Marito e moglie 69

Claudio

In chiesa vado avanti ed indietro... come sempre Alice è in ritardo... neanche Claudia e le amiche sono riuscite ad affrettare le cose... non c'è niente da fare... mentre Giacomo mi dice di rilassarmi.... ma come faccio..? pure il prete guarda continuamente l'orologio... gli invitati sono tutti al loro posto... eccetto i suoi naturalmente... pure mia sorella e mia madre col resto della famiglia sono seduti in prima fila... partiti presto da Napoli per essere precisi...


"si sa che la sposa arriva sempre tardi."

afferma Giacomo... meglio che non rispondo... anche Alessio non riesce a stare più seduto col cuscino in mano... si alza con Liam e va a controllare fuori nonostante la mia occhiata storta. Cinque minuti e corre gridando ....

"è venuta... è venuta..."

finalmente ... altri cinque minuti ed avrei chiamato lei o Claudia... Vedo entrare prima tutti i suoi familiari ed amiche eccetto il padre...si siedono tra la prima e seconda fila dell''altro lato... poi scorgo vicino alla porta una sagoma bianca... è lei col padre accanto... avanza lentamente e mi accorgo che ha il velo in testa...


Questa è sicuramente opera di Claudia o delle amiche.. lei non se la sentiva... ma ha fatto bene... sembra proprio una sposa... è la mia sposa... che emozione... mi mozza il respiro... non pensavo di sentirmi cosi... cosi.... senza fiato... commosso... solo a vederla... non è da me... nel frattempo mi è arrivata di fronte... le alzo il velo e lei mi sorride... già ha gli occhi lucidi... non resisterà fino alla fine della cerimonia... lo so... ed io? smette la marcia nuziale e ci giriamo verso il sacerdote... inizia la funzione... io cerco di essere concentrato ma il film della mia vita mi scorre davanti agli occhi, specialmente i miei momenti con lei, belli e brutti... come sono cambiato attraverso gli anni... mi ha cambiato anche lei... maturato? forse... anche la paternità mi ha aiutato... quella di entrambi i miei figli... ogni tanto la guardo di sottecchi... trattiene le lacrime... è cosi sensibile la mia sacrofano... e ha fatto diventare più sensibile anche me.... ogni tanto il nostro sguardo si incrocia... è amore puro... solo cosi lo posso definire... io l'anaffettivo per eccellenza sono innamorato come un ragazzino... ed invece di affievolirsi col tempo... aumenta sempre di più... diventiamo sempre più complici... ogni tanto le stringo la mano, anche se il rituale non lo prevede, ma lei ne ha bisogno.... e forse anch'io... per una volta sono io a perdermi nei miei pensieri... mi trovano distratto è arrivato il momento delle fedi... questa volta è Alice a ridere della mia distrazione... Alessio si avvicina perfettamente nel suo ruolo... ci tiene molto... e ci porge il cuscino delle fedi... io sono il primo a prenderla e ad infilarla al dito di Alice... poi tocca a lei... questo semplice gesto mi tocca nel profondo... sento di avere gli occhi lucidi... lei non resiste più guardandomi e le escono lacrime silenziose che io asciugo velocemente con la mano... lei rischierebbe di sporcarsi il vestito o il velo col mascara o la matita... ma che si è truccata a fare? non lo sapeva che questa fine faceva, emotiva com'è? tanto è bellissima anche senza trucco, ma capisco che questo è un giorno speciale... poi c'è il fratello che scatta foto a ripetizione, mi sta cecando con quei flash. Col bacio finisce la cerimonia... è un semplice bacio a stampo, un simbolo, non è il caso di approfondire qui, con tutti sti parenti ed amici.. ora è effettivamente mia per sempre... resta però l'attimo culminante.. la firma... andiamo sull'altare a firmare coi nostri testimoni di nozze, mio fratello e Silvia... chi altri potevano essere? che scelta avevamo? neanche finiamo di firmare che dobbiamo posizionarci con le foto di famiglia... quanto non sopporto queste cose... ma mi tocca... non posso esimermi, sono lo sposo!

Alice
Lo sapevo che non avrei resistito e sarei scoppiata a piangere... ma era cosi bello... cosi emozionante... le lacrime per fortuna ad un certo punto si sono fermate... ed il mio CC... ora effettivamente mio, per Dio e per lo stato me le ha asciugate prima con la mano, poi col fazzoletto che aveva nella giacca... sempre previdente... il mio CC... dopo le foto ci fermano tutti per farci gli auguri, io non mi sono truccata troppo, ma cosi me lo toglieranno tutto il trucco.

