Occhi azzurri 55

Claudia
Finalmente è arrivata il parentado da parte di papà, la nonna, zia, zio e cugini .. sono rimasti tutti per un weekend eccetto la nonna che è rimasta per una settimana... già aveva parlato con papà al telefono... e visto lo stato di mamma lei ha portato un bagaglio più consistente per rimanere ed aiutarla... naturalmente non l'ha detto apertamente, lo so solo io. Nonna è molto dolce e ha preso mamma dal verso giusto, complimentandosi con lei... e parlandole dolcemente e con interesse... anche la zia è simile a lei, anche se più vivace, assomiglia a zio Giacomo, solo papà è quello uscito fuori dal sacco... come si suol dire... chiuso e talvolta musone anche se ironico e scherzoso, ma solo con chi dice lui. Anche lo zio e i cugini sono simpatici, ma questi ultimi subito si scocciano... sono stati costretti a venire.... e dopo conosciuto l'ultimo arrivato, già volevano scappare via... allora io ho portato in giro per Roma i due adolescenti per non sentire sempre i loro borbottii... papà in fin dei conti col marito di zia va d'accordo, ma tanto si vedono tre- quattro volte l'anno ... che gli costa questo weekend? stando la nonna in settimana sono più libera... per studiare naturalmente... ho un esame nelle vicinanze e devo recuperare, ma in serata vado a trovare Alessio... è un tesoro.. quando non strilla come un aquila... se mamma non fa presto a prenderlo per la poppata... è un ingordo...

Alice
La mamma di Claudio è un angelo, perchè lui non ha preso da lei? avrà preso dal padre, scorbutico... è l'unica che non mi dà addosso dicendo che sono sciatta, sempre insonnolita, coi capelli da pazza.. ed insofferente... finalmente mi sento meglio... non mi sento da buttare, inadatta... ma perchè? visto che ho cresciuto Claudia da sola... solo la mia cara vicina di casa di Domodossola mi diede una mano... allora i miei genitori lavoravano e non potevano stare da me eccetto che per qualche giorno.. e per nonna Amalia erano troppe ore di treno o di auto... e di Marco ed Alessandra manco a parlarne, impegnati col lavoro e la piccola Camilla. Anche ora si vedono poco e menomale, invece Camilla viene spesso e si dà da fare, come Claudia, senza farmelo pesare... non come quell'imbecille di Claudio o quella deficiente dell'amica mia... sono insopportabili... non capiscono che sono stanca, che non ce la faccio, che ho ancora bisogno di riposo? non sono mica un robot? ed il piccoletto che quando non mangia o dorme , frigna di continuo, sembra che lo fa apposta... ed indovinate? solo con Claudio si sta zitto e sorride.. dico io... sorride... ed io che lo allatto ogni tre ore compresa la notte? niente? che figlio ingrato... non mi ricordo di aver passato questo con Claudia... o è trascorso tanto tempo che l'ho dimenticato? può essere... comunque sono felice che la mamma di Claudio è rimasta per una settimana... mi fa stare bene.. magari restasse qui per sempre... con qui non intendo a casa nostra, ma a Roma... vorrei anche nonna Amalia vicino... gliel' ho chiesto, ma lei ha le sue abitudini, le amiche e anche la badante, oltre a Marco ed Alessandra che le danno un occhiata. Neanche lei potrebbe stare da noi, prederemmo la nostra intimità dice Claudio, dovrebbe prendere un appartamento vicino a noi, con badante annessa. Comunque con la mamma di Claudio sono più calma e mi aiuta a sistemare e prepararmi, anche lavarmi i capelli, senza essere pesante.. come quell'altro di là... ed anche con Alessio pian piano sono più tranquilla e non lo cullo come un ossessa... noto che lui non frigna come al solito... e oggi ha sorriso anche a me... che emozione... come un raggio di sole in una giornata uggiosa... in serata lo prendo in braccio solo per coccolarlo, come non ho mai fatto davvero, pensando solo ad allattarlo ed alle mie sofferenze ed inquietudini... i pensieri degli altri su di me... devo fregarmene... anche se quello che mi pesa di più, insieme ai miei genitori è quello di Claudio... Alessio apre gli occhi e vengo fulminata da uno sguardo azzurro cielo... lo stesso colore del mio CC quando è brillante, altrimenti è di blu un cupo e profondo ... anche lui come Claudia ha preso i suoi occhi... io sono estasiata... gli sorrido accarezzandogli i pugnetti chiusi che lui apre sorridendo... che amore... però quando gli accarezzo la fronte ed il naso... lui l' aggrotta, tipico del padre, gli assomiglia anche negli atteggiamenti... non gli piace, mi osserva curioso... anche se ora dovrebbe vedere solo una sagoma... precoce come il padre e la sorella... mi afferra il dito come se non mi volesse far scappare.. e chi scappa? la mamma di Claudio si avvicina e sorride, ha notato anche lei il colore degli occhi... che è anche il suo...

"è bellissimo.." dice.

"certo, non poteva essere diversamente, con un padre del genere."

"anche tu Alice sei bellissima."

avrei da ridire.. io sono un'eterna insicura, ma sorvoliamo, voglio godermi questo fagottino senza pensare ad altro... sento la porta aprirsi.. è ritornato Claudio che entra subito in salone dove ci troviamo... la mamma tace, aspetta che parli io.. riguardo la novità...

"come va?"

chiede sorridendo e togliendosi la giacca...

