Che novità! cap 26
Alice
Ho parlato con Paolone... io gli faccio un corso di autostima personale... detto da me forse fa ridere... ma nel tempo sono maturata... grazie anche al mio lavoro e quello extra con Calligaris... e non sono più una pasticciona... e lui in cambio mi fa un corso di cucina accelerato... non voglio fare più figuracce... e non mi serve inventare scuse ultimamente... perché lui dopo il lavoro va ad interrogare la figlia prima degli esami... e ci riesce bene visto che lei prende sempre trenta... dopo questa sessione... ha promesso di andare a trovare la nonna a Napoli. Io intanto sto andando bene... insomma... quasi bene... un giorno di questi spero di fare una sorpresa a Claudio e preparargli una bella cenetta.... Mentre vado a casa mi chiama Silvia... sa sempre tutto e sa pure quando chiamarmi..
"Ancora con questa fissa della chef?"
Mi prende in giro...
"Se la solita cretina... voglio imparare a cucinare..."
"Ma dai... che t' interessa..?. hai un uomo che cucina per te... e tanto a Conforti non gliene frega niente... se non sai cucinare... basta che fai bene altro..."
"Silviaaaaaa..."
"Behh? Ho detto la verità.."
"Non mi avrai chiamato per questo?"
"No... volevo invitarti per un aperitivo..."
"A quest' ora?"
"Vedi.. che io lavoro..."
"Perché io no eh.?"
"Se chiami quello lavoro.."
"Sei ancora più spiritosa stasera... sei contenta?"
"Tanto... ma vorrei dirtelo da vicino.."
"Allora vieni a casa dai..."
"Ma c' è anche Conforti?"
"E certo... che dici lo caccio?"
"Sarebbe meglio."
"Silviaaaaa... tanto non sarà così segreto.. No?"
"Mmm se poi gli racconti sempre tutto..."
"Sai che non riesco a nascondergli niente.."
"Se non una figlia per diciott' anni."
"Rigiri il coltello nella piaga.. che amica che sei."
"L' unica amica che ti sopporta..."
"Ahahaha... e dai... vuoi venire o no? Hai pure un opinione maschile.. chi meglio di te?"
"Vero... l' altra volta Conforti mi ha aiutata..."
"Vedo che hai una memoria a breve termine.."
"Ti ho insegnato a fare le battute ehehe.. il tempo di arrivare e sto lì... scommetto che arrivo prima di te."
"Scommettiamo?"
"Se arrivi prima e perché già ti sei avviata."
"Ancora no."
"Allora se vinco io... me lo lasci il tuo CC? "
"Ma che dici? Non parlerai ancora di quell' idea balzana dell' inseminazione? "
"Stavo scherzando.. e poi ho trovato un modo!"
"Ma tu mi fai venire un colpo!"
"È troppo facile prenderti in giro!"
Lo dice anche Claudio.... intanto sgommo verso casa... meglio arrivare prima... non si sa mai! Chissà che altra idea le è venuta... certe volte Silvia mi fa paura... o forse sono io che sono all' antica? E se lo chiedesse direttamente a Claudio? Ma figuriamoci se lui facesse un figlio con lei, non lo chiede a me.?.. poi già ne abbiamo una insieme... e fare un figlio a quest' età poi... a me non viene certo... ci doveva pensare prima! Purtroppo quando arrivo vedo già l' auto di Silvia parcheggiata fuori... è pure entrata già! Entro in casa e trovo Silvia seduta con un bicchiere di vino in mano mentre Claudio cucina.... e lei sorride come se avesse vinto il premio di formula uno... chissà che ci deve dire... Mentre Claudio sospira.. forse non gli piace questa improvvisata... aveva altro in mente... probabilmente... anzi togliamo il probabilmente... mentre lui termina di preparare... io apparecchio la tavola...
"Allora.. ci racconti sta novità? "
"Mmmmm mi sto sentendo con uno!"
"Uauuu solo sentendo? Questa è la novità? "
"Perché non lo incontri?"
Mi precede Claudio...
"Beh... abita lontano.. però stranamente stiamo andando d' accordo."
