8



Squilla il telefono, con malavoglia lo prendo, guardo l'orologio che Betty ha sul muro della cucina. Sono le 6, chi potrebbe mai essere a quest'ora? Leggo il nome che compare sul display. Lo lascio suonare ancora finché non smette, conto fino a 10 ed ecco di nuovo che squilla, ancora non sono pronta, sono mezza addormentata, beh lo sono del tutto.

"ma non rispondi? Qui stai svegliando tutti"

"scusa Mauro, ora rispondo!"

Smette di nuovo

"1,2,3,....ogni 10 secondi richiama vuoi rispondere stavolta altrimenti mi ritrovo una Abby urlante?"

"Dai Katty togliti il dente e rispondi...buongiorno amore" Betty appare nella cucina sbadigliando

"Si, ok ora rispondo" smette e...8,9,10 ecco che ricomincia a malavoglia premo la cornetta verde

"Caterina, se morivo non lo saresti mai venuta a sapere, è possibile sempre la stessa commedia con te? quando ti decidi a diventare grande, me lo spieghi? quando? comunque sono sotto casa tua che suono da un'ora pretendo sapere dove sei. ti sono venuta a prendere per andare alla farsa di compleanno di Alice. quella poco di buono, che fa i figli e non sa di chi è il padre! alzati e vieni ad aprirmi ora! lo esigo!"

Mi ha stordita della raffica di parole che la mia voce esce flebile "mamma, senti io sto da Betty..."

"E ti pareva! sempre da loro, che ti piace quel operaio di Mauro? eh? sei sempre da loro! perchè non pensi a farti una famiglia tua, piuttosto di rubare gli uomini altrui? cresci Caterina! trovati un avvocato, un dottore, un direttore di banca, fai un figlio e ti sistemi a vita! Mauro non è per te, hai capito? dovrai uccidermi prima che ti veda con un operaio, sposato e con prole! CATERINA, mi hai sentita?"

"mamma, io e Mauro siamo solo amici..." per no dire che lo considero come un fratello, poi non farei mai una cosa del genere a Betty, loro sono la mia unica famiglia...

"CATERINA, non ti perdere nei tuoi sogni, non mi stavi ascoltando vero? che sciagurata sei! allora ti dicevo che per mezzogiorno dovremmo arrivare a Roma, a quella cascina maledetta. Con tutti i soldi che ha quella poteva fare una festa degna di nota per i suoi 60 anni, che idiozia farlo in una campagna sperduta nel nulla, ma io ti avviso che non resterò a lungo. Devo far finta che mi piaccia tutta quella famiglia di smidollati una giornata intera è troppo per me, appena c'è il taglio della torta me ne vado" Menomale, tanto la vera festa sarà la sera in un locale al centro di Roma, ma lei non lo sa. Alice è così dolce che invita mia madre ogni anno per rispetto a me, mia mamma non lo sa che Alice conosce i suoi pensieri.

"ciao mamma, si sto bene! mi diverto tantissimo, un giorno vorrei abbracciarti..."

"ha riattaccato vero?" la voce di Betty mi fa sussultare.

"si" con un abbraccio mi attira a sè e rimaniamo sospese in questo eterno attimo.

"E' convinta ancora che mi vieni dietro?" Mauro si piega in due dalle risate, "senza offesa ma lo sai io ho occhi solo per la mia Regina" e lancia uno sguardo languido a Betty che gli risponde con un bacio al volo.

"è qui la festa? sietegià tutti svegli?" Antonio entra e si dirige verso di me "vedo che hai avuto la ramanzina mattutina"

"e già!"

"Cognatino dai metti su la caffettiera, che qui ci vuole proprio!"

"Ti aiuto amore!"

Antonio si avvicina e si siede affianco a me, accende la tv e mette i cartoni, ridendo come matti facciamo tutti e 4 colazione.

"ehi, ma nessuno mi sveglia...." dice Abby che si affaccia stropicciandosi gli occhi.

"Auguri!!" urliamo tutti in coro e uno a uno l'abbraccia e la bacia.

Dopo la colazione ci prepariamo, io mi sento meglio dopo la telefonata di mia mamma e andiamo verso la cascina.



Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top