"non ti preoccupare, l'ho portato dietro."

mi avvisa Camilla... ma sono cosi trasparente nei miei pensieri? chissà come vengo in queste foto che sta scattando Marco... sicuramente sarò naturale... andiamo fuori e come immaginavo ci riempiono di riso mentre Claudio sbuffa a più non posso... sembra un treno a vapore... spero che non venga nelle foto, non è il massimo.... anche se lui è splendido... per una volta non l'ho visto sempre controllato... eccetto beh quando è nato Alessio... anche li era sconvolto, ma non ha mai perduto il controllo della situazione, sapeva che doveva aiutarmi... e poi dopotutto è un medico... e ne vede di tutti i colori. Certo non immaginava prima di questa proposta di Alessio di trovarsi in questa situazione, ma non ha trovato scusanti... come temevo, ma si è buttato... a capofitto... avrebbe pure voluto aiutarmi nei preparativi, ma io avendo già l'aiuto delle altre ho rifiutato.. e poi volevo fargli una sorpresa... fargli vedere di cosa sono capace... spero che gli piacerà il locale addobbato... però un indizio glielo ho dato... che è di stile natalizio... visto che ci stiamo avvicinando al Natale... lui lo sa che  io adoro questo periodo, anche se odio il freddo. Io avrei voluto osare di più, ma non volevo strafare, come mi hanno consigliato anche le altre e poi lui odia l'esagerazione, in tutto. .. cosi mi sono limitata... come in chiesa... poche stelle natalizie alternate a semplici fiori bianchi... mi hanno fatti i complimenti... anche se li ha fatti il fioraio...
mi aiutano a salire in auto dove mi tolgo il velo.... non posso camminare sempre con questo addosso tutto il giorno... nel locale entrerò direttamente senza... alla guida dell'auto stavolta c'è Giacomo ed accanto Silvia... neanche parte che mi sento voltare da Claudio...

"sei strepitosa."

e mi bacia in un modo cosi passionale.. tutto suo... io incurante degli altri mi stringo infilando le mani sotto la giacca...

"non le rovinare la pettinatura!"

strilla Silvia...

"non le tocco i capelli."

bofonchia Claudio...

"però hai le labbra sporche di rossetto..."

gli dico.

"le pulisco dopo.."

e si avventa di nuovo su di me... con le mani stavolta sulla mia schiena... le sento di fuoco...

"piccioncini calmatevi siamo arrivati."

stavolta è la voce di Giacomo... Claudio prende il fazzoletto... io glielo tolgo di mano e gli pulisco le labbra.... mio marito... ora è mio marito... gli accarezzo il viso ed aggiusto i capelli sulla fronte che hanno perso la consistenza del gel... ma è bellissimo... come sempre...

"ti amo.."

mi esce dal cuore...

"anch'io."

mi risponde subito lui...

"sembrate due alla prima cotta... apri la porta e buttali fuori và."

dice Silvia a Giacomo... io sospiro mentre Claudio sbuffa e scendiamo appena aprono la portiera dell'auto.... mi raggiungono subito Camilla e Claudia che mi portano in bagno per rifarmi il trucco e sento Giacomo sgridare Claudio che stava per entrare nel locale...

"noooo... devi entrare con la sposa."

"e se quella ci mette tre ore..? la conosco.."

sono quella ora? mannaggia a lui... comunque il tempo di truccarmi e lo raggiungo...

"quella è ritornata."

"dai cara mogliettina non te la sarai presa."

"non vale la pena in questa splendida giornata."

"e menomale."

"ti è andata bene."

"possiamo entrare adesso? mi è venuta fame."

"pure a me... ma secondo me apriamo il buffet e facciamo le foto."

"che foto e foto... mangio prima... e se tuo fratello apre bocca gliela faccio chiudere io!"

e Claudio ne sarebbe capace... ne sono certa... infatti dopo aperto il buffet non lo fa neanche parlare, fa sedere Marco con un' occhiata... mangiamo prima gli antipasti e poi Marco ci scatta delle foto nel giardino in modo naturale e senza posa diciamo costruita.... poi torniamo a sederci e mangiamo il primo... sembrano tutti soddisfatti del cibo ed entusiasti del posto... menomale... con tutta la fatica che ho fatto... mentale... perchè quella fisica l'ha fatta il fiorista.

"allora ti piace?"

chiedo a Claudio che ancora non mi ha dato la soddisfazione di dirmi il suo parere...

"devo dire che hai fatto un buon lavoro e per una volta non hai esagerato. "

non si spertica in complimenti, ma già è qualcosa...

"e stai mangiando bene, altrimenti ti saresti già lamentato."

"quello si... e per me potremo finirla qui, ma temo non sia cosi."

"infatti... tu sei pazzo... c'è un altro primo, due secondi.. la frutta e la torta... oltre agli altri dolci."

"dovevo immaginarlo, qui sei esagerata come al solito."

"non sono io esagerata ... si fa cosi."

"tanto la mia opinione non conta."

"conta in altro mio caro marito."

"ed in che cosa altro conta... qui?"

mi chiede col suo sguardo più birichino....

"beh qui... mi devi assecondare..."

e lui alza quel suo fantastico sopracciglio che tempo fa mi faceva tanto arrabbiare...

"poi a casa... da soli... faccio comandare te."

"seeee.. me lo fai credere... semmai."

gli sfioro le labbra con le mie... mentre lui si guarda intorno... stiamo al centro della sala...

quando all'improvviso parte una musica....








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