Incidente di percorso 43
Claudia
Sto correndo da mamma che mi ha chiamato... non ho capito niente... che le sarà successo? e dove si trova? in istituto? certo che no... è in questura... anzi fuori... vuoi vedere che correva ed è scivolata? e perchè non ha chiamato papà? perchè lui l'avrebbe sicuramente sgridata... faccio una corsa in auto guidando come una forsennata... e la ritrovo su una panchina attorniata da delle vecchiette col cestino con le rotelle... quello per la spesa....
"mamma che è successo?"
"sua mamma ha fatto un capitombolo..."
e giù a raccontare come la telecronaca di una partita... come prevedevo mamma cercava di far presto ed è scivolata... le fa male la schiena ed il chiccolino scalcia... nonostante lei massaggi la pancia... vuole la manina anzi la manona di papà...
"signorina la deve portare dal dottore... non si può mai sapere.."
"certo mamma , ora andiamo in ospedale..."
"dobbiamo prendere appuntamento dalla dottoressa."
"ma quale dottoressa? che vuoi aspettare? andiamo al pronto soccorso."
"e Claudio?"
"hai paura di papà eh? che ci facevi in questura?"
"per un consiglio."
"non lo sanno che devi stare a riposo.? lo sai papà quante te ne dirà e pure a loro? non vorrei essere nei loro panni."
"per carità non glielo dire... altrimenti le sue urla si sentiranno fino al polo nord."
"e come faccio a non dirglielo?"
"sono sicura che va tutto bene."
"allora facciamo una cosa... se va tutto bene, starò zitta... altrimenti glielo dovremo dire per forza."
Cosi l'aiuto ad alzarsi e sedersi in auto ed andiamo al pronto soccorso.... la visitano subito per fortuna ma c'è un problema... deve stare a riposo... assoluto.. tra divano e letto.. non di più... altrimenti il coccolino concentrato rischia di nascere....
"voglio andare anche dalla mia ginecologa.."
"hai sentito il dottore? devi stare attenta, la sentiamo e vediamo se può venire lei da noi."
"e come fa?"
"glielo chiediamo.. vede l' ecografia che hai fatto.. ora ti dei coricare."
mamma è sempre una testona... ha paura però e vorrebbe il parere della sua ginecologa... ci poteva pensare prima mannaggia... come glielo diciamo a papà...?
ma non ho neanche il tempo di pensarlo che squilla il telefono di mamma... è lui...
"rispondi tu?"
"sto guidando mamma e poi si preoccuperebbe sentendo me... rispondi e accennaglielo soltanto, poi a casa ci sono anch'io."
Ma come lei risponde sento la voce alterata di papà...
"ma dove diavolo sei? dovresti essere in istituto... ed invece ti hanno vista uscire di tutta fretta...
Alice
Dannata guardia... ha fatto la spia... gli dovevo dire di stare zitto... Lara e Paolone non c'erano.. perciò non possono essere stati loro.. e poi cercano sempre di coprirmi.... uffàààà.. che gli dico ora? sento la guardata storta di Claudia addosso e poi la sua voce.. "forza."
Tanto prima o poi lo saprà... Visone non riesce a star zitto per molto...
"ecco... ho fatto un salto in questura."
"un salto? ma che cosa non comprendi della parola riposo?"
ehhhh ora lo dovrò capire per forza.... tra divano e letto... come devo fare?
"non rispondi? dove stai ora?"
"in auto..."
"quale auto? se siamo andati insieme in istituto?"
"con Claudia."
"Claudia? ti ha portato a spasso lei???"
"eh no è... io non c'entro niente.. ne parliamo a casa papà."
si intromette Claudia tirata in causa...
"vi aspetto a casa e non correre..."
stacca senza salutare... è furioso... poco dopo arriviamo a casa.. e lui è già li... ha corso certamente più di noi.. ma che gli vado a dire quando ho torto marcio? ma che ne potevo sapere io che prendevo una storta sui miei tacchetti? mai successo... e lui inizierà l'ambaradan del peso.. dell'equilibrio... eccetera eccetera.. ha gli occhi di fuoco... sembra che lancino fulmini e saette... e quando saprà che è successo? che dirà?"
"allora? era urgente questo salto? non ti avevo vietato i sopralluoghi?"
"quelli si.. ma questo era un consiglio.."
"e non potevano venire loro in istituto?"
"non era ufficiale.."
"E ti pareva... ma perchè ci sei tu? hai avallato sta cosa.. invece di fermarla?"
Stavolta si riferisce a Claudia che è in palese difficoltà, si vede che non vuole portare la spia, ma bisogna raccontare la verità.. solo che io non mi decido a farlo.. inizia pertanto lei...
"siediti papà!"
"è grave allora?"
"noo.. non tanto."
