Tornata dal giro turistico all'interno del campo, mi sentii come rinata: avevo imparato molte cose sulla dinamica dei clan, e potevo ritenermi più che soddisfatta della cosa.

Da quanto avevo capito, nella foresta vi erano sette clan: clan Oscuro, clan Spezzato, clan del Tuono o clan del Fulmine, clan della Speranza. Questi erano i veri clan. Gli altri tre erano composti da gatti "domestici" non sterilizzati, cioè erano seplicemente "comunelle" di gatti che mangiavano crocchette e, sì e no, un topo ogni tanto.
Nel compenso, però, erano specializzati nel fare altre cose: nel caso del clan delle ZanneFraudolente la specialità era recuperare i rifiuti dei bipedi , nel clan dei BaffiAffilati il pregio era cacciare topi di campagna senza venir morsi, in quello della PaceEterna era mangiare solo erba per tutta la vita -lì, ragionai, non ci sarei andata a vivere manco da morta -.

<<Allora... Felina? Tutto ti è più chiaro, ora?>> chiese ZampAllegra miagolando con voce roca e stanca, dopo aver finito la lunga spiegazione.

<<Ehm... sì》risposi presa alla sprovvista. Una parte della mia testa, però, stava ancora rimuginando sulla spiegazione ascoltata fino a qualche battito di cuore prima.

Dopo avermi lanciato un' occhiata indagatrice, la gattina rossiccia proseguì: << Gli apprendisti dormono lì >> mi disse, indicando con la coda l'ingresso di una tana alla sua destra.

<<... e penso proprio che dovrai prepararti subito un giaciglio, stanotte dormi con noi>>terminò il discorso acida.

<<C-come?>> rimasi sbalordita. <<Dormire nella tana DEGLI APPRENDISTI? Ho cinque lune, non sei...>> cercai di spiegarmi, esterrefatta.
Avevo gli occhi color della speranza fuori dalle orbite, e il pelo ritto per l'agitazione.

<<A meno che tu non voglia dormire con i cuccioli, nel nido...>> rispose sarcastica indicando - accompagnata da un risolino acuto-,con la coda, una tana semi-sotterrata alla sua sinistra. <<I cuccioli sono un inferno... credimi!>>affermò, e io decisi di crederle a favore della mia incolumità.

《Vieni a prendere il muschio, gli anziani ne hanno avanzato un po' dagli scorsi giorni》mi spiegò cordiale.《 Nella scorsa battuta di caccia, siccome c'erano prede a sufficienza, il mio mèntore mi ha fatto esercitare a raccogliere muschio》fece una pausa, e prese un lungo respiro, prima di proseguire nella narrazione dei fatti:《solo che a raccogliere il muschio c'erano già andati ZampadiTornado e il suo mèntore, TuonoSordo...》fece un'espressione indecifrabile, fra l' impressionato e il disgustato.
《...Credo tu possa capire la mia gioia immensa》 concluse ironicamente.

Stavamo passeggiando lungo il bordo del campo, verso un albero caduto;《è là che vivono gli anziani? 》domandai inaspettatamente; osservando la corteccia dall'aspetto malsano che ne ricopriva il tronco.

《Sì》rispose lei. 《Sii molto cortese con loro, il rispetto se lo sono guadagnato con la lealtà》.

Arrivammo fino alla sommità dell' albero caduto, mentre il nostro pelo veniva scompigliato dalla brezza serale che attraversava il campo. Non riuscivo a credere che la giornata soleggiata fosse quasi terminata, mi sembrava impossibile... questo era un paradosso spazio-temporale!

Una testa bianca e nera fece capolino dal tronco posato a terra. Probabilmente la parte interna dell'albero era cava, poichè uscirono altre tre figure a seguito di quella a chiazze.

《Ehi! Belle! Venite quì da noi!》disse una gatta anziana color della pece. Era senza l'occhio destro, e con una profonda cicatrice che partiva dalľ orecchio sinistro e che arrivava, -passando sopra il naso- alla bocca. Il graffio aveva la forma di un ramoscello spezzato.

《Lei è RamoSpezzato, è stata vice per molti anni in questo clan, prima di esser colpita da una forte malattia che si portò via il suo occhio》mi sussurrò rapidamente ZampAllegra, mentre veniva trascinata dal un'altra gatta -questa volta grigia e senza la coda- nell'albero cavo.

Mi avvicinai alla gatta nera, ormai era rimasta ad affacciarsi dal tronco soltanto lei e il gatto chiazzato. Sembrava simpatica. Appena le mie zampe furono a mezza coda dalle sue, e il fruscio dei miei stanchi passi strascicati fu svanito, lei fissò i suoi occhi di ghiaccio -sia nel colore, che nell'espressione- nei miei, colmi da infestanti fronde.

《Ho già visto abbastanza. PapaveroNero... scusate! Ho sbagliato a miagolare, volevo dire RichiamoRemoto...》si corresse; ora fissava Felina, ora fissava ZampAllegra《...mi ha comunicato ieri, che voleva vedere gli occhi della gattina, non lo convincono molto...》.

《Va bene, uno dei prossimi giorni la accompagnerò dallo sciamano; così potrà esaminare... i...i... suoi occhi!》disse perplessa ZampAllegra da dentro l'albero cavo, da cui giungevano voci attutite 《...noi saremmo venute qui per prendere un po' di muschio...》continuò ZampAllegra.

《Beh! Lo sapevo che non avreste mai avuto il buonsenso, da venirci a trovare per il piacere di farlo!》Sbottò il gatto bianco e grigio alla sinistra di RamoSpezzato.
Poco dopo, vidi -la mia ormai amica- venire lanciata di peso fuori dall'albero caduto.《Io ci ho provato》concluse lei, rapida, con un' alzata di spalle niente male.

* * * * SPAZIO "STAR CLAN APPROVE" * * * * * * * *

Ok. Salve lettori e lettrici!
Non pubblico dal 2015, vero? Mi dispiace tanto...
D'ora in poi cercherò di pubblicare almeno un capitolo al mese.
Ovviamente questo non conta! È troppo piccolo! Ma io ho ancora bisogno di perfezionare quello successivo, prima di pubblicarlo... sorry.

Inoltre mi stò accorgendo che questa storia non ha alcun senso logico. Perciò mi stò preparando nella stesura di una "trama" parolona che mai io avevo sentito precedentemente, di un nuovo libro ispirato ai Warrior Cats, che avrà come protagonista sempre Felina.
Nel frattempo, continuerò a scrivere capitoli di questa storia, cercando di farmi venire qualche idea.

GRAZIE PER AVER LETTO, DI NUOVO.

By! Alice777777