Prima di incontrare Sybil, Set aveva una visione delle cose piuttosto alternativa.

Per esempio, una volta stava camminando per il parco, quando incontrò un cagnolino smarrito. Alla sua vista il cane scodinzolò amorevolmente, invece Set lo scambiò per un ladro che aveva incontrato nel diciottesimo secolo in America.

"Come ti permetti! Mi hai rubato il cavallo!" finì per gridargli contro

Un'altra volta in cui Set stava passeggiando per il parco, incontrò una bimba che si era persa. Lei abbracciò le sue gambe piangendo e chiedendo aiuto, ma Set la scambiò per un altro ladro che aveva incontrato a Londra nel diciannovesimo secolo.

"Come ti permetti! Mi hai rubato la pistola!" le gridò contro inviperito.

Ci fu un'altra volta in cui Set entrò in un caffè e vide una bellissima ragazza che serviva i clienti. Set la guardò intensamente, sperando che sarebbe riuscito ad avere una ragazza del genere un giorno.

"I tuoi capelli sono così belli, così lunghi, lisci e biondi" le disse adorante.

"Fanculo, stronzo" rispose diretta lei.

Dopo quella risposta così forte, Set sperò ardentemente che un giorno lei sarebbe diventata sua moglie. Quello che non seppe mai fu che la ragazza aveva in realtà capelli corti, scuri e ricci.

Quella stessa volta, quando entrò nel caffè, vide anche un bellissimo ragazzo servire i clienti. Il giovane lo notò e raccolse in uno scatolone una buona quantità di paste e panini per darglieli. Purtroppo Set lo scambiò per una prostituta egiziana che al tempo dei romani gli aveva messo le corna.

"Puttana! Porta le tue chiappe lontano da me prima che ti faccia fuori!" gli urlò contro a squarciagola.

Quella stessa volta, quando entrò nel caffè, Set vide un uomo di mezz'età che serviva i clienti. A dirla tutta quello ero il padrone del locale, un italiano grande e grosso, che mise Set k.o. con un bel pugno sulla testa, prima che potesse scambiarlo per qualcun altro.

"Smettila di fare casino!" gli ordinò subito dopo.

All'improvviso Set sentì il cuore riempirsi di ammirazione e seppe che aveva trovato il posto per lui. Sotto sotto, aveva un debole per la gente autoritaria e non gli dispiaceva essere sgridato. Molto più sotto, aveva addirittura la fantasia un po' perversa di essere posseduto da qualcuno.

Dopo aver incontrato Sybil Vain, la visione di Set divenne normale ma anche la sua fantasia diventò realtà.