Non mi pare però tanto importante da venire qua a dircelo, poteva farlo per telefono, eccetto che... una lampadina si accende...
"Non mi dire che ti stai innamorando?"
"Può essere..."
Io e Claudio sgraniamo gli occhi... questa si che è una bella novità...
"E a quando la prova del nove?"
"Ehhh?"
"Quando lo vedi???"
"Siamo entrambi impegnati col lavoro... poi ci vogliamo andare con calma.."
"Ma... sei proprio tu?"
"Ahaha... certo... la lontananza mi ha fatto capire tante cose... a discapito degli altri in passato."
"Beh questo significherà qualcosa."
Tiro un sospiro di sollievo... certo non vuole più chiedere l' inseminazione a Claudio, vorrà farlo con quest' uomo...?
"Però faccelo conoscere quando sarai sicura.. e non essere precipitosa.. non andare a convivere come con quel poveretto di Luca.. mi chiama ancora."
Esclama Claudio.
"All' inizio ero convinta... poi mi so stufata.. che devo fa?"
"Questo ti deve far capire che è meglio sta da soli."
"Claudiooooooo.."
"Sacrofano che c' è? Che ho detto di strano? Meglio ognuno a casa sua no? "
Ahhhh pensavo dicesse di stare proprio da sola... ma Silvia non se l' è presa... per quest' exploit di Claudio... del resto sono simili... prima di Luca.. neanche lei aveva mai pensato di andare a convivere... come Claudio con me... non c' è stata nessun altra.. d' importante dico!
Claudio
"Ora mangiamo che si raffredda.."
Penso che abbia finito... e mi è venuta pure fame...
Mentre si accomodano però vedo Silvia pensierosa... che altro c' è? Infatti mormora...
"Devo dirvi un' altra cosa.."
Strano vederla cosi insicura...
"Ci dobbiamo preoccupare? "
"Credo di no.."
Azzz... credo.. peggio di Luca allora... con Silvia non so mai cosa aspettarmi.. anche se sono abbastanza aperto...
"Dai muoviti.. che si raffredda!"
Incalza Alice che sta morendo di curiosità ma anche di fame...
"Voi lo conoscete.."
"E quando lo abbiamo conosciuto?"
"Non sarà un nostro collega?"
"Mmm no.."
"Ma che vogliamo fa? Acqua e fuoco.. dai spara! Che sarà mai?"
Esclamo scocciato... non sono per niente paziente!
"È Giacomo. "
"Giacomo chi?"
Chiedo mentre Alice strabuzza gli occhi..
"Uno ce ne sta.."
"Mio fratello?"
Ora mi viene un infarto lo so.. prendo il bicchiere col vino e lo bevo in un sol sorso... che colpo... mi poggio la mano sulla fronte... che guaio... e quel cretino di mio fratello non mi ha detto niente.
"Ti dispiace?"
"Nooooo e che sarà mai..?. già stai sempre qua.. ma poi lui sta a Firenze... però nelle vostre cose non voglio entrarci... ed Alice neanche tu!"
Ma non ci scommetterei...
"Ma non avevi detto che non ti piaceva?"
Esclama Alice dopo essersi ripresa...
"Insomma... poi ci siamo sentiti e ho capito che lo tenevo a distanza perché mi piaceva troppo. Mi faceva paura per la lontananza... lo sai che non amo i rapporti a distanza... ma..."
"Ma???"
Esclamiamo all' unisono io ed Alice.
"Poi ho capito che avevo bisogno di sentirlo."
Strano per Silvia avere una relazione per telefono, lei che vive di sesso... lei mi guarda e mi capisce al volo..
" lo so... non è da me.. e questo mi fa capire che provo un sentimento forte."
Ricambio lo sguardo incredulo di Alice e non so che dire...
"E ora?"
Mormora Alice..
"Continuiamo così ed appena possiamo ci incontriamo... chi si può muovere si sposta.."
Chissà se lui ha parlato con Chiara, ma tanto Chiara è grande ed è andata a vivere con delle amiche, per cui lui è da solo... peggio dell' ex moglie non può essere... dopo questa botta non ci resta che mangiare... tutto tiepido...
