~32~

"Delizioso"-commentai,una volta finita la terza skillingsboller ,cioè una girella lievitata fatta con zucchero e cannella originaria della Norvegia.

Ero in paradiso.

Dopo essere andati al centro commerciali insieme a Chris ,e aver visitato una ventina di negozi, per comprare un po' di vestiti.Chris dopo anche essere andati in un sexy Shop per volere suo dove mi comprò quasi l'intero negozio, mi disse che mi aspettava una sopresa speciale, così mi portò in una vecchia locanda di una donna sulla cinquantina di nome Gertha,una conoscete di Chris era come se lei fosse la sua seconda madre,che si capiva che era una gran pettegola, ma aveva un cuore buono e faceva dei dolci così buoni da essere definiti divini.

Mentre gustavo il mio quarto boccone ,vedevo Chris che se' la rideva sotto i baffi osservandomi come se fosse a teatro a vedere una recita comica.
Sbuffai " Se hai finito di osservarmi e ridere come a uno che gli hanno raccontato una barzelletta, vorrei finire il mio skillinqualcosa..-dissi con aria imbronciata.

" skillingsboller, si pronuncia schillinsbolleh "- mi corresse sempre con quel sorriso tremendamente fastidiosa e sexy allo stesso tempo, che io gli strapparei a morsi,come risposta gli feci la linguaccia.

"Be' ridevo ,perché fai una faccia davvero buffa quando mangi dolci"-poi si avvicinò a pochi centimetri dal mio orecchio e disse-",ma sei anche dannatamente sexy, che se non ci fosse nessuno qui ti farei assaggiare il mio di dolce..",a quella affermazione riuscì solo a deglutire.

Cazzo....dove la donna che se ne fotteva di tutto e di tutti, questa è la vecchia me.

Merda.

Tutto ad' un tratto mi sentivo la gola secca e la pelle accaldata, e immaginavo il perché, soprattutto dal ghigno del biondo.

" Per il martello di Thor ,Figliolo la ragazza si deve esser sentita male per aver mangiando il dolce di quella suonata di mia moglie Gertha.." chiese Olaf, il marito di Gertha, mentre stava versando il vino a tutti gli uomini presenti che bevevano come spugne senza alcun segno di ubriachezza.

Tossì e cercai di bere un po' d' acqua in cerca di sollievo dalla figuraccia che avevo appena fatto ,grazie a Mister Perfezione.
Tutto sotto lo sguardo di un Chris che cercava di rimanere serio per non ridere, e al contempo rassicurare il marito di Gertha, che mi fissava con aria perplessa.

Quest'ultima fece la sua apparizione salvandomi da quella scena imbarazzante.

"Razza di babbuino che ho come marito ,lascia stare in pace quei due giovanotti e se dice solo un altro commento negativo sulla mia cucina rimarrai a digiuno per il resto dei tuoi giorni-"disse per poi mentre si dirigeva verso le cucine della locanda borbottando -"ma tu guarda se mi dovevo innamorare di quello scimmione per Odino..."seguita poi dal marito che la scimmiottava.Erano una coppia di anziani arzilli, che nonostante le loro continue litigate si amavano moltissimo.

Pensaì se mai io e Chris un giorno saremmo stati così felici e innamorati, come Gertha e Olaf, ma dovevo essere realista e non illudermi da sola ,per poi pagarne le conseguenze.
Chris sembrò intercettare i miei pensieri , perché mi strinse la mano e me la baciò senza smettere di guardami come se volesse dirmi 'io non me ne vado, non ti lascio sola'in risposta gli regali uno dei miei sorrisi sinceri.

Uscimmò dalla locanda di Gertha verso le tre e mezza del pomeriggio ,per andare non so' dove ,perché Chris come al suo solito non mi vuol dire mai nulla.

Mentre camminavamo per le strada della costa mi fermai per riprendere fiato...

"Accidenti Chris ! Se non mi dici dove stiamo andando io.."-mi interruppe -"calmati tigre siamo arrivati...guarda laggiù..".

"Un farò?!..."-dissi titubante "esatto amore mio ,questo posto sarà il nostro nuovo inizio..per stasera dormiremo qui poi domani ritorneremo alla casa branco..-disse autoritario.

"Bene.."dissi ,prima di incominciare a correre verso il faro, per poi urlare " chi arriva per ultimo è un idiota"risi per la sua faccia.
Lui prese a correre dietro ,ma iniziai a sentirmi bruciare il marchio...

NO NO NO NO

La morte mi stava chiamando, per incaricarmi di uccidere, non uccido ormai da un po' di tempo.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top