5 ZAMPAGIALLA

Occhi ambrati vennero rivelati al muoversi del cespuglio di more accanto a me. Prima che un gatto color della sabbia sgusciasse all'interno della tana.

《Sei tu?》 Domandai sorpresa.

《Sì, sono io, ZampaGialla 》 diede risposta il giovane gatto.

Allora era così che si chiamava? Mi appiattii il pelo del petto con la lingua, lisciandolo al meglio; non volevo fare brutta figura con un gatto così grande (cinque lune) .

《Vieni fuori. Devo farti vedere una cosa.》continuò il gatto.

《Ma se io non so nemmeno dove mi trovo?》Protestai, ricordandomi solo dopo di dover essere rispettosa nei suoi confronti.

《Vieni.》Ripeté.

Mi alzai, la stanchezza e il torpore se n'erano già andati. Ora la sete di scoperta, era tornata, più forte che mai.
Iniziai ad attraversare i cespugli di more cercando di far meno rumore possibile per non svegliare la gatta maculata, che dormiva pesantemente sul giaciglio posto dietro al mio.

Man mano che proseguivo il manto mi si impigligliava nei cespugli di more, lasciando grumi di pelo annodato fra le spine.Le ramaglie spinose mi ferivano anche il naso. Chinai quindi il capo.

《Hai il manto folto!》 Commentò, il giovane gatto. Aspettandosi una risposta scontrosa, ma io non la diedi.

Continuammo ad avanzare. Era impossibile non impigliarsi in quella pappardella di rami e spine!

Uscii dalľ intrico vegetale al seguito del manto color sabbia del giovane gatto.

Quello che vidi appena alzai lo sguardo, mi fece rimaner stupita: terreno battuto da centinaia di zampe di generazione in generazione. Cose del genere le avevo viste solamente dai bipedi!

Uscii intimorita dai cespugli, incamminandomi verso ľ ampio spazio dinnanzi a me. Faceva uno strano effetto vedere quella spoglia radura.
Un'enorme pietra grigia si ergeva al centro di essa, scintillante di rugiada sotto la brezza serale.
La luna splendeva alta nel cielo illuminato da lucciole scintillanti, irraggiungibili...
Anche ZampaGialla volse il suo sguardo ad esso.

《I nostri antenati vegliano su di noi. Via Argentea continuerà a splendere fino alla fine dei tempi.》 Sussurrò ZampaGialla, con lo sguardo perso nel groviglio luminoso.

Anche Grappina è con loro... Pensai tristemente.

《Andiamo. 》Disse d'un tratto il gatto ambrato, distogliendo lo sguardo dalla luminosa distesa.

Ricominciammo a camminare l'uno di fianco all'altra, così... rassicurandoci a vicenda.

《Sai, ieri è morto il mio méntore. 》Miagolò il giovane gatto con tono distante.

《Che sfortuna...》

Lo capivo perfettamente: poco tempo prima era morta la mia migliore amica...

In quel momento mi resi conto di quando fossimo simili: entrambi abbiamo sofferto per la perdita di un caro gatto, sia io che lui abbiamo quella forza nel cuore, quella che ci permette di spingerci oltre ogni dove...

《Grazie di aver provato a rassicurarmi oggi.》miagolai io.

《Di niente, è normale fra gatti di clan aiutarsi a vicenda!》disse ZampaGialla.

Improvvisamente mi ricordai del cucciolo dagli occhi ambrati che era scappato tremante alla mia vista.

《Perché Oro ha paura di me? 》 Chiesi.

《Ehm... è una cosa difficile da spiegare. 》 miagolò pensieroso e dispiaciuto il gatto.

Persino lui ha paura di me.... Cosa ho fatto! Scacciai dalla testa quel pensiero: io non avevo fatto proprio niente che non andava bene, non ho mai fatto male a nessuno.... Ma sapevo che quel che mi sforzavo di pensare, era solamente una stupida rassicurazione.

******NOTA AUTRICE * * * * * * *
Per rendere gradevole la lettura, ho deciso di scrivere capitoli brevi, e di pubblicare più fequentemente.
Scusate per il cambiamento.

Grazie per chi sta leggendo questa storia, e agli amanti della favolosa saga cartacea di ErinHunter da cui ho preso spunto per scriverla.

Alice777777

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top