce veramente le armi che le sono state date in mano. Nessuno capisce la forza di un commento in un momento sbagliato o le crudeli coltellate dritte al cuore che ti lacerano la mente.

Le parole danno speranza e forza.

Le parole uccidono e fanno soffrire.

Sono l'arma più potente, donata ad esseri che non hanno ancora capito come usarle.

Averne paura non è lecito, è obbligatorio. Avere paura del loro suono, del loro significato, del loro senso è giusto.

Gli stolti non ne hanno paura.

L'intelligente le teme. Teme le parole.