Sai cosa?! (2246 parole)

Io sono Austin, un ragazzino di 15 anni con solo un amico, faccio il 2 superiore e mi piace passare il mio tempo in un faro, alcuni quando lo scoprono hanno un espressione tipo "IN CHE SENSO?"
Non passo 10 ore da solo in un faro, le passo con Midrolle, il mio unico amico, ci prendono per strani, o per gay. Beh forse. Ci conosciamo dall'asilo e abbiamo tanti piani di come decorare il faro.

*driiiinnn*
Austin: finalmente si mangia
Midrolle: mangione!
Austin: parla quello che dalle 8 di mattina fino alle 14 del pomeriggio si mangia quello che le persone non si mangiano in un anno
Midrolle: parlando di cos e serie, ci sei oggi?
Austin: sempre e per sempre
Midrolle: ok

14:30
Austin: hai tu le chiavi per aprire?
Midrolle: si
Austin: che aspetti a prenderle? Ci aspettano una centinaia di scale da fare
Midrolle: calmati *apre la porta*
Austin: 🥹

Dopo aver salito le scale arrivando all'ultimo piano, entrando Midrolle inciampa in un legno rialzato e pescò una polverosa scatola.

Midrolle: Austin! Ho trovato la capsula del tempo di..... 11 anni fa!
Austin: fa vedere!!
Midrolle: apriamola
Austin: certo *apre la scatola*
Midrolle: uno scooby doo!
Austin: qua c'è pure un piccolo poster di Marina And the diamonds
Midrolle: una foto!
Austin: siamo noi due *spolvera la foto* chi è lei?
Midrolle: non te la ricordi?
Austin: no!
Midrolle: Alexandra... Quella che faceva parte del nostro gruppo, prima che faceva quell'incidente in auto con suo papà
Austin:Ahhh... L'avevo rimossa, è per lei che abbiamo scoperto questo faro...
Midrolle: me l'ho ricordo come se fosse ieri, Alexandra dopo l'incidente siamo andati a vedere dove l'aveva fatto e poi esplorando un po' abbiamo trovato questo faro abbandonato con le chiavi, prima i nostri genitori non erano tanto contenti ma si sono abituati
Austin: chi sa come sarebbe se fosse ancora qui...
Midrolle: vabbè adesso pensiamo al presente, ricominciamo con il nostro progetto??
Austin: contaci!
Midrolle: ho ritrovato alcuni disegni dell'asilo nella carpetta, vediamo cosa possiamo realizzare!
Austin: di sicuro non riusciamo a mettere quelle ali giganti
Midrolle: lo sooo

Lavorarono tanto e si addormentarono nel faro. Nella notte il mare travolse tutto il paese e porto il faro in un posto strano.

*suona la sveglia*
Austin: buongiorno! Midrolle sveglia dobbiamo andare a scuola!
Midrolle: si sono sveglio
Austin: abbiamo dormito nel faro quindi dobbiamo fare presto perché ci vuole mezz'ora per arrivare a scuola!
Midrolle: ok, poi mangiamo qualcosa alle macchinette
Austin: si
Midrolle: dove ho lasciato le mie scarpe?
Austin: nel balcone
Midrolle: grazie! *va in balcone* AUSTIN!!!
Austin: dimmi!!!!
Midrolle: corri in balcone!!
Austin: *va in balcone* dimm-... ma questo non è il paese dove abitiamo noi!!

Era un posto con alberi dalla chioma rosa, cielo arancione come se ci fosse l'alba, prato verde chiaro con erba morbidissima e acqua cristallina.

Midrolle: no!
Austin: *controlla il telefono* c'è stata un' alta marea sta notte!
Midrolle: direi troppo alta!!
Austin: ma questo posto penso che manco esista!! *apre Google maps* NON ESISTE!!
Midrolle: secondo te riusciremo a tornare?
Austin: speriamo

Scendono a vedere ed era tutto bellissimo, era pieno di margherite.

