Dopo i 3 anni delle medie il mio trio di amiche scompare totalmente ed io ho sofferto tantissimo, era così tanta la solitudine che aveva avvolto il mio cuore. Tutto quella tristezza e quella solitudine che provavo e alimentavo ogni giorno, mi faceva sentire sempre più solo e quando puoi arrivai al culmine della solitudine, caddi in depressione. Io la depressione la identifico come un tunnel buio senza nessuna via d'uscita che ti opprime, ti soffoca e che non ti permette vivere una vita diversa ovvero un posto dove ti crogioli e piangi giorno e notte , il posto ovvero il tunnel dove mi trovavo non mi dava via di fuga come già ho detto prima perché ero immerso nel mare della solitudine e della depressione. Le mie amiche ovvero Chiara, Lorenza e Laura mi hanno lasciato solo ed io non ho mai capito il motivo e perché soprattutto io ho sempre sperato che tornassero da me, Ma così non fu infatti più passa il tempo più stavo male, Io in quei giorni davvero ho pianto giorno e notte ed ero inconsolabile il vuoto che avevano lasciate quelle 3 era incolmabile perché c'era troppo dolore intorno a me.
Ormai erano mesi e mesi che avevo smesso vivere una vita apparentemente normale, in estate la sofferenza, La solitudine e la depressione mi hanno portato a creare un involucro in cui e io ero dentro e questo involucro diventa sempre più rigido fino a diventare un guscio sempre più duro, per difendere le mie debolezze e miei punti più vulnerabili. Io così decisi di affrontare le scuole superiori in questo guscio pensavo di essere invulnerabile e immune a tutto. Quindi mi ero riempito dico una falsa forza.