Cuochi provetti cap 25

Claudia
Mi spiace non essere andata a Napoli per conoscere dal vivo gli zii e cugini, ma soprattutto la nonna... però ho questo maledetto esame da superare...
Ho detto dal vivo in quanto già li ho conosciuti tramite videochiamata Whatsapp tempo fa... ma comunque anche in questi due giorni in cui i mie genitori sono stati là mi hanno videochiamati.. soprattutto mentre mangiavano le specialità di nonna e quelle del posto... mannaggia... lo sanno che sono una golosona... mi hanno promesso di portarmi le sfogliatelle e una sorpresa di zia e della nonna. Poi mamma mi ha inviato una montagna di foto, le dovrò passare sul computer altrimenti si riempie la memoria del telefono.  Appena è possibile ci vado... anche senza i miei. Vado là in pausa pranzo a mangiare in quanto sono direttamente in istituto e non possono perdere tempo a portarmele a casa... questo è papà che pensa solo a lavorare... se era per mamma si sarebbe fermata e fatto una bella pausa, poi sarebbe andata al lavoro con calma... e vabbè significa che approfittero' io di fare una pausa e salutare Lara e Paolone.  Mi spiace per Camilla,  ma penso che finiremo tutto lì. Avviso mamma così scende il vassoio dall' auto e li raggiungo nella loro stanza... ovviamente papà non c' è... prima mangio una fetta di tortaniello che zia ha imparato a fare... ottimo.. e anche pesantuccio perché pieno di pezzi di salame, prosciutto e formaggi.. perciò prendo solo una fetta... non dimentico che c è anche la sfogliatella, io prendo quella riccia... mentre mangio ascolto il resoconto di spetteguless di Lara... mi diverte... ma il tempo di cinque minuti e mi scordo tutto.. perché non mi interessa e non mi piace spettegolare... neanche a mamma, ma lei ascolta perché non si può mai sapere che le servono queste notizie in caso di indagini... tutto torna!
Dopo avermi fatto quattro risate salgo da papà portandogli questo pranzetto e per sapere da lui le impressioni su questa vacanzina a Napoli... visto che al telefono ho parlato praticamente con tutti eccetto che con lui... mi salutava solo nelle dirette.. ahahaha...
Io a differenza di mamma busso.. non si può mai sapere c' è qualche collega... anche se di trova in pausa pranzo... ma lui mangia sempre a volo... si può dire che sgranocchia qualcosa mentre lavora... figuriamoci ora che è mancato due giorni... anche se sono sicura che avrà chiamato il vice per sapere se tutto andava bene.
"Ciao papà. "
"Ue Claudia.. che buon vento ti porta qua? Anzi che mi hai portato?"
"Ti ho portato il pranzo, scommetto che ancora non hai mangiato. Stai recuperando il tempo perduto?"
"Come mi conosci bene."
Nel frattempo apre e trova la sorpresa...
"Questi sono di nonna e zia... sei passata da Alice.?.. io non l' ho presi e me li porti tu?"
"Dai mangia... è poco... e so che in fondo ti piace."
"Si, ma non sai che abbiamo mangiato in questi giorni, mi sento un barilotto."
"Che esagerato... dai ... facciamo a metà. "
Cosi lo convinco e mangio ancora, lo sapevo... io invece non so resistere... sia il tortaniello, sia la sfogliata sono uno spettacolo.  Nel frattempo mi faccio raccontare la sua versione del weekend... come può essere diversa un' opinione... sono ai lati opposti... però gli opposti si completano... mi dispiace solo che hanno perso tanto tempo... se mamma fosse stata più comprensiva e propensa al dialogo, invece di essere testarda con un mulo, convinta sempre di avere ragione... anche ora... su questo non è cambiata... anche papà pensa di aver sempre ragione... ma dal suo livello è cosi magnanimo che dà la possibilità di parlare... sentenzia... ma nella pratica... ti fa parlare... ma sempre al diavolo ti manda... anche se diplomaticamente.... ora precisamente guarda l' orologio e vorrebbe dirmi che la sua pausa pranzo è finita... ed anche la mia... mi fa strano capire al volo una persona che conosco da pochi mesi... forse è il richiamo del sangue... mio padre... che pensavo non avrei mai conosciuto.
"E vabbuò me ne vado."
"Sono contento che sei venuta... ma.."
"Hai da fare lo so.."
"Non andare da tua madre, non farla distrarre... ne ha abbastanza di distrazioni."
"Hai ragione... chiacchierano troppo quei tre, vado a studiare.. anzi mi servirebbe un interrogazione.. se ti ricordassi.."
"Ma stai scherzando? Mica sono rimbambito?"
"Allora quando?"
"Anche stasera... così faccio una ripassata."
"Porta anche mamma, fa la ripassata con Camilla. "
"E di che?"
"Resoconto famiglia Allevi.."
"Ahaha... chissà che credevo.."

