FINE DELLE RIPRESE ( parte prima)

Due mesi dopo 

"Cosa abbiamo qui?"

"È il materiale che hanno recuperato al Cristal Hotel.."

Un uomo guardava con terrore tutte le cose recuperate due mesi prima nell' hotel maledetto dopo la segnalazione di uno dei familiari della Troupe che era andata a fare una delle loro puntate sul paranormale proprio lì e non era più tornato nessuno di loro.
La polizia aveva contattato il responsabile dell' emittente che trasmetteva la serie televisiva di Tom

Poliziotto: " Questo è tutto il materiale e i dispositivi recuperati all'interno dell'edificio dai nostri colleghi... Abbiamo visionato tutte le riprese che Tom aveva fatto con le sue telecamere, tutte le registrazioni vocali fatte con il registratore e abbiamo sviluppato tutte le foto fatte dalla loro fotografa... " Restò in silenzio prendendosi una lunga pausa sospirando per poi riprendere a parlare

"In tanti anni di carriera in polizia non mi era mai capitato di vedere una roba del genere... "

Jordan Leroy: " Tom era un ottimo collaboratore per la nostra emittente. Le sue ricerche sul paranormale avevano fatto impazzire i nostri telespettatori... È davvero una grande perdita.."

Sospirò il responsabile del canale televisivo restando a fissare i vari oggetti sparsi sulla scrivania del commissariato

Poliziotto: "abbiamo visionato 32 ore di filmati.. era come guardare un film del terrore.. solo che non era un film...

Le foto.. le foto scattate.. se me lo avessero racconto non ci avrei mai creduto!
In tutta la mia vita non ho mai creduto ai fantasmi.. ora a 53 anni suonati mi sono dovuto convincere del fatto che.. I FANTASMI ESISTONO!"

Porse le foto all'uomo invitandolo a visionarle.
Jordan le prese iniziando a sfogliarne una dopo l'altra, ma man mano che le guardava la sua espressione iniziava a cambiare fino poi a sentirsi costretto a sedersi

Jordan: "Ma che caz..."

Continuava a guardare le foto finché, con le mani tremanti, non le riappoggio' girate allontanandole da lui

Poliziotto: "Avevo detto che non mi era mai capitata una cosa simile prima d'ora. Quel luogo era... Quando siamo giunti sul posto abbiamo pensato ad una brutale aggressione, non si poteva pensare ad altro... Quel edificio è stato per anni, una volta chiuso, rifugio per senza tetto e gente pericolosa, luogo di traffici illegali e di  loschi incontri... Poi, notando che nulla era stato portato via, le attrezzature varranno svariate centinaia di dollari, per non parlare degli effetti personali, portafogli e borse, non era stato toccato nulla.
Anche le banconote presenti erano rimaste al loro posto, dentro i portafogli.. avevamo poi pensato ad un raptus di uno di loro.. era l'unica spiegazione che abbiamo potuto dare come ipotesi iniziale.. poi abbiamo visionato tutto.. È stato.. AGGHIACCIANTE"

il poliziotto si alzò dalla sua scrivania.
A parlare di quella indagine faceva fatica. Andò verso la finestra guardando fuori, verso il cielo

"Per qualche strano e incomprensibile motivo non riuscivano più a trovare l'uscita. Era come se fossero stati colti da un delirio di massa. Qualcuno di loro parlava come se non fosse in se'.. anche il tono di voce era diverso.

Quella ragazza.. Grecen.. aveva iniziato a parlare con una voce inquietante..

Non riusciamo ancora a capire le dinamiche...
In molti punti focali le riprese sono come.. come se fossero saltate, oscurate..

L'ultima persona che era rimasta in vita è stata ripresa da una telecamera a mano, fuori dai punti dove erano state posizionate le altre.
Sembrava scappare, ma facendo i conti, nessun'altra persona era lì viva oltre a questa persona.. era Tom.

Urlava, cercava la porta d'ingresso, ma il buio sembrava averla inghiottita..."

Jordan era pietrificato dal racconto del poliziotto ma ancora incredulo

Jordan: "Non.. non .. non può essere vero!
Tom giocava su queste cose.
Sapeva come rendere le sue ricerche credibili, ma non c'era mai stato alcun fondamento su ciò che proponeva.
Noi pensavamo solo al montaggio del materiale che ci forniva e tutto è sempre stato così affascinante e strano... Tutti eravamo pazzi per i suoi lavori, lui aveva portato una ventata di freschezza e brivido alla nostra emittente!"

I due si guardarono senza dire più nulla.
Qualcuno poi bussò alla porta

Poliziotto: "Signore, ci sono i risultati delle autopsie dei corpi rinvenuti al Cristal Hotel..."

Il poliziotto corse a prendere la busta

"Era ora!" Commentò aprendo la busta per leggere i risultati.
Jordan si avvicinò ma ora aveva paura di sapere.

Poliziotto: "Pazzesco! Non mi era mai capitato prima!"

Buttò i fogli sulla scrivania mettendosi una mano sulla fronte per poi asciugarsela con un fazzoletto
Jordan cercò di dare una veloce occhiata ai fogli ma non riuscì a leggere nulla

Jordan: "Cosa dicono?"

Il poliziotto lo guardò sconcertato

"NESSUN TAGLIO O FERITA PRESENTI SUL CORPO SONO ATRIBUIBILI A QUALCOSA DI UMANO..."

Jordan restò senza parole.
Un silenzio surreale era sceso in quella stanza, finché, uno degli oggetti sulla scrivania non iniziò ad emettere suoni e luci senza che nessuno lo avesse attivato.
Il dispositivo K2 aveva iniziato a dare segnali di presenze in quella stanza

"Aiuto! Aiutateci! Non sappiamo dove siamo!"

I due uomini sbiancarono...

Due mesi prima

Terzo giorno di riprese

Grecen: "Tom, non mi sento molto bene... Perché non arriva mai l'alba?"

Tom si guardava intorno come spaventato ma il suo corpo non sembrava connesso alla sua bocca

"È la fine.. Non ci sarà un alba..."

Il suo tono era simile a quello di un automa, e i suoi occhi fissavano il nulla...

Continua

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