Insicurezze... 47
Alice
Il giorno dopo puntuale come un orologio svizzero Camilla mi manda tutte le informazioni relative alla posta del cuore.. ovvero i consigli di Madame X... con alcune lettere a cui rispondere, visto che la vecchia Madame X se ne è andata verso altre sponde... in termini di lavoro s'intende.. inizio a leggere e ci sono richieste di ogni genere, dall'amicizia all'amore, dal lavoro agli hobby, passando dai piccoli ai grandi problemi, dal serio al faceto... c'è ne è per tutti i gusti... alcune devo prenderle sul serio mentre altre sono buttate sullo scherzo, perciò mi devo regolare sulle risposte... sul tipo ma anche sulla lunghezza... devo anche fare la bozza della pagina e posso anche scegliere come impostare la grafica e postare una foto o un'immagine.. piccola naturalmente altrimenti prende spazio. Non voglio disturbare Claudia che sta studiando, ma nella pausa pranzo le farò leggere le lettere, cosi mi metto all'opera.... tanto che non mi rendo conto del tempo che passa... è impegnativo, ma anche stimolante... e divertente.
"mamma... che aria impegnata!"
sussulto, non l'avevo sentita arrivare... sono davvero presa...
"ti piace allora..... come va?"
"si tantissimo... mi sembra di entrare nella vita delle persone.. ho scelto lettere diverse per la pagina.. vedi un pò se va bene.. secondo te."
Claudia
Leggo le tre lettere con altrettante risposte che ha scritto mamma... ha ragione sono diverse, una seria, una seriosa.. ed un altra più ironica e divertente... ha saputo dosare le cose... non era facile, ma lei ci è riuscita secondo me.... e glielo dico... mamma sa scrivere.. ma ha compreso anche il come farlo in base al tono della lettera.. e quello dell'ironia che mi stupisce...
"beh.. questa l'ho imparata da tuo padre, anche se non la riconosco sempre."
"me ne sono accorta e tendi ad essere permalosa quando non te ne accorgi."
"devo fare tanta esperienza."
"credo che avrai tempo."
"lo spero."
"Certo che lo hai.. sii positiva.. e non lasciarti andare ad equivoci.. non saltare subito alle conclusioni quando si tratta di papà.... come fai di solito."
"mmm... non è che non mi fido di lui... non mi fido delle altre... è che le tentazioni sono tante... come tutte quelle belle ragazze e donne che sono in istituto mentre io sono una mongolfiera ambulante.. anzi ferma sul divano di casa."
"tu sei insicura di natura.. e non devi esserlo, papà ti ama e non ti tradirebbe mai, soprattutto ora e dopo tutto quello che avete passato.. poi non penso che di notte vi guardate negli occhi."
"di notte si dovrebbe dormire.. e lo sai che ho avuto sempre difficoltà a parlare di sesso con te."
"ma da qualche parolina con zia Silvia ho capito che voi due vi date ancora da fare."
"ehiii... mi spii nelle telefonate?"
"le pareti sono sottili e la tua voce alta... e ho capito dai commenti che papà ne esce bene."
"papà ne esce sempre bene..."
"già, se ne esce dal fuoco.. come quest' ultima conferenza..."
"scommetto che ti ha fatto leggere...."
"qualcosa... c'è tanto da imparare da lui, ma questo tu lo sai."
"perfettamente... come so che pendono tutti... ma soprattutto tutte dalle sue labbra."
è inutile.. mamma ha un' insicurezza cronica.. e ora che è chiusa in casa impossibilitata a spostarsi e con un pancione ingombrante è peggio... ma papà è pazzo di lei e non se la farà certo sfuggire di nuovo per una scappatella.. inutile...
"ancora questo tutte? ma che paura devi avere?"
Alice
queste parole mi ricordano qualcosa... una delle tante che il mio CC usava per convincermi a stare con lui, ma io ero restia per la paura di soffrire... conoscendo bene la sua fama di donnaiolo, ma Claudia ha ragione, non devo cadere in queste paure, ora che siamo finalmente insieme, felici ed in attesa di un bimbo.. m'impegno anche in questa nuova avventura di Madame X per non lasciarmi andare alla depressione più totale... divisa tra tv e ricamo.. nonna mi aveva convinto ad imparare qualcosa oltre il semplice attaccare un bottone e fare una piega... ma io sono negata.. ed ora posso evitare e usare la scusa che ho da scrivere la posta.
Mentre Claudia cucina.. un altra cosa che non è perfettamente nelle mie corde... io ho imparato il necessario.. ma posso dire che m'arrangio, invece lei è brava, riesce in tutto qualche fa.. come il padre del resto...forse perchè è tenace... mentre io lo faccio, ma senza passione.