Claudio
Sono stato fortunato ad avere una figlia così,  non ha preso tanto da Alice,  è studiosa.. matura e le riesce tutto ciò che fa... modestamente come me... Alice anche se si impegna, si lascia sempre distrarre da altro... e può dimenticare qualcosa... Dopo qualche ora vado a prendere un caffè per ricaricarmi... mi servirebbe quello del bar, ma mi devo accontentare del distributore.. e chi ci trovo? Gli amichetti a chiacchierare,  invece che a lavorare...
"Ehi voi che combinate?"
Li apostrofo, facendoli sobbalzare...
"Già da dottore eri insopportabile,  da supremo ti sei superato!"
Risponde la lingua biforcuta di Lara...
Mentre Paolone risponde al telefono, lo chiamano per un sopralluogo... si affaccia dagli specializzandi... che si sono defilati... è rimasta una frana... lo so che non dovrei... ma esclamo..
"Portati Alice va... fagli compagnia e cercate di fare un buon lavoro.."
"E se vado io?"
Sempre Lara in mezzo...
"Sta la salma che ti aspetta per l' autopsia.. già ho mandato i pivelli là... perciò non ci sono."
"E quella?"
"Sta facendo una ricerca... lasciala stare che è capace di combinare un guaio.. è peggio di Alice."
"E tu che ne sai?"
"Io so tutto... non dimenticarlo."
"Hai messo le telecamere? "
"Non lo saprai mai!"
"Sei diventato peggio della Wally."
"Lo prendo per un complimento! "
E me ne vado mentre vedo Paolone ed Alice uscire. Mi devo sbrigare anche io... vado a terminare dei lavori e dopo devo andare da Claudia per interrogarla... senza che vado a controllare l' autopsia di Lara... è brava e sa controllare i pivelli... la devo solo far velocizzare...