"vieni a vedere questa meraviglia.."

gli dico per una volta dopo tanto tempo con enfasi e senza dargli contro.... mi rendo conto che l'ho trattato male per tanto tempo... ma avevo ragione? ora non ha più importanza... dobbiamo andare avanti e dare un calcio al passato e vivere serenamente il presente.. anche per Alessio... e non solo per noi... la mamma si sposta e lui si siede accanto a me... non aspettandosi di certo di vedere il nuovo e definitivo colore degli occhi....

"non mi dispiace per niente che abbia preso da te..."

lui non comprende subito... poi lo osserva meglio ed apre la bocca stupito...

"fa strano rivedermi in lui... ci avevo pensato, ma non mi sono soffermato troppo... mi manca il fiato."


E' palesemente emozionato, non l'avevo mai visto rimanere senza parole... dopotutto non ha vissuto questi momenti con Claudia, se l'è ritrovata già adulta...

Claudio
Con Alessio sto provando emozioni mai sentite prima, forse l'ho provato quando ho capito che Claudia era mia figlia, ma ora sono aumentate all'ennesima potenza... ogni giorno mi sembra di amarlo di più, voglio stare più tempo possibile con lui e parlargli anche se sembra non capirmi, ma certe volte mi risponde a modo suo, con borbottii incomprensibili e sorrisi disarmanti... ed ora vedermi rispecchiato nei suoi occhi è incredibile... anche se Claudia ha i miei occhi è diverso... lui è piccolo, tenero, e dipende totalmente da te... per una volta Alice me lo passa sorridendo e non sbraitando come al solito... lamentandosi del suo pianto... anche lei mi meraviglia... da quando c'è mamma è più tranquilla e riflettendoci...anche sicura di sè, curata.. forse perchè mia madre l'ha saputa prendere, come non ho saputo forse fare io.. o forse perchè abbiamo un rapporto diverso... Alice se l'è presa con me per tutto... per ogni cosa, che c'entrasse Alessio o meno... per fortuna questo periodo mi pare che stia passando, volgendo al meglio, non vorrei che andando via mia madre ricominci ad essere quella di prima... ne devo parlare meglio con mamma, ma ora mi godo questo fagottino sorridente che mi annusa e poggia la testa sul mio collo... il posto preferito della mamma, quando ne aveva voglia... adesso non mi ricordo da quanto tempo non lo fa... lui emette dei gorgoglii soddisfatti... sta evidentemente bene... non ho potuto vivere questi momenti con mia figlia e ho l'opportunità di viverli con lui... non credevo di averne bisogno... ed invece ne ho tanto... sono diventato cosi sensibile ed emotivo? ebbene si... questo è l'effetto di un figlio? neonato... provo una gioia incredibile mentre mi afferra un dito e poi mi osserva curioso... gli bacio la fronte scostando i capelli ribelli... come i miei... mia mamma mi ha raccontato che ero uguale.. ed effettivamente lo ero... ha portato vecchi album di foto... lui ora è piccolissimo.. dovremo vedere col tempo come diverrà... ma promette bene...
Più tardi a letto dormiamo già da un pò quando mi svegliano i piagnucolii di Alessio... Alice che non la svegliano nemmeno le cannonate non si muove... io mi alzo e lo prendo prima che inizia a piangere più forte... vorrà il latte? o altro...? lui si calma tra le mie braccia e si gira muovendo la boccuccia... comprende che non posso dargli quello che vuole ed inizia a frignare di nuovo... devo svegliare per forza Alice... prima che aumenti i toni e svegli tutto il palazzo e vicinato... per fortuna Alice si desta da sola sbadigliando, apre a malapena gli occhi... capisce la situazione... si siede sul letto poggiando la schiena allo schienale del letto ed allunga le braccia... come glielo poggio vicino al seno comincia a ciucciare voracemente... sembra che non mangi da chissà quanto tempo, invece è stato quasi quattro ore fa... spero sia l'unica poppata della notte... io aspetto in piedi...

"tesoro mettiti a letto, lo poso io."

per prima cosa mi meraviglia il tesoro, non lo diceva da tempo... ultimamente mi ha chiamato con epiteti che preferisco non ripetere... e poi generalmente si addormenta prima che Alessio finisca la poppata.. non so come fa... ora invece sembra sveglissima... comunque evito di fare discussioni ed eseguo il suo ordine... meglio! mi distendo di fianco a lei ed osservo il piccoletto tirare il latte a più non posso...

"ti somiglia..."

dice lei.

"lo capisci da come tira il latte?"

lei si gira a guardarmi in un modo tutto suo.. da tempo non mi guardava cosi... con amore?

"è vorace come te..."

"io non sono vorace."

"lo credi tu... ? sei passionale, in tutto quel che fai... anche troppo... e ti ho trattato male... non ti ho capito."

"mi stai chiedendo scusa? forse anch'io non ho capito te."

"scuse accettate... "

mi accarezza una mano fugacemente per mantenere bene il piccolino... ed esclama in un sussurro...

"lo sai che ti amo di più?"

io resto senza parole... che le prende?

"è merito suo.."

continua indicando Alessio...

"c'è tanto di te in lui, sarà bello scoprire ogni giorno qualcosa in più... già ha il tuo modo di guardare, di aggrottare la fronte, di alzare quel poco di sopracciglio che ha... quando ho visto il tuo colore degli occhi mi è esploso il cuore in petto."

mi manca il respiro ad ascoltare queste sue parole... anche io la amo tantissimo e non so se glielo dimostro sempre... grazie al mio caratteraccio... mi ripropongo di esprimermi al meglio da oggi in avanti... intanto...

"anch'io ti amo... e non saprei come fare senza te...senza noi... e troveremo sicuramente qualcosa anche di te in questo piccolino... spero di positivo."

non posso fare a meno della mia vena ironica...

"cretino.."









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