Caro Tommy,
Come stai? Hai visto? Stavolta non ti ho fatto attendere troppo. Questo perché oggi c'è stata una piccola svolta nella mia giornata. Preparati a ciò che sto per dirti...ho parlato con Annabelle. Non sembra vero neanche a me, ma oggi ho trovato la forza di avvicinarmi a lei. Le ho sorriso e mi sono presentata, come se ci conoscessimo per la prima volta e le ho teso la mano. Lei mi ha guardato storto, probabilmente era rimasta interdetta dal mio improvviso avvicinamento e nonostante iniziassi a provare risentimento per il suo sospetto, mi sono sforzata di rimanere sorridente. Proprio quando stavo per ritrarre la mano, lei me li strinse forte e si presentò.
A quel punto non sapevo come continuare la conversazione, per fortuna mi è venuta incontro, chiedendomi come mai non giocassi più con Marco. La sua domanda mi colse di sorpresa, non credevo si interessasse a ciò che succedeva al di fuori del suo mondo.
Io le ho risposto che avevamo litigato, ma non le ho detto il motivo. A quel punto ne approfittai togliermi una curiosità e scoprii da cosa derivasse la sua routine di raccogliere i fiori: sua madre in quel periodo era molto triste e per farla rallegrare un poco le portava un bouquet di fiori. Avrei voluto chiederle quale fosse il motivo della tristezza di sua madre, ma nessuna delle due era pronta per fare certe confidenze, oppure magari neanche lei lo sapeva.
La sua bontà d'animo mi disarmó, l'avevo spesso giudicata male, "la stramba", perché  era sempre silenziosa e nel suo mondo e "la bambola assassina", perché si chiamava proprio come quel film horror, di cui tutti eravamo terrorizzati solo a nominarlo.

Allora presi l'iniziativa di aiutarla a raccogliere più fiori possibili da regalare alla madre. Dopo aver conversato con lei, ho preso la decisione di non chiedere niente in cambio da mia madre, per il mio favore, ho ammirato come Annabelle faccia anche questa minima azione di raccogliere i fiori, tutto per strappare un sorriso a sua madre. Questo potrebbe essere un inizio di una grande amicizia, oppure semplicemente un episodio isolato? Non so cosa aspettarmi, mi ha fatto piacere scambiare qualche parola con lei, ma non sono sicura di voler una vera amicizia.
Mamma ha detto che sono stata coraggiosa ad aver provato parlarle, però devo continuare a farlo.
«Siamo solo all'inizio», ha mormorato.

Baci,
Minnie

Spazio autrice

Scusatemi se gli aggiornamenti, sono molto lenti, ma purtroppo la scuola mi prende molto tempo, spero che questo capitolo vi piaccia. Un bacio