Alice
Sono contenta di andare con Paolone... per una volta non mi devo mettere a spiegare.. però lui è un po' insicuro... anche dopo tanti anni.. sarà il carattere... ha bisogno sempre di conferme... perciò Claudio ha mandato me con lui... poi io sono più tranquilla mentre Lara lo strapazza... non so come fanno a stare insieme... vabbè pure io e Claudio siamo completamente diversi... opposti oserei dire... ma il lavoro ci unisce... mentre esaminiamo il cadavere io osservo anche l' ambiente circostante e parlo con Calligaris e visone per sapere della vittima..
"Ecco la signora in giallo... mi è mancata!"
Esclama Paolone...
"Ma è meglio che Claudio non lo sappia."
"E chi ci parla con Conforti? quello mi ammazza!"
"Hai paura di lui?"
"Pauraaaa? No... terrore!"
"Addirittura!"
"Quello è capace di farmi sentire un pivello... anzi mi ci fa ritornare... ad un minimo errore ti mette in punizione!"
"Ma non succederà,  tu sei bravo... devi solo essere più sicuro di te!"
Così ritorniamo in istituto... iniziamo a scrivere il referto... poi vista l' ora ce ne andiamo... per l'autopsia domani... a mente fresca... di prima mattina.
"La facciamo insieme?"
Mi chiede Paolone...
"Certo.."
Rispondo mentre Lara lo guarda storto...
"Sei sempre il solito.."
Commenta...
"Dai Lara.."
Tento di dire io...
"Non gli dare ragione... deve fare da solo.. non avere sempre sta cavolo di insicurezza!"
Forse è lei che gliela fa venire, dandogli sempre addosso... come la mamma verso un bambino pauroso... domani ci penso io... a parlarci... ora con lei davanti non posso... se la prenderebbe a male... Lara è un po' permalosa... e crede di avere sempre ragione... è stata sempre quella più forte nella coppia. Vado a casa, ma Claudio non c' è... strano... la sua auto non era nel parcheggio... dove sarà andato? E soprattutto devo cucinare io? Lui non è proprio tornato e non c è niente di cucinato... se voglio mangiare tocca a me... nonostante quello che ho mangiato, mi sta venendo fame.. intanto gli mando un messaggio... ma non mi risponde... devo preoccuparmi? Apro il frigo per vedere che c' è... generalmente ci pensa sempre lui... dice che così è sicuro di mangiare bene... mi sale dentro all' improvviso un moto di orgoglio... preparerò qualcosa io... e sarà buono... cosi quando tornerà troverà un bel piatto da mangiare.. anzi due... primo e secondo... ma non esageriamo, altrimenti brucio qualcosa... Non complichiamoci la vita... qualcosa di semplice... prendo il vasetto di pelati e cucino un sugo di pomodoro... che devo aggiungere? Sale.. mmmmm basilico o prezzemolo? Basilico... aglio o cipolla? Mmmmm puzzano entrambi non li metto... qualche altra spezia? Mmmm no... se vuole ce la mette lui... nel frattempo vedo per il secondo.... uffa che faccio? Pesce o carne? Lasciamo stare il pesce... rischio di farlo attaccare come l' altra volta... è delicato... meglio la carne... in padella come fa lui? Marooooo dovrei osservarlo meglio.... ma lo faccio... solo che dopo...  quando mi serve come ora.. me lo scordo... uffaaaaa... meglio arrostita... non sbaglio... la metto sulla griglia e si cuoce... non c' è niente da fare... solo stare attenta a non bruciarla... ma devo aspettare lui, altrimenti si fa fredda.... ma io volevo fargli trovare qualcosa di pronto... per fargli vedere che ho imparato.. allora comesichiama quella? Scaloppina... si scaloppina... ma quando sono scema... prendo il tablet... posso vedere su internet... uè devo girare il sugo che si attacca mannaggia... ci vuole un po' d' acqua... ma dove cavolo stai Claudio? 
Allora vediamo gli ingredienti... si fa col burro... c' è nel frigo? Si ... ma mi pare che lui una volta ha usato la farina... che era? Vabbuò usiamo questo tutorial e speriamo bene... si arrangia... e se non gli piace si prepara un' altra cosa...

Claudio
Cavolo... interrogando Claudia non mi ero reso conto dell' orario.. si è fatto tardi...
"Ma hai avvisato la mamma?"
"No, l' ho dimenticato. "
"A quest' ora avrà mangiato, vuoi mangiare qua?  Non ci metto niente a preparare qualcosa."
"E che ha mangiato? Non c' era niente... vado prima che muoia di fame."
Corro da lei mentre le mando un vocale per non perdere tempo... sti messaggi Whatsapp ci hanno preso la mano... ma non ascolta... vabbuò non ci metto niente ad arrivare a casa... ma può essere che si è incontrata con Silvia e ha perso la cognizione del tempo... come me del resto... sono fiero di Claudia,  sapeva tutto e le ho consigliato altre bibliografie. Entro in casa e sento un odorino strano... tra pomodoro, burro e bruciato... ho capito... Alice sta cucinando... ovvero tentando di cucinare...
"Sacrofano che hai combinato?"
Lei sobbalza... non si era accorta di me... fa un sorriso dopo la sorpresa...
"Ho preparato la cena.."
Mi avvicino ai fornelli... non vorrei sminuirla... ma l' aspetto della carne non è dei migliori... ha esagerato col burro... si è attaccata e ha buttato l' acqua annacquandola... una mezza schifezza.. per non dire interna... Nel frattempo ha apparecchiato la tavola, perciò la carne si sarà bruciata...
"Assaggia.... prima che butto la pasta."
Infatti c' è l acqua che bolle in una pentola... da parecchio oserei dire..
Assaggio il sugo... per poco non lo sputo... è salatissimo... lo inghiotto per forza... è da buttare... lei dall' espressione del mio viso se ne accorge...
"E allora?" Mormora...
"Prendi la giacca, andiamo a mangiare fuori."


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