Austin: belloooooooo
Midrolle: scattami una foto Austin!!
Austin: ok! *scatta la foto* fatto!!
Midrolle: AAA
Austin: cosa!?
Midrolle: c'è un nano!
Austin: non ti fa niente
Midrolle: le persone nane sono sempre quelle che fanno più male quando ti picchiano
Postino nano: non mi ricordavo questa strana casa qui, POSTAAAAA!!!
Austin: scusaci?
Postino nano: ma perché siete così alti?
Austin: non siamo di questo posto
Postino nano: mhh... ok! Prendi la posta
Austin: *prende la lettera* grazie!
Postino nano: ciao *se ne va*
Austin: ciao... Midrolle!
Midrolle: dimmi
Austin: se ne andato
Midrolle: ok risaliamo nel faro prima che un altra persona nana ci trovi

Salgono nel faro e aprono la lettera

DA ... A AUSTIN E MIDROLLE

Benvenuti!
Vi vorrei parlare in privato, venite al bar vicino alla posta alle 16:60

                                                           XOXO
                                                                  ....

Austin: come fanno a sapere che siamo arrivati qua!!??
Midrolle: come fanno a sapere chi siamo?!?!!
Austin: ma il mio telefono non segnerà l'ora
Midrolle: quando segna le 17 andiamo
Austin: buona idea

16:60
Davanti al bar stava aspettando un coniglio giallo panna con un fiocco rosa chiaro sull'orecchio destro.

Austin: ciao
"Ciao caro gigante"
Midrolle: che carino, come ti chiami
Pastral: pastral!
Austin: ok
Midrolle: cosa ci doveva dire??
Pastral: una persona vi aspetta dietro la posta
Austin: AAAAAAAA EDDAI NON SAPETE DIRE LE COSE DIRETTAMENTE QUI!!

DIETRO LA POSTA
Austin: vediamo questa presa in gi-
Midrolle: aaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!!!!
Austin: ALEXANDRA!!??
Alexandra: ragazzi!! *abbraccio*
Midrolle: non eri morta??
Austin: o siamo morti noi?!
Alexandra: no! *piange* quando ho fatto l'incidente sono apparsa in questo mondo ma il mio corpo non è stato ritrovato, perché ero qui! Da quello che ho capito i miei genitori non volevano che lo venisse a scoprire quindi non l'ho dissero a voi.
Midrolle: sappi che siamo contenti di riaverti con noi!
Austin: ma c'è un modo per tornare giusto??
Alexandra: si! Ma...
Midrolle: ma?
Alexandra: non posso tornare con voi...
Austin: perché?!!!
Alexandra: in questo mondo sono viva nell'altro sono morta...
Austin: ah...
Midrolle: allora godiamoci la giornata tutti e tre!!
Alexandra: ok!! Ci sono un po' di cose da provare!

LE NUVOLE DI ZUCCHERO FILATO
Austin: wowwww
Midrolle: ma ci si può salire!?
Alexandra: si!

Andarono tutti sulle nuvole di zucchero filato.
Austin aveva occupato quella alla fragola,
Midrolle quella delle ciliegie e Alexandra quelle al blueberry.

La nuvola a zucchero filato era buonissima, ma ad un certo punto le nuvole evaporarono e caddero tutti per terra.

Nell'atterraggio un ragazzo perse una pistola che andrò a finire vicino ad Austin.

Non erano permesse armi quindi il proprietario chiamò la pulcisx (polizia) e fecero denunciare Austin.

Midrolle: Austin!

Austin venne chiuso nella macchina dei pulcisx.

Alexandra: mi scusi ascolti, non era sua la pistola, per favore non lo mandate in carcere
Pulcisx: non lo manderemo in carcere!
Midrolle: fiù!
Pulcisx: lo manderemo dal giudice per farsi giustizia
Alexandra: grandioso...

DAL GIUDICE

giudice: Allora, Austin, come vorresti giustificarti?
Austin: quella pistola non era mia! Ho 15 anni!! Non so come si usa un arma!
Giudice: da come si vede dalle telecamere di sorveglianza del posto, la pistola è proprio vicino a te
Midrolle: Aaaaa!! Andate più indietro forse troverete qualche indizio!
Giudice: non vanno più indietro, questo è il video che ci ha mandato il proprietario
Alexandra: nemmeno più avanti?
Giudice: no! Quindi... *preme un bottone*
Buonanotte!

Austin incomincia a diventare tutto di pietra.

Midrolle: AUSTIN!!