"azz.. non tanto?
"una buona notizia c'è"
"mmmmm mamma deve stare a riposo.."
"già ci deve stare, qual è la novità?"
"beh.. in senso assoluto."
"Coooosa? che dici?"
Cosi prendo coraggio e gli racconto tutto per filo e per segno... pensavo che non l'avrebbe mai saputo, ma la mia caduta ha rovinato tutto.. per fortuna al mio bambino non è successo niente.. ma la mia caviglia si sta gonfiando ed io non riesco neanche ad alzarla.
"cosi ti dovrei lasciare..."
Dice.. invece mi sposta una poltrona davanti dove poggiare la caviglia e va in cucina a prendere il ghiaccio.
"fortuna che sono previdente.. sapevo che prima o poi sarebbe successo... con la testa che hai.."
mi poggia il ghiaccio sulla caviglia e poi accarezza la pancia,,,
"e tu stai bene li?"
come se l'avesse sentito il piccoletto scalcia.. a mò di saluto..
"tutto bene..."
mormora allora lui...
"ci voleva questo per farti star ferma? mannaggia a capa toia."
Mi dice... non urla più di tanto perchè si è spaventato.. altrimenti come si suol dire mi avrebbe fatto il resto...
Claudio
Ma ti pare normale che una che deve stare a riposo se ne deve andare in giro? col gusto di investigare o come dice lei di consigliare? gliene dovrò cantare due a Roberto... menomale che la doveva lasciar perdere... e menomale che non è successo niente al bambino quando è caduta... meglio ora che deve stare seduta per forza? ce la lego al letto o al divano... solo che io devo andare al lavoro, non la posso controllare.. la devo sostituire nelle lezioni coi pivelli... perchè non c'è nessuno per sostituirla... vorrei darle una botta in testa... ma dalla faccia che ha... le basta lo spavento preso e penso anche.. la paura di dirmelo...
"papà... posso stare qui quando non devo seguire le lezioni... posso studiare qui... mi porto i libri... e magari cucino.. senza che torni tu."
E brava Claudia che mi ha capito al volo... ma gli altri giorni?
"posso dirlo ai nonni, sarebbero contenti di venire... ora che sono andati in pensione."
"ehhh ci manca solo Amalia."
"sicuramente la nonna vorrebbe venire.."
Claudia la chiama nonna, anche se in realtà è la sua bisnonna... anche se non si muove molto... secondo me Amalia viene di sicuro.. tanto non abbiamo scale qui.
"li chiamo io o li chiami tu?"
dico ad Alice.
"meglio che li chiamo io.. cosi non si preoccupano.."
dice mia figlia... lei ha una capacità di mediatrice e paciere eccezionale.. ha preso il meglio di noi due... è un miracolo vivente... chissà come sarà il coccolino? meglio non chiedere niente.. già è stata una grazia oggi. Non voglio insistere con Alice.. già è dispiaciuta di per sè ed afflitta che deve stare a riposo assoluto... per cui inizio a cucinare, cosi mi sfogo anche. Claudia telefona ai nonni che poi passa ad Alice... sento che prima si assicurano della sua salute e di quella del bambino e poi la mamma gli fa un cazziatone... ma si intromette Amalia che bilancia.. facendoli smettere di sgridarla...
Alice
Io lo sapevo a che andavo incontro.... ma ci potevo pensare prima? è vero, sono stata un incosciente... pensavo che se fossi stata attenta non sarebbe successo niente... invece gli imprevisti e gli incidenti sono dietro l'angolo, specialmente quando hai fretta e sai che stai in difetto... mannaggia a me.. posso prendermela solo con me stessa... Claudio avrà il suo caratteraccio, ma su questo purtroppo aveva ragione e ora posso solo ringraziare la mia buona stella se non è successo niente al chiccolotto mio e mi toccherà stare ferma purtroppo per il resto della gravidanza sperando che lui non si decida a nascere prima dei nove mesi... la ginecologa ha detto che è probabile che succeda ciò... perciò l'unico tragitto che devo fare è dal letto al divano... e al bagno..... uffààààààààà! Dopo la cena Claudia va via... tornerà domattina portandosi dietro i libri e stilerà anche un orario settimanale in base alle sue lezioni e perciò i giorni in cui verranno i nonni, in questo è bravissima.. peggio di Claudio. A letto mi stringo a Claudio in cerca di consolazione e coccole...
"sacrofano, ti devi riposare."
"la dottoressa non mi ha proibito i rapporti."
"ma stasera secondo me è meglio evitare."
"mmm... invece secondo me stai facendo un dispetto."
"ma quando mai? anche se te lo meriteresti."
"e daiiiiii.. ho bisogno di coccole!"
"ho detto di no.. e frena queste manine che te le taglio!"
"uffàààààààààà!"
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