Selena's POV

Oggi sono veramente euforica, è la mia prima volta ad una sfilata di alta moda e non sto più nella pelle. Sylvie mi ha raccomandato di vestirmi adeguatamente, come se non ne fossi capace, ma so che lo ha detto solo per punzecchiarmi e far uscire il mio estro artistico.
Dato che dovremo andare a una sfilata di Miu Miu, Sylvie ha ben pensato richiedere degli abiti dal brand, per aumentare la nostra e loro visibilità.
A me hanno inviato questo bellissimo completo di giacca cropped e minigonna scamosciati, e una stupenda e nerissima cintura in pelle. A questo, ho preferito abbinarci un bel paio di stivali neri alti fino al ginocchio e acconciare la mia chioma riccia in una coda alta.
Mando una foto a Felipe per chiedergli pareri. Flash!

"Mi piace questo effetto gelatinato sulla prima parte dei capelli e la tua chioma riccia dopo, creano un bel contrasto!" scrive.

Mi faccio vedere anche da Sylvie, che in questo momento mi sta facendo compagnia nel bagno di casa mia. Ci stiamo preparando insieme.
"Aggiungere uno smokey eyes nero per donare ancora più intensità al tuo sguardo, un rossetto sui toni delle tue labbra e un blush freddo e rosato. Ti starà da Dio, hai bisogno di aiuto?" mi dice, dopo avermi squadrata dalla testa ai piedi.
La conosco bene: a prima impressione potrebbe sembrare una stronza, con i suoi commentini e le sue frecciatine, ma è soltanto il suo modo di comunicare l'affetto. Le voglio bene così com'è.
Niente mi farebbe cambiare idea...

"Non preoccuparti, querida, so fare da sola" rispondo, con un sorriso sarcastico.

Mi cimento nel maquillaje e, a lavoro completato, mi do uno sguardo allo specchio.
"Wow, ma sono una bomba strafica!" dico a me stessa, spalanco gli occhi dallo stupore. Credo di non essermi sentita mai bella quanto oggi. La minigonna avvolge perfettamente le mie forme.

"Très bien, chèrie. On y va! Si è fatta l'ora!" mi comunica, inserendo qualche cianfrusaglia nella sua borsa.
"Wow... Sylvie... ma stai da favola! Prima ero così concentrata su di me che ho dimenticato di guardarti meglio!" 
È veramente magnifica, una dea manageriale scesa in terra: indossa un tailleur sui colori della terracotta, fatto di un tessuto leggero e semitrasparente che lascia intravedere la lingerie in pizzo francese di colore marrone. Ai piedi indossa delle eleganti décolletés  a punta con un tacco basso e un laccetto dietro il tallone.

"Ah, quasi dimenticavo!" urla, prima di uscire. Afferra prontamente una minisize del suo Rêves pour femmes per poi spruzzarne una grande quantità sui suoi capi e sui miei. "Non possiamo dimenticarci la ragione per cui siamo state invitate, ti pare?" Mi fa un occhiolino e una linguetta ironici, poi apre la porta di casa mia e si avvicina all'auto privata che aveva precedentemente chiamato.

"Buongiorno signorine!"
"Bando alle ciance, Francesco. Portaci a ******!"
"Il suo umorismo francese non la abbandona mai, signorina Garnier" dice l'autista, accennando un sorriso.

Durante la sfilata...

Wow, non ho mai visto pezzi così prima d'ora... E guarda quella come ancheggia, penso tra me e me.
Cerco di ricompormi e tornare ad uno stato di morte apparente, come molti seduti tra le fila dell'evento. Ci sono i pezzi grossi della moda italiana e francese, i cui visi sono tutti abilmente nascosti da paia di scuri occhiali da sole.
"È per sembrare più freddi, distaccati e professionali..." mi sussurra Sylvie in un orecchio, abbassando anch'ella il suo paio di occhiali di Miu Miu.

Dopo la sfilata...

"Sono rimasta senza fiato, l'ultima modella è stata pazzesca!" urlo a Sylvie, prendendola per gli avambracci e scuotendola da destra a sinistra. Mi sento un po' una ragazzina sbarazzina.
"Selena, ma che ti prende, ricomponiti, ma chèrie. Ne riparleremo al centro termale che ho appena prenotato come regalo. È molto rinomato nella zona, potremo rilassarci e sparlare di questi obbrobri di cui siamo state testimoni" dice, portando uno sguardo annoiato sulla passerella, adesso vuota."
"E cosa si fa ora, quindi?" chiedo, dubbiosa.
"Ora? E lo chiedi pure? È ora di farsi scattare tante foto e mostrare te e il profumo quanto più possibile!" Mi dà una confezione sigillata del nuovo profumo sul mercato "Ora va', mostra il tuo savoir faire cubano e attrai a te tutti i giornalisti di questo foyer!"

Mi ritrovo catapultata con Rêves pour femmes tra le mani. Ho un'idea su come attirare l'attenzione dei giornalisti a me affinché il nostro piano segreto vada in porto.
Apro la confezione del profumo e inizio a spruzzarlo in ogni angolo del mio corpo in maniera sensuale. Lascio che alcuni lembi di pelle siano scoperti dalla minigonna. Gli occhi di tutti si voltano verso di me. Noto che Sylvie mi osserva attentamente mentre parla con Marilena...
"Ok, Selena, Marilena, è ora!" urla poi.

"Bene, è arrivata la seconda parte del nostro piano" sussurro.

Marilena corre verso di me con una decina di palloncini che mi appresto a far scoppiare l'uno dopo l'altro.

L'attenzione dei media è su di noi.

I palloncini sono infusi di Rêves pour femmes vaporizzato. Il foyer inizia a profumare di bergamotto e vaniglia.

"Wow!" gridano tutti in coro, esterrefatti.

Io, Sylvie e Marilena ci mettiamo in posa. I flash delle telecamere sono puntati su di noi.
Tutto è andato come abbiamo programmato.

"Ora vedrai che sia tu che questo profumo sarete sulla prima pagina di Vogue" mi sussurra Sylvie nell'orecchio, prestando ben attenzione a posizionarsi in una posa drammatica per le fotocamere.