Prendo una pausa e chiacchiero con lei.. il discorso va di nuovo sulla prossima conferenza del padre che si terrà a breve.. stavolta vicino... non ci sarà bisogno di dormire fuori e lui praticamente sarà il padrone di casa.. voluto ed adulato da tutti.... praticamente quello che vuole... me lo immagino sorridente mentre mostra le slide del suo intervento ed infine gongolante tra gli applausi seduto sulla sua poltrona come se fosse sul trono, gli manca solo la corona e lo scettro... verranno i migliori rappresentanti da tutti gli istituti e scommetto anche delle sventole.. quelle non mancano mai... Nel frattempo devo confermare l'appuntamento per il controllo dalla dottoressa, la chiamo, ma è in vacanza, c'è il sostituto... io sono timida... un uomoooooo no... non è possibile... ma lei mi rassicura... è bravissimo... e poi pure gagliardo... cioè un bell'uomo.. più giovane... di me... dice un belvedere... azz.. ancora peggio... io mi vergogno, ma intanto non posso aspettare che lei ritorni e confermo... che devo fa? se Claudio è impegnato per il congresso che dura diversi giorni, mi accompagna Claudia. Inutile che glielo dico ora, glielo dico quando ritorna, impegnato com'è nei preparativi, lo avviserò sotto sotto.. tanto se lo scorderebbe lo stesso... Il giornale è settimanale, perciò ho abbastanza tempo per preparare tutto, ma io voglio che sia perfetto e non voglio fare brutta figura... cosi sto sempre vicino al pc.. ma sto comoda.. vorrei far leggere anche a Claudio, ma lui è sempre impegnato con le relazioni che si porta pure a casa, anche lui non vuole fare brutta figura in questo congresso.
Claudia
Camilla mi da il giornale con la prima posta scritta da mamma, ma prima di portarglielo passo dall' hotel in cui c'è la conferenza di papà... voglio vedere come va e anche sapere a cosa vado incontro, voglio diventare un medico legale anch'io. Mi siedo ed ascolto una parte della conferenza fino alla pausa... poi raggiungo papà che è accerchiato da altri dottori e dalle immancabili dottoresse... mamma ha ragione quando dice che gli sbavano dietro... ma non servirà a niente... infatti appena papà mi vede saluta tutti e viene da me...
"Allora cara sei venuta a vedere dove andrai a finire fra qualche anno?"
"Si e mi piace, ma preferisco la pratica..."
"Allora assomigli molto più a tua madre che a me.."
"Metà e metà, ma sono venuta anche per farti vedere questo."
E gli sventolo sotto il naso il giornale con la rubrica di mamma..
Lui lo prende e legge...
"Tua madre ci sa fare... ed io che la prendevo in giro... "
"Vedi... sa ancora stupirti.."
"Tua madre è sempre una sorpresa, questa volta positiva... spesso mi ha fatto perdere certi colpi."
"Si... conosco il suo modo di fare da signora in giallo."
"E vabbè... ora vado a mangiare... ti lascio ai tuoi ospiti... quando finisce tutto l'ambaradan?"
"E quando se no? Stasera ..."
"Allora non riesci a liberarti per l'ecografia? "
"Eh no... devo controllare... tanto l'accompagni tu mamma, no?"
"Certo, cosi faccio conoscenze.."
E gli strizzo l'occhiolino. Lui mi guarda stranito... chiedendo...
"conoscenza di chi? Qualcosa che non so?"
"Come? Non lo sai? C'è il sostituto della dottoressa... e che sostituto!"
Vedo il suo sguardo cambiare...
"E perché tua madre non me l' ha detto? "
"Perché sei impegnato evidentemente... e non fare quella faccia... il medico è giovane... mamma non è tipo da prendersi un toyboy... specialmente ora che è in arrivo un baby conforti."
"Dici?"
"Voi due avete la capacità di farvi dei film mentali... lei con la paura delle colleghe fighe e tu del medico bellimbusto..."
"Ehhhhh... se non ci fossi tu a farci ragionare... chissà dove saremmo...?"
"Ancora a farvi del male... mamma a Domodossola e tu a fare il playboy..."
"Sai che ti dico? Che appena posso me la svigno e vi raggiungo allo studio... la sorprendero' !"
"Bravo papà, cosi ti voglio!"
Vado da mamma per farle vedere il giornale... lei sembra una bambina mentre guarda la sua rubrica sulla carta... quasi non le sembra vero... ora resta da vedere se piace... se ha successo... non le dico di aver visto papà... altrimenti mi subisserebbe di domande... com' era..? chi c'era...? ma sarebbe stata forte la curiosità di sapere com'era la platea femminile più che il successo professionale... su quello non c'è alcun dubbio... cosi l'aiuto a prepararsi per la visita dal dottore...
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