Il nome giusto 44

Alice
Cosi mi ritrovo giorno dopo giorno... tutti eternamente uguali... eccetto per il viso dei miei carcerieri... Claudia... i miei genitori e talvolta la nonna... sul divano a guardare serie e film... oltre a scegliere il nome per il chiccolino... ma Chicco non lo possiamo chiamare? Claudio quando gliel' ho detto ha prima strabuzzato gli occhi, poi è scoppiato a ridere...
"Stavi scherzando vero?"
Veramente no.. volevo dire... ma la sua faccia mi ha fatto cambiare idea... meglio ricercarne altri... prendo spunto dalla tv e da internet... ma un altro spunto è sempre dato anche dai miei genitori nonché da nonna Amalia... sono tutti nomi di parenti... antichi... a me piacciono i nomi moderni... con Claudia non sono andata tanto di fantasia... è stato il cuore a guidarmi... e ora vorrei un nome importante, ma non pesante, dolce e carino... ma non melenso... è difficile... già Claudio mi ha messo un paletto... niente nomi stranieri... non gli piacciono... invece a me tantissimo... hanno un tono esotico... Anche Silvia sta pensando al nome... non sa da dove deve uscire... ma lei non ha problemi.... come ho detto tante volte Giacomo non è come Claudio... è buono... e le ha dato carta bianca... basta che non se ne esca con un nome astruso certo...

"che dici di Alessandro? come Alessandro Magno?"

mi chiede Claudio...

"è lungo e poi comune."

"mmmm Augusto come il re."

"si, chiamiamolo proprio Cesare Augusto."

"dici? non è pesante?"

"cretino, stavo scherzando."

"mmmm Dante?"

"oeeeeee ma da dove ti viene?"

"come il grande Alighieri."

"tanto grande quanto vecchio e pesante."

"e dinne qualcuno tu... forza."

"Gabriel..."

"Gabriele vuoi dire.."

"no proprio Gabriel."

"io a mio figlio un nome straniero non lo metto, valorizziamo la nostra lingua italiana."

"uffàààà... che noia... ma senti che suono ha... Gabriel... o Miguel... che musica."

"ehhhh musica... musicanti... mica devono suonare o cantare...? ci sono tanti bei nomi italiani."

"e allora sforzati e trovane uno bello, ma per carità non mi tirare fuori quelli dei personaggi storici o poeti che ti strozzo."

"come sei diventata violenta sacrofano.... tanto mancano tre mesi."

"mi voglio abituare a chiamarlo... anche se è il chiccolino del mio cuore."

"che tenera...."

"prendimi pure in giro tu... tanto ti ho sentito che l' hai chiamato coccolino."

"perchè gli piacciono le coccole..."

"proprio come me..."

"non fare quell'espressione sacrofano... ora diamoci da fare con il nome.. le coccole a dopo."

"mmmm e va bene... vai su google... ja..."

" e Massimo... che ti pare?"

"come il gladiatore eh?"

"come hai fatto a capirlo?"

"è il tuo film preferito, me l'hai fatto vedere migliaia di volte... lo so a memoria.."

"e non ti piace?"

"mmmm non lo so... inizia a scrivere, ma andiamo avanti, poi facciamo una cernita."

Mentre lui sciorina dei nomi letti su vari siti.. io penso a quello che mi ha detto mamma... che papà sarebbe contento se lo chiamassimo Guido come lui... visto che Marco non ha avuto figli maschi.. si sono fermati a Camilla... non l'hanno neanche chiamata Susanna come mia mamma... neanch'io l'ho chiamata come lei veramente.. ho preferito Claudia... Susanna non mi piace... mi ricorda la pubblicità del formaggino e quel film... Susanna tutta panna... o era una canzone.?. boh? Al massimo l'avrei chiamata Amalia come la nonna... ma non mi piaceva molto come nome.... e poi mi sembrava di onorarla prima della morte... comunque non so se Guido mi suona e non voglio far sentire Claudio obbligato per cui non dico niente...

"allora?"

mi richiama all'ordine lui...

"cosa?"

"ma ti pare che non te ne piace nessuno?"

Veramente persa nei miei pensieri non l'ho ascoltato per davvero e non li ho afferrati i nomi.. ma non glielo dico... mi ammazzerebbe... e dico una mezza bugia...

"non mi dicono niente."

"e poi dici che io sono... devo vedere da dove deve uscire questo nome.."

"lo devo masticare..."

"ehhhh?"

"si... lo dice nonna... devi provare a ripeterli.. masticarli... vedere come ti senti.."

"ma guarda un pò... ed io che volevo un nome che mi colpisse subito."

"di primo acchito può capitare cosi... poi ripetendolo magari non ti piace più o capisci che non è adatto."

"la stai facendo troppo difficile, di questo passo arriveremo al momento del parto."

"basterà qualche altro giorno.."

"se... se... le ultime parole famose... ti conosco troppo bene."

"ti dico che fra poco decido."

"tu sei troppo influenzabile... ti lasci sviare facilmente."

"mi sa che stai andando su altre sponde."

"ne abbiamo parlato tante di quelle volte che non è un mistero."

mmmm so troppo bene come la pensa Claudio, ma sullo specifico?

