Capitolo 5 Una minaccia nell'aria..

Appena Alvin tornò a casa, sentì dei pianti provenienti dal bagno e si preoccupò.
Si diresse verso la porta e bussò, preoccupato.
<<Hey.. cosa succede? Tutto ok?..>>
Chiese Alvin, preoccupato e a quel punto, i pianti cessarono.
<<Alvy, non preoccuparti, vai a dormire... Ci penso io a lui..>>
Disse Simon e a quel punto, Alvin si preoccupò di più.
<<Perché Theodore sta piangendo?..>>
Chiese Alvin e a quel punto, Theodore smise di piangere e disse:
<<Niente Alvy..non ti preoccupare..>>
A quel punto, Alvin voleva ribattere; ma decise di sospirare, poiché era molto stanco.
<<Va bene..ne parliamo domani..>>
Disse Alvin, preoccupato, per poi andare in camera sua e sdraiarsi sul letto.
Iniziò a pensare a Jean e alla serata indimenticabile.
"È stata una giornata meravigliosa...non vedo l'ora di rivederla.."
Pensò Alvin, sorridendo innamorato, per poi addormentarsi e sognare Jean.

Nel frattempo, a casa delle chipettes, Brittany ed Eleanor smisero di piangere, nonostante fossero tristissime.
<<Povera Jean..>>
Disse Ellie e Brittany annuì.
<<Eleanor... Andiamo a dormire, non facciamoci trovare così...>>
Disse Brittany ed Eleanor annuì; per poi seguirla e andarono a dormire, mettendosi le coperte sul viso.
Appena Jean rientrò a casa, sorrise innamorata, ripensando ad Alvin e al loro primo bacio.
"Wow..mi sembra un sogno.."
Pensò Jean, portandosi una mano sul cuore; per poi andare nella sua stanza; condivisa con le sue sorelle.
Notando che esse stavano già dormendo, decise di non svegliarle e andò a dormire; sognando il suo Alvin.

Il giorno dopo, la sveglia iniziò a suonare, segno che dovevano andare a scuola; ma Alvin era troppo stanco per sentirla.
<<ALVIIIINNNN?! SCENDI DA QUEL LETTO E VIENI A FARE COLAZIONE!!!! >>
Urlò Dave, mentre Simon e Theodore si divertivano molto alla scena.
<<Ho sonno!..>>
Si lamentò Alvin, svegliandosi.
<<NON MI INTERESSA! SCENDI!>>
Urlò Dave e a quel punto, Alvin sbuffò e scese dal letto.
Arrivò nella stanza e si sedette per fare colazione; più stanco del solito.
<<Alvin, ma a che ora sei andato a dormire?>>
Gli chiese Dave, notandolo stanchissimo.
<<Presto..>>
Mentì Alvin, per poi iniziare a mangiare e a quel punto, Dave non gli disse niente; anche se non gli credeva affatto.

Dopo la colazione, i chipmunks iniziarono a prepararsi.
Simon e Theodore si vestirono normalmente, ma Alvin iniziò a farsi bello per la sua Jeanette.
Si era vestito come il suo personaggio inventato, ovvero : "Lorenzo Lorenzo".
Aveva pettinato i capelli all'indietro, mettendosi un po' di gel e poi si mise gli occhiali da sole.
Dopodiché, prese una maglietta nera con una A grigia e dei jeans; per poi indossarli.
Il cappello lo mise da parte e andò a guardarsi allo specchio.

Appena i suoi fratelli si accorsero del suo strano look, lo guardarono confusi.
<<Dove vai, vestito così?.. A rimorchiare?>>
Gli chiese Simon e a quel punto, Alvin scosse la testa.
<<Beh, solo la prima ragazza che ho baciato! Ieri notte!>>
Esclamò Alvin, felicissimo e a quel punto, i suoi fratelli rimasero scioccati.
<<N-non mi dire che.. Ti sei baciato con Jeanette?!..>>
Gli chiese Simon, sconvolto, non potendo crederci e a quel punto, Alvin sorrise tutto felice.
<<Si! Ed è stata un'esperienza magnifica! Perciò, voglio piacerle ancora di più! Come sto?>>
Chiese Alvin, stra felice e Theodore gli sorrise, uscendo subito dallo shock.
<<Stai benissimo, Alvy! Sicuramente le piacerai tantissimo!>>
Esclamò Theodore, sorridente e Alvin gli sorrise.
<<Grazie, Theodore>>
Rispose Alvin, felicissimo e i suoi fratelli gli sorrisero.
<<Di niente, buona fortuna>>
Disse Theodore sorridendo e a quel punto, Alvin gli sorrise a sua volta.

Nel frattempo, a casa delle chipettes, Jeanette stava per uscire di casa, finché non le arrivarono dei messaggi da un numero sconosciuto.
Rimase confusa e aprì la chat.
A quel punto, si preoccupò tantissimo..
Non solo il messaggio era inquietante, ma quel numero, non aveva la foto profilo.

Lo/a sconosciuto/a diceva: "Jeanette, so dove abiti e ti sto vedendo in questo momento.
Vai a scuola, ci vediamo lì.
PS. La tua morte, arriverà"

A quel punto, Jeanette sbiancò e si spaventò tantissimo.
Gli cadde il telefono dalle mani e iniziò a guardarsi intorno.
<<D-dove sei?!..>>
Chiese Jeanette, guardandosi intorno, spaventatissima e riprendendo il telefono; continuando a tremare.
Mise la torcia, pensando di poterlo/a trovare così; ma essa si spense subito e Jean urlò, cadendogli il telefono per terra.
Iniziò a indietreggiare, ma sentì una voce chiamarla e Jeanette urlò di nuovo; portandosi le mani sugli occhiali e tremando.
<<Jean?! Hey... Sono io... Brittany!... È tutto apposto, sorellina?..>>
Le chiese Brittany, mettendole una mano sulla spalla e a quel punto, Jeanette tolse le mani dagli occhiali; tremando.
<<N-no! Insomma, si!... I-io devo andare!..>>
Esclamò Jean, per poi correre via spaventata, lasciando il telefono per terra.
<<JEAN?!..>>
La chiamò Brittany e iniziò a seguirla, ma la perse di vista.

Nel mentre, Jeanette continuò a correre, senza meta; agitata e spaventata e pensò:
"Chissà che ne sarà di me...
Non posso smettere di correre... Non posso farmi trovare!"

Continua..

Spero che vi sia piaciuto e mi raccomando, se vi è piaciuto, lasciate un voto e un commento.💖

Baci😘💖;

La vostra Cat 🐈🎶

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top