Capitolo 11 Vedendo sempre te
Narratrice Brittany:
Sentendo quell'essere parlare, io ed Elly ci tappammo le orecchie.
Non potevamo fare altrimenti, sennò avrebbe ipnotizzato anche noi.
È tutto così tremendo e assurdo...
Mi fanno male le orecchie e vorrei solo urlare!
Appena le urla cessarono, mi resi conto che non c'era più nessuno.
Così, sollevata, tolsi le mani dalle orecchie; ma sentii Eleanor piangere.
<<...E-Ellie... Hey...>>
Sussurrai, per poi avvicinarla a me e metterle le mani sulle spalle.
<<Non piangere, sorellina...>>
Dissi, preoccupata e lei mi abbracciò.
<<È tutto così assurdo, Britt...
Non ne posso più!...
Quando mi aveva ipnotizzata, ti ho trattata così male e mi dispiace!
È tutta colpa mia!
E... Scusa!
Mi odio Britt!
Non sai quanto mi odio!>>
Esclamò Eleanor, piangendo ed io rimasi spiazzata dalle sue parole.
<<Ma... Ellie, cosa dici? Non è colpa tua, ma di quel mostro!
Purtroppo ha un potere troppo difficile da evitare e non possiamo farci niente...
Però, tranquilla!
Adesso non piangere, perché abbiamo delle missioni, ricordi?
Dobbiamo salvare Alvin e Jeanette e soprattutto, dobbiamo evitare che un futuro orribile avvenga.
Perciò, non dobbiamo piangere, ma agire; sorellina!
Perché non possiamo cedere alla tristezza...>>
Dissi e lei si asciugò le lacrime, ma continuando a singhiozzare.
<<H-Hai ragione, Britt... Scusa per lo sfogo...>>
Mi disse ed io le asciugai le lacrime.
<<Non ti preoccupare, è tutto ok...
Capita di essere giù di morale e lo capisco.
Capita anche a me, anche se non lo mostro...
Però non dobbiamo abbatterci!
Ora siamo sole in questa stanza, quindi dobbiamo sbrigarci e agire!
Alvin non sarà lontano...>>
Dissi e lei annuì, sicura di sé e asciugandosi le lacrime.
<<Hai ragione!
E nonostante le mie emozioni per Alvin non sono cambiate; non ho intenzione di cedere!>>
Esclamò Ellie, sicura di sé, ma con un filo di tristezza nella sua voce.
<<Aspetta ma... Quindi sei ancora innamorata di lui?...>>
Le chiesi ed Ellie arrossì, non aspettandosi una simile domanda.
<<Tu lo sapevi?...>>
Mi chiese ed io annuii.
<<Già ...l'ho sempre saputo sorellina, sin dall'inizio.
Sai... Ti capisco... Io ho sempre amato Jeanette>>
Dissi ed Ellie rimase a bocca aperta.
<<Come? Dici sul serio? Oddio...mi dispiace, Britt...>>
Disse Elly ed io sospirai.
<<Non importa...>>
Risposi, per poi prenderla per un braccio ed usare la supervelocità per cercare Alvin.
Tutto sembrava così macabro...
Sembrava che ci fosse una strana nebbia nera e si sentivano delle urla.
"Quelle urla...
Oddio...riconosco quelle urla..."
Pensai, preoccupandomi e fermandomi un istante.
<<Che succede Britt?>>
Mi chiese Ellie, preoccupata, mettendomi una mano sulla spalla.
Tuttavia, io non risposi; tremando e scoppiando a piangere.
<<B-Britt? Hey... Sorellina, che ti prende?>>
Mi chiese, cercando di calmarmi, ma io non riuscivo a smettere di piangere.
Flashback
In un castello immenso e lussuoso, nell'antico seicento, due bimbi stavano giocando insieme.
<<Non mi prendi sorellina!>>
Esclamò un bimbo, di circa sette anni, biondo e con gli occhi azzurri; correndo da una stanza all'altra.
<<E dai! Fratellone?!>>
Esclamò l'altra bimba, anche lei bionda e con gli occhi azzurri, che aveva quattro anni.
D'improvviso, però, mentre cercava di prenderlo; la bimba cadde a terra e scoppiò a piangere.