"sto parlando di Silvia ora..."

specifica...

"sarebbe?"

"ti stai facendo influenzare sul nome vero?"

"ma quando mai... ci diamo dei consigli, input... e poi non vorremmo scegliere lo stesso nome."

"non è che li sceglie entrambi lei?"

"io e Silvia abbiamo gli stessi gusti in fatto di nomi..."

"menomale non di uomini... o forse era meglio lo stesso... non avrebbe cosi accalappiato quel cretino di mio fratello."

"e finiscila... Giacomo non è cretino."

"troppo buono? è la stessa cosa... troppo buoni non si può essere... e tu ne sai qualcosa sacrofano!"

e che palle... sempre la stessa solfa... non cambia mai repertorio... ma almeno è coerente con se stesso...

"va bene.. va bene.. non dico più niente... guai a chi tocca l'amichetta tua... il figlio suo può chiamarlo come vuole... non metto becco... ma sul mio... cara mia.. non la faccio parlare."

"nostro vuoi dire.. che è sto mio?"

"daiiiii...hai capito che volevo dire... andiamo avanti ja... o continuiamo a letto? che si è fatto tardi."

dice guardando l'orologio...

"si andiamo a letto... che chiccolino vuole due coccole."

lui mi accarezza la pancia... anzi il pancione...

"coccolino non si muove.. è tranquillo... qualcun altro qua vuole due coccole."

ueeee questo si muove sempre.. e mò dorme? finalmente ascolta una volta a me invece del padre e scalcia un pochettino per far notare la sua presenza...

"si è svegliato!"

"te l'avevo detto io!"

"vuoi sempre aver ragione tu!"

io sorrido dirigendomi verso il letto e dandogli la schiena per farmi abbassare la cerniera del vestito... io non ci arrivo più... lui mi sfiora la schiena con le mani... ed io sento i brividi come sempre.. anche ora in queste condizioni e con questo peso... lui è diventato un tesoro e mi aiuta ad indossare la camicia da notte.. il pigiama non è più cosa.. ma anche se sono diventata una mongolfiera lui si dimostra sempre attratto da me... da parte mia non ne parliamo.. Claudio è ancora uno schianto... cosi altro che nomi scegliamo... sono dolci baci e languide carezze.. come un vecchio film.. all'inizio... poi le scintille....

Il giorno dopo continuo la scelta del nome con Claudia.. tocca a lei tenermi compagnia...

"come ti piacerebbe chiamare il tuo fratellino?"

Anche lei ha gusti moderni.. anche se le piace la storia, la poesia, la letteratura come al padre... lo dico io che sono stata solo un incubatrice per lei... ha preso tutto dal padre... spero che stavolta sarà diverso....se ne esce anche lei con Connor, Kevin, Dennis, Derek e Roger... è peggio di me... Claudio ci uccide...

"lo sai che tuo padre odia i nomi stranieri."

"addirittura odia?"

"si... non se ne parla nemmeno."

"e allora mi ci devi far pensare... ma ora devo studiare... ne parliamo nella pausa pranzo."

ecco... parla come il padre... pausa-pranzo, invece di dire quando cucino e mangiamo.. ah.. che devo sopportare..? intanto mi leggo qualche altro sito di nomi... ma forse leggerne troppi tutti insieme... specialmente adesso in ordine alfabetico... mi rimbambisce soltanto... devo farlo con calma... e mi guardo qualche serie tv... Mentre mangiamo lei mi sgancia qualche nome, ma niente che mi fa sfarfallare lo stomaco... Dopo pranzo mi guardo il paradiso delle signore e ho scoperto che è davvero interessante... se non fossi stata costretta a casa non l'avrei mai visto, né apprezzato... e mi dà ispirazione...
"Vittorio..."
"Che dici mamma?"
"Come suona Vittorio Conforti?"
'"Ehhhh? Mi pare presuntuoso... e pretenzioso "
"Addirittura... lo vedo imponente... ma pretenzioso? .."
"Mah... cerca ancora."
Uffaaaaaaà da un lato c'è il padre che mi presenta certi nomi altisonanti e dall' altra la figlia che invece li chiama pretenziosi.... come devo fare? Io tanto qua devo stare... continuo a cercare e comunque può essere che qualche film o serie mi dà uno spunto... non la devo far diventare una fissazione... io volevo continuare a collaborare con Calligaris, almeno per telefono, anche per far passare il tempo, ma Claudio l'ha cosi spaventato, cosi come a quel povero Visone che non se ne parla proprio, ha paura anche a chiedermi come sto. Cosi mi consolo guardando serie investigative... generalmente vedo quelle straniere... ma questa volta mi sono buttata su qualcuna italiana... per cambiare... Lara mi ha consigliato la porta rossa... particolare.. ma proprio il mio genere... un morto che rimane sulla terra per salvare la sua famiglia.. e mi colpisce tanto il nome....
Uhhhh ... che bel nome... particolare... magico..
"Claudio...? Ti piace Cagliostro? Cagliostro Conforti?"
"Mmm... ma perchè no? O vogliamo scegliere Lupin? Ma lo sai che non finisci di stupirmi?"
"Non mi sembra un complimento..."
"Perspicace... sacrofano.."









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