Sylvie's POV

"Perché mi guardi così?" chiedo a Selena. La noto molto preoccupata, e ne ha tutte le ragioni. Ciò che ho scoperto alla base NATO è a dir poco sconvolgente. Ho timore a condividere con lei queste brutte notizie, ma in quanto sua amica ne ho il dovere.

Il giorno prima...

Sono appena tornata da lavoro e mi sento stanca morta. Essere una profumiera al giorno d'oggi è un po' faticoso perché non tutti riconoscono il tuo talento come tale. Io ho studiato all'ISPICA in Francia a Guerlain, vivevo con mia zia Emma, sorella di mia madre; è stato un percorso tortuoso però ne è valsa la pena. Adesso dirigo una maison di profumi creati dalla sottoscritta.
Infatti, ne ho creato uno personalizzato sia per Selena che per me. Per la mia migliore amica ho cercato di ricreare quelle fragranze tipiche di Cuba, mentre io mi sono lasciata ispirare dai tipici dolci francesi e da quella dicotomia tra natura e città. Note di testa limone di Menton e sale marino, note di cuore rosa, lavanda, mughetto e pesca e note di fondo vaniglia, ambra e cannella.
Inserisco la chiave nella toppa della porta e faccio il mio ingresso in casa. Subito il mio gatto Chouchou viene a farmi le fusa. Sono stata via solo per quattro ore ma lui è sempre lì pronto a fare il coccolone. Sento la voce del mio compagno Mark, mi sta dicendo qualcosa ma non riesco ad ascoltarlo bene perché ho ancora le cuffie wireless nelle orecchie. Kiss It Better di Rihanna a tutto volume. "Been waiting on that sunshine, boy, I think I need that back. Can't do it like that. No one else gon' get it like that. So why argue? You here, here to take me back. Who cares when it feels like crack? Boy, you know that you always do it right. Man, fuck your pride. Just take it on back, boy, take it on back, boy. Take it back all night. Just take it on back, take it on back. Mmm, do what you gotta do, keep me up all night. Hurtin' vibe, man, it hurts inside when I look you in yo' eye."

Tolgo le cuffie e Kiss It Better di Spotify si interrompe.

"-lia ti cercava!" sento Mark bofonchiare. «Come?» gli chiedo. "Amalia ti cercava, ha chiamato a casa perché a quanto pare sul tuo telefono partiva la segreteria."

Ovvio che avessi la segreteria, ero al lavoro. Sono una ragazza molto severa e diligente e quando è ora di lavorare, si lavora. Modalità aereo e si vola!

"La richiamo subito, era importante?" chiedo a Mark.
"Sembrava sul punto di tagliarsi le vene dalla voglia di raccontarti qualcosa" mi dice lui, togliendosi la maglietta.
Cazzo.
I suoi pettorali bagnati dal sudore, le vene sui suoi avambracci, i bicipiti che mi ricordano i cannoni esposti al museo della Rivoluzione Francese di Vizille. Indossa ora solo un paio di pantaloncini, che durano poco perché quando si accorge che ho la bocca spalancata, prontamente toglie anche quelli. Le mutande di Calvin Klein fasciano perfettamente le sue forme. E che forme...
Stasera mi darò alla pazza gioia ma ora è tempo di chiamare Amalia. Do un bacio a Mark mentre la mia mano stringe un suo gluteo possente. 

"Vatti a lavare, amore. La palestra ti ha reso una zuppa d'acqua. Io chiamo Amalia, vediamo quale altro gossip deve raccontarmi..."

In tutto ciò, mi rendo conto che sono ancora con la mia ventiquattrore nell'altra mano e la pelliccetta sulle spalle. Faccio per disfarmi di tutto e mi stendo sul divano. Spingo l'avampiede del piede sul tallone dell'altro per togliermi le mie decolleté color sangue. Posso ammirare la mia pedicure perfetta anche attraverso le calze dello stesso colore. Afferro il telefono, sbloccandolo con la funzione riconoscimento facciale. "Hey Siri, chiama Amaliaestremiestremirimedi!" Questo nomignolo gliel'ha dato Selena dopo che si ritrovò per strada senza benzina e fu costretta a chiamare Amalia per venirla a prendere. Vivono relativamente vicine quindi per Amalia darle un passaggio non è mai un problema. 
"Chiamo Amaliaestremiestremirimedi" risponde Siri. Il telefono squilla.
Cazzo. Ha la segreteria. Le mando una nota audio su Whatsapp, vedo che è online. "Senti, mi rispondi al cellulare? Sembrava una cosa importante." Mi risponde subito: "Sì, vengo un attimo e ci sono." Solita baldracca, sarà con John. Mi richiama immediatamente. 