Alexandra e Midrolle corrono verso di Austin e lo colpiscono cercando di rompere la pietra ma niente funziona...

Midrolle va verso il giudice e gli tira un pugno sul naso.
Il giudice si distrae e la pietrificazione non va avanti.

Alexandra: Austin!!
Midrolle: *🥹*

La porta si apre e sbatte al muro, era il proprietario delle nuvole.

Proprietario: Alexandra... mi dispiace...

Si incomincia a togliere l'uniforme, poi con una spazzola la fa affondare nella lava e se la passa in faccia.

Alexandra: papà... *trema*
Papà di Alexandra: tesoro...
Alexandra: perché hai fatto questo!? Sei impazzito?! Non ti sei fatto vedere per 11 anni e adesso ti rifai vivo cercando di pietrificare il mio migliore amico?!
Giudice: non ho capito che sta succedendo
Papà di Alexandra: è perché tu uscivi sempre con loro e mi abbandonavi sempre a casa
Alexandra: c'era la mamma!
Papà: si ma io volevo passare un po' di tempo con te.
Alexandra: ogni domenica mattina uscivamo insieme e di estate mattina andavamo sempre al mare insieme!! Io di pomeriggio uscivo con loro!
Papà: si ma ero geloso... Quindi ho ingaggiato un ragazzino che era lì con una pistola e poi le nuvole si sono evaporizzate di mia propria volontà per farvi cadere e il ragazzo vi lanciava la pistola accanto a voi...
Alexandra: si però potevi fare a meno di far pietrificare un mio amico!
Papà: ero fuori di testa in quel momento... Mi dispiace...
Alexandra: ok... Ti perdono... *abbraccio*

GIORNO DOPO

Midrolle: hai trovato un modo per farci ritornare a casa??
Austin: no! Ancora Alexandra dorme, quindi non so come funziona questo mondo!!
Midrolle: troveremo una soluzione, insieme. Tutte le cose che abbiamo progettato ci serviranno a qual-
Austin: sai cosa, non me ne fotte più un cazzo di quello che abbiamo progettato me ne voglio andare da qui!!! *esce fuori dal faro*
Midrolle: Austin... Ma perché aveva le pupilla rosse?...

A CASA DI ALEXANDRA
Midrolle: ALEXANDRAAAAAAAAAAA!!!
Alexandra: Che cos'è successo??
Midrolle: Austin era arrabbiato poi è uscito dal faro sbattendo la porta
Alexandra: calmo
Midrolle: però, ho notato che aveva le pupille rosse...
Alexandra: allora so di cosa si tratta
Midrolle: come fai a saperlo?
Alexandra: 11 anni che sono qua secondo te non ho studiato questo mondo?
Midrolle: giusto

Con la sedia a ruote si lancia verso la libreria dentro camera sua e pesca un libro, lo lancia sulla scrivania e incomincia a sfogliare le pagine.

Alexandra: eccolo qua!!
Midrolle: cosa!
Alexandra: si chiama nervosus, è un tipo di scarafaggio che di notte gira nella città per entrare nei vestiti a qualcuno e il giorno dopo renderlo nervoso e arrabbiato.
Midrolle: e pure
Alexandra: le pupille rosse
Midrolle: c'è un modo per sistemare tutto??
Alexandra: si, bisogna distrarre la persona con qualcosa e piano piano qualcuno toglierla di dosso.
Midrolle: pensi quello che penso io
Alexandra: no
Midrolle: io canto la canzone che cantavi sempre tu e intanto gli togli quel coso
Alexandra: ok!!

DA AUSTIN
Midrolle: Austin!!! Austin!!!!

Austin cadde da un albero, Midrolle cerco di calmarlo dicendoli che aveva trovato un modo per andarsene quindi si sedettero per terra e incominciarono a parlare.

