Capitolo 14

Pov Ryos

Un altro noioso giorno è iniziato. È tutto così monotono in questo castello: stesse identiche mura, stesso letto, stesso trono, stessi schiavi, stessi stupidi cani che gironzolano sul mio territorio. Ogni giorno per me non cambia, nonostante il nostro piano stia procedendo bene e a breve tutto verrà stravolto. Ultimamente c'è un po' più di movimento causato dall'imminente grande guerra, dove conquisterò tutti i territori dei lupi, così da avere il dominio completo sull'Alaska. Sarà contento dopo tutto ciò che gli sto portando. La parte che piú preferisco di tutto questo é avere dalla mia parte la mia piccola Piuma Nera, che starà al mio fianco diventando a tutti gli effetti la mia sposa.

Mi alzo velocemente dal letto, vado in bagno e mi lavo, per poi specchiarmi. Io sono un "ragazzo" di 103 anni, capelli neri con sfumature bianche, occhi rossi e fisico asciutto ma allenato. Posso permettermi di dire che sono un bel ragazzo e se aggiungiamo anche il fatto che sono a capo di un clan di vampiri, oserei dire che molti spuntini cadono ai miei piedi.

Signore abbiamo scoperto un fatto che le potrebbe interessare.

Arrivo subito

Informazioni utili in arrivo!

Con la velocità che caratterizza tutte le persone affette da vampirismo, mi preparo ed esco dal mio bagno, per poi dirigermi nella sala del trono.
Il vampirismo puó essere definito come una malattia trasmissibile solo attraverso uno scambio di sangue e veleno. Io non ho mai desiderato diventare ciò che sono adesso, ma non ho avuto altra scelta; lui vuole uscire allo scoperto e governare, ma solo io posso aiutarlo -o almeno è ciò che mi ha fatto pensare-. Devo andare avanti e tenere duro per il mio vero e unico signore.
Quando arrivo noto una decina di schiavi in trepidante attesa, per dirmi ciò che hanno scoperto. Ho il presentimento che questa notizia mi piacerà molto.

<Sire, la regina sembra debole e scossa in questo momento, puó approfittare di lei in qualsiasi momento. L'Alpha sembra voglia ricucire i rapporti e per farlo l'ha baciata; probabilmente non sa che fare ed ha abbassato le difese, forse fin troppo> dice un vampiro a capo chino e in ginocchio.

Mi intriga abbastanza questa situazione. Questa ragazza è la più forte cacciatrice e io ho già trovato il suo punto debole, o dovrei parlare al plurale? Lei non sa chi é e questo posso utilizzarlo a mio vantaggio. Mi manca poco, solo una piccola firma su di lei che vada a rafforzare il nostro legame. Non mi resta che catturare il cagnolino, così da averla dalla mia parte: se lei é veramente confusa vorrà il cane al suo fianco e portandolo nel mio alloggio potró indebolire sia il branco che Piuma Nera.
Inoltre se lei sarà dalla nostra parte avremo paradiso e inferno con noi.
Questa giornata non poteva andare meglio!
<Bene. Andate a preparare tutto per la cattura del suo inutile compagno. Stasera ci divertiremo>.
Aspetto con ansia l'ora tanto attesa così da avere tutto nelle mie mani. Preparatevi cani, la vostra morte sta arrivando e sarà uno sterminio.

Tutti i vampiri che erano nella mia sala se ne vanno, andando a svolgere i loro compiti.

Quando Die sarà insieme a me, potrò bere il suo delizioso sangue!

Mi reco nell'ala nascosta del mio castello dove è situata una "biblioteca" che conosco solo io. In quella stanza c'è un solo libro, il quale può dare qualsiasi risposta infatti basta fare una domanda.
Tutto è impolverato, visto che non ci entravo da qualche decennio.
La mia dimora -tutt'altro che umile- è costruita all'interno della montagna, composta esternamente da pietra, mettendo in risalto la sua bizzarra origine. Nessuno, o quasi, può raggiungere il nostro piccolo ma raffinato mondo roccioso. Internamente la luce è qualcosa di mistico, come anche la crescita di alberi e piante. Sembra di essere in una prigione, ma alla fine dovremo starci ancora per poco se lui rispetterà i patti.
All'interno il mio castello è il solito cliché che si può ritrovare nei libri di fantasia per cui vanno matti gli umani. Non c'è niente di interessante a parte le celle e, per l'appunto, la biblioteca piena di libri provenienti da ogni parte del mondo, alcuni anche scritti completamente a mano.