"Hey Sylvie! Come va?" mi chiede. "Vai dritta al punto, Amalia, ho cose da fare. Sono appena ritornata da lavoro. Quale nuovo rumeur si prospetta all'orizzonte?" le dico. "Rumeur... a volte non ti capisco proprio. Ho capito che sei francese ma parla come mangi. Comunque, qui il fatto è grave: ho visto Mahmoud fare cose sporche con Sarah, sono rimasta scioccata. Li ho visti con i miei stessi occhi!" mi rivela.

Sono incredula... sono una persona molto empatica quindi mi sento male per Selena. "E questo perché lo stai dicendo a me e non a Selena? D'altronde è la futura moglie..." le dico, cercando di usare la logica. "Lo so, ma volevo prima consultarmi con te. So che non sono la ragazza con più tatto in questo mondo quindi ho preferito dirlo a te che sei la sua migliore amica... cosi magari glielo avresti detto tu" mi confida. Sembra realmente dispiaciuta. "E tu, quando li hai visti perché non hai fatto nulla?" le chiedo, giustamente. "Perché voglio che Selena si vendichi, ho fatto anche dei video... devo dire che Mahmoud ha proprio un bel fisico" mi sussurra al telefono.
"Stronza, togli gli occhi dall'uomo della mia migliore amica. Abbi un po' di rispetto per te stessa e tua moglie Avery. Sei proprio una lurida" le urlo, fintamente arrabbiata. Forse. "Sto scherzando, sto scherzando!" ride al telefono. "Perfetto, domani incontro Selena a lezione di pilates, cosi le racconto tutto, tu vieni?" Sono preoccupata. Mi attorciglio un capello ribelle attorno all'anulare. "No, non penso di venire domani. Ho delle cose private da sbrigare" mi rivela. Che strano... Amalia non ha un lavoro, è una ragazza che ama stare a casa e tenerla pulita e senza batteri. A volte, a causa della sua fissazione, tende a pulire casa anche più volte al giorno. Me lo ha confidato lei. "Va bene, va bene, fai le tue cose. Io ora vado, ho Mark che mi aspetta nudo e profumato sul letto, tu non dimenticare di mandarmi i video su Whatsapp" le dico, senza aver realizzato bene tutto l'accaduto. "Va bene, ci vediamo nel weekend Sylvie" mi congeda "A presto!"
Cazzo. Qui c'è una bella gatta da pelare... domani dovrò rivelare tutto a Selena e mi sento un po' in ansia, so benissimo come reagirà ma portare il peso di questa verità è già duro per me, figuriamoci per lei.

Selena's POV

"Sylvie, così mi fai preoccupare." dico ansiosa. "È tutto okay?" le stringo un braccio. "Ci sono problemi con Mark?" le chiedo dolcemente. Sylvie si siede sul pavimento della sala di pilates. "Con Mark va tutto a meraviglia..." mi risponde sussurrando. "In realtà credo ci siano problemi tra te e Mahmoud, chèrie..." Mi fa accomodare sul pavimento accanto a lei. "Cosa dici? Tra me e Mahmoud va tutto alla grande!" dico tranquillizzandola. Tra me e Mahmoud va tutto più che alla grande, collaboriamo in casa, lui mi aiuta nelle faccende domestiche e cucina. Io lo ricompenso la notte nel letto, siamo un motore ben oleato e collaudato. Ci conosciamo da fin troppo tempo, se ci fosse stato qualsiasi tipo di problema me l'avrebbe detto senza troppi giri di parole. Non è da Moud tenersi cose dentro. "Chèrie, se tutto va bene come dici, forse dovresti guardare questi video..." dice Sylvie porgendomi il telefono. Tocco sul pulsante play e quello che vedo è sconvolgente.