Midrolle: ti spiegherò come, con una canzone
Austin: sbrigati
Midrolle: una voce dentro di me
Dice che ho trovato degli amici con
Cui mi sento bene e al mio agio.
Ma non c'è,
Un posto che mi sento al sicuro
Ma basta che ci siete voi qui con me...
Austin: QUESTO NON C'ENTRA NIENTE!!
Questo è un vero problema non puoi pensare di risolverlo con una canzone, è stupido! Tu sei stupido!! Mi manca la mia famiglia, mi manca passare giornate tutti e tre insieme nel faro a progettare... Questo mi manca... io voglio tornare!! Non ero niente per nessuno! Ero inutile!! Mi prendevano con un finocchio abbandonato da tutti! Asociale! Ma poi siete arrivati voi e mi avete migliorato la vita, finché non se ne andata Alexandra... Che non era morta veramente, era finita in questo mondo strano!! Perché non mi lasci in pace!
Midrolle: aspetta...
Austin: Che c'è io sto cercando di tornare per il nostro bene... Per il tuo bene... Tu mi piaci Midrolle... Perché non mi lasci tornare a casa...!!
Midrolle: senti, anch'io voglio tornare a casa, ma... Ero felice qua, dove siamo tutti e tre... E poi pure tu mi piaci...

Alexandra toglie l'insetto dalla maglia di Austin e Austin e Midrolle si abbracciano.

Alexandra sentendo quelle parole si commosse...

Le pupille di Austin si illuminarono e tornarono normali.

Austin: Midrolle... Scusa non so cosa mi sia preso
Alexandra: tranquillo, non è colpa tua

GIORNO DOPO
Alexandra: Austinnnnnnn!!!!

Alexandra correva urlando come una pazza verso il faro.

Austin: Alexandraaaaaaaa
Midrolle: Che c'è??
Alexandra: ho trovato il modo per farvi tonare a casa!!
Austin: veramente?!
Alexandra: siiii
Midrolle: si! Finalmente tutti e tre a casa di nuovo uniti!!
Alexandra: io non potrò venire... Come avevo detto, io sono morta nel mondo umano, in questo mondo sono viva. Quindi se vengo con voi una volta arrivati la io sarò morta...
Austin: almeno questi giorni gli abbiamo passati insieme
Midrolle: si🥹
Alexandra: vabbè allora stavo dicendo che per tornare a casa avete bisogno di un forte temporale, quindi stasera ci sarà un temporale, e...
Austin: e?
Alexandra: negli alberi di questo mondo c'è una sostanza che quando piove si scioglie e va verso una specifica montagna e forma un cerchio e se saremo fortunati un fulmine colpirà la montagna dentro al cerchio e l'energia farà attivare la magia!!
Midrolle: verso che ora è il temporale??
Alexandra: 19:93
Austin: che orari straniii
Alexandra: tranquilli, vi verrò a prendere io

19:93
Alexandra: dai andiamooo!
Austin: scendiamo!!

Arrivarono davanti la montagna e si accampano li davanti.

20 MINUTI DOPO
Midrolle: Alexandra!! Austin!!
Alexandra *💤* AA!! Cosa no non stavo dormendo!!
Midrolle: la cosa strana che scende dagli alberi
Austin: cos'è?
Alexandra: tipo muschio. Adesso ci tocca aspettate il fulmine

ALTRI 20 MINUTI DOPO
Midrolle: Alexandra!! Austin!!
Alexandra *💤* AA!! Cosa no non stavo dormendo!!
Midrolle: IL FULMINE!!
Austin: belloooo

Il fulmine colpì il cerchio e incominciò a illuminarsi.

Alexandra-Austin-Midrolle: wooowww!!
Alexandra: ecco è aperto!! Andate!!

Austin e Midrolle abbracciano Alexandra.

Austin: grazie
Midrolle: per tutto...
Alexandra: vi voglio bene...
Austin-midrolle: pure noi!!

E loro due sconsparsero in mezzo alla luce del portale, invece Alexandra si inginocchiò e incominciò a piangere...

1 SETTIMANA DOPO
Ciao...Io sono Austin, un ragazzino di 15 anni con due amici importantissimi, faccio il 2 superiore e mi piaceva passare il mio tempo in un faro, alcuni quando lo scoprirono hanno un espressione tipo "IN CHE SENSO?"
Non passo più 10 ore da solo in un faro perché è rimasto ad Alexandra, le passo con Midrolle, a casa mia o in paese, ci prendono per strani, o per gay. Beh forse. Ci conosciamo dall'asilo e avevamo e abbiamo ancora tanti piani di come decorare il faro.
Adesso io e Midrolle siamo fidanzati ed è bellissimo.
Ma... A tutti e due manca Alexandra...

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