"Riscaldo? Si? E datemi qua..."
E che pazienza che ce vo... Quando se ne va Silvia è tardi per chiamare mio fratello ma gli invio un bel vocale... mi voleva avvisare?
A letto ne parlo con Alice...
"Ma come credi che andrà sta cosa? "
"Non lo conosco abbastanza Giacomo... non mi pare tipo suo... ma credo che in questo caso gli opposti si attraggono."
"Conoscendo l' amichetta tua non so quanto durerà! Mio fratello già ha sofferto tanto per la ex."
"Si, pero c' era anche una figlia di mezzo... che ha portato a tutti gli strascichi che sappiamo."
"E se quella pazza vuole un figlio? Non mi pareva avesse questo forte istinto di maternità ma la vedo strana ultimamente..."
Alice
Mmmmmm glielo devo dire o no? Io non so tenermi un cecio in bocca... ora indago prima...
"Perché? Che hai visto di strano?"
"Non so spiegarti... ma fa strane battute... sui figli, prima non l' aveva mai fatto... parlato solo di lavoro e divertimento. "
"Sarà l'orologio biologico che avanza. "
"Si è svegliata tardi se vuole un figlio... e mio fratello sarebbe un pazzo a metterne uno al mondo alla sua età. "
"Mica è vecchio."
"Ma dici sul serio? Con una figlia di trent'anni ti pare? Lui ha cinque anni più di me.. mica è normale? Con Silvia poi. "
"E neanche tu lo faresti allora?"
"Certo che no! Non mi dire che ti è venuta la voglia..?. con Claudia all' università... io lo vedrei fuori luogo... anche se non mi sarebbe dispiaciuto... se fossi stato più giovane. "
"Se fossi stata più giovane ci avrei pensato sicuramente, ora no... e sarebbe anche difficile credo. "
"Infatti... ma ci ha pensato Silvia a questo? Dimmi la verità... tu sai qualcosa di più..?. lo sento!"
Ma è possibile che mi sgami sempre... anche dopo tanti anni... che non ci siamo visti mi capisce al volo...
"Veramente mi ha detto già da qualche mese di questo suo desiderio."
"Allora già sapevi di Giacomo e non mi hai detto niente!"
"No.. non lo sapevo.. non stava con nessuno.. mi ha detto."
"E com' lo voleva fare? Con lo Spirito Santo? Proprio lei poi!"
"Veramente mi ha parlato dell' inseminazione. "
"Oddio... ma che idea... e doveva andare all' estero allora."
"All' epoca era campata in aria ecco... poi.."
"Poi ha iniziato a sentire mio fratello... non è che lo ha scelto per questa sua idea?"
"Usando il metodo naturale."
"Avrei voglia di farli testa e testa come le campane... se Giacomo mi parla di un figlio gliela rompo la testa!"
"E dai... non essere cosi fiscale... se si amano?"
"Come sei romantica.... ed ingenua! L' amica tua ha pensato a tutto... mio fratello è il perfetto cretino per assolvere al compito."
"Ma dai tempo al tempo... e poi lo fai cosi scemo tuo fratello.?.. alla sua età capirà qualcosa... no?"
"Lo spero per lui... vorrei solo che non si mettesse nei guai, ha già sofferto troppo."
"Male che vada avremo un nipotino."
"Non dirlo neanche per scherzo!"
"Meglio da lui che da Claudia. "
"Vero.. non sono pronto a fare il nonno, ora sto imparando a fare il papà. "
"Inizierai a fare pratica con questo.."
"Parli già come fosse qua."
"Conoscendo Silvia... quando si mette una cosa in testa... non si arrende facilmente. "
"Povero Giacomo... è tutta colpa tua... non dovevamo farli incontrare."
"Era per farlo svegliare."
"E si è svegliato troppo... speriamo bene."
"Ora dormiamo.. domani ci aspetta una giornata pesante."
"Non ci penso proprio a dormire."
E me lo ritrovo addosso come sempre... e non mi dispiace per niente... lui è capace di farmi cambiare idea in un secondo... solo sfiorandomi, figuriamoci trovarmelo cosi stretto e caldo....
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