<<Sorellina?>>
Esclamò il bimbo, correndo da lei a soccorrendola.
<<Ti sei fatta male?>>
Chiese, preoccupato e la bimba annuì.
<<Dai, sorellina...non piangere... Ci sono io per te! Il tuo fratellone!
E sarò sempre qui per te>>
Disse il bambino, per poi abbracciarla e stringerla forte.
Fine flashback
Secondo flashback
<<Papà...mi fai male!>>
Esclamò una chipette, di circa sei anni, mentre veniva trascinata con forza dal padre.
<<Ti sembra normale quello che hai fatto?!
Ti ho detto mille volte di non andare nella foresta con tuo fratello!
Vuoi che vi facciano del male?
Voi non siete dei bambini normali!!>>
Urlò, il padre, per poi darle uno schiaffo e la chipette scoppiò a piangere.
<<Scusa papà! Ora cerco mio fratello! Ma per favore non colpirmi!>>
Esclamò la chipette, piangendo e il padre strinse i pugni.
<<Farai meglio a sbrigarti, Brittany!>>
Esclamò il padre e la chipette annuì, continuando a piangere.
Così, Britt iniziò a cercare suo fratello maggiore ed iniziò a chiamarlo.
<<Fratellone?! Dove sei?! Fratellone?!>>
Continuò a chiamarlo, ma d'un tratto vide cinque corvi che la fissavano intensamente, ed ella sbiancò; iniziando a tremare.
"Calma Brittany...non vogliono farti male..."
Pensò Brittany, continuando a chiamare suo fratello.
<<Fratellone?!>>
Urlò, finché non sentì delle urla.
<<Brittany?! Brittany?!>>
Urlò una voce e Brittany riconobbe che era la voce di suo fratello.
<<ALAN?!>>
Urlò, per poi correre verso la voce e appena lo vide si portò una mano alla bocca; spaventata.
I corvi lo stavano trascinando via...
Dove lo vogliono portare?...
<<ALAN?!>>
Urlò, prendendo un bastoncino e cercando di colpire i corvi.
Tuttavia, due corvi la attaccarono, facendola cadere a terra; per poi andare da Alan.
<<AIUTO!! BRITT?!>>
Urlò Alan, mentre i corvi lo portavano lontano.
<<ALAN?!>>
Urlò Brittany, scoppiando a piangere, ma sfortunatamente lo perse di vista e cadde a terra in ginocchio.
<<Ho...perso mio fratello...>>
Disse Brittany, tremando e piangendo; per poi portarsi le mani sul volto.
Fine secondo flashback
Continuai a piangere, ininterrottamente, continuando a pensare al mio fratello perduto.
Quelle urla...
Sembravano le sue!
Ma... Perché Alan continua a tormentarmi la mente?
Probabilmente è morto!
Eppure...
Lo vedo continuamente nella mia testa...
Non so perché...
Ma addirittura, la sua immagine la vedo spesso in Alvin.
Per questo motivo non lo sopporto, anche se gli voglio bene!
<<Brittany? Ti prego, non piangere... Hey...>>
Disse Ellie, cercando di calmarmi e ad un certo punto l'abbracciai ed ella rimase sorpresa.
<<Sorellina... Scusami... Non volevo piangere davanti a te...>>
Dissi, per poi ripensare ad Ellie.
Lei non aveva mai conosciuto suo fratello Alan; perché è nata quando avevo nove anni.
D'altro canto, non potevo nasconderle la verità.
<
<Oh Britt...non c'è la faccio a vederti così... Vuoi riposarti?>>
Mi chiese, ma io scossi la testa.
<<No Ellie... c'è una cosa importante che devo capire e... Scusa, ma non posso perdere anche te...>>
Dissi piangendo, per poi correre da sola verso le urla; piangendo.
Non ne posso più di tutti questi misteri.
Devo capire cosa sta succedendo!
È soprattutto...
Devo tenere Ellie lontana dai guai.
Continua...
Interessante, vero?😍
Fatemi sapere se vi è piaciuto, con un voto e un commento🥰
Baci😘;
La vostra Cat 🐈🎶
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top