Mi dirigo verso il leggio dove è posato il libro: rilegatura in oro con incisioni verdi e rosse che vanno a rappresentare uno smeraldo all'interno di un focolare.
Apro questo fantomatico libro e inizio con la prima domanda.
So già tutto su di lei, ma le informazioni potrebbero cambiare in poco tempo.
<Dimmi tutto della cacciatrice Morte Nera>.
Sul libro iniziano a prendere forma delle frasi che si prolungano per almeno due pagine e alla fine appaiono anche 4 foto.

Morte Nera il cui vero nome è Die, è la più forte e famosa cacciatrice di creature soprannaturali. Lei è nata il 2 novembre, cioè il giorno dei morti e i genitori le hanno dato questo nome proprio per questa festività. Gruppo sanguigno AB negativo. Ha capelli neri, occhi viola che ha ereditato dal padre e un fisico asciutto, ma non fatevi ingannare perché lei è più letale del Sette Passi*. Tutte le creature che se la trovano davanti non possono rivelare le sue fattezze, dato che non rimangono in vita per raccontarlo.
Lei è mezzo lupo e mezzo demone ed è una grande amica della regina degli Inferi e di alcuni angeli tra cui il più importante: Michele.
I suoi genitori sono stati uccisi dai loro stessi simili, dato che avevano infranto una regola molto importante: mai amare qualcuno che non è un essere soprannaturale della tua stessa razza. Questa ragazza prima viveva in un branco, ma dopo che hanno cercato di ucciderla lei si è rifugiata nella base dei cacciatori. Quando si è presentata, il capo l'ha adottata e allenata creando così una stupenda macchina da guerra senza sentimenti, o quasi. Ha superato innumerevoli sfide, ma non è a prova di tutto Die, infatti il suo corpo, anche se con i suoi strabilianti poteri è molto forte, è fragile e si può rompere facilmente, ma lei ha una soglia di sopportazione del dolore molto alta, nascondendo così la sua fragilità.
Lei è la terza demone più forte che esista dopo Lucifero e la sua regina Aurora, per ora. Nel suo corpo recentemente si é svegliato il suo vero essere, piú oscuro e letale che mai.
Die, di recente, ha scoperto di avere un compagno, Alpha di uno dei più forti branchi al mondo: il Branco del Nord. Lui si chiama Archer ed è molto motivato ad avere Die come sua compagna, ma quest'ultima continua a rifiutarlo anche se ultimamente qualcosa sta cambiando.
Lei sta molto bene così com'è, ma le piacerebbe sotto sotto essere più potente e essere a capo di qualcosa.

La mia catena e il controllo mentale che ho su di lei sono piú potenti del loro legame, questo è certo.
Stanotte rapiremo l'Alpha e spero che il mio piano vada liscio come l'olio.

Quando ho finito di leggere, chiudo il libro e esco dalla stanza. Quel libro non finirà mai di stupirmi abbastanza. Ora é il momento di incontrare il mio piccolo e ingenuo stregone. Quel ragazzo ha troppo potere che non sa controllare, quindi qualcuno lo deve guidare e nessuno è più adatto a ricoprire questo ruolo di me, colui che ha ucciso la sua famiglia. Era troppo piccolo per capire e io l'ho cresciuto all'oscuro di tutto, facendolo diventare una delle mie pedine preferite. Lui é la chiave che ho per fare scacco matto.
<Sire volevate incontrarmi?>.
Parli del diavolo e spuntano le corna.
<Sí, ma non c'è fretta. Die continua a fare errori su errori pensando di metterci alle strette, invece non fa altro che facilitare il nostro lavoro. L'Alpha sarà nelle nostre mani tra qualche ora e non vedo l'ora di divertirmici: giocheremo all'assassino e la vittima. L'ho inventato io, ti piace? Die sarà mia, soprattutto dopo il nostro prossimo giochetto. Ci divertiremo e stavolta non sarò io a tormentarla come sempre, bensì sarai tu caro mio. Dovrai farla soffrire, solo cosí sarà mia. Il nostro gioco è appena iniziato e loro ancora non lo sanno> dico sorridendo.
<Sire, é sicuro? Per quanto io sia forte non so controllare i miei poteri e qualcosa potrebbe andare storto> mi dice il piccoletto.
<Mi fido di te e poi al massimo ci divertiremo ancora di più! Gli imprevisti sono veramente fantastici, soprattutto se a causarli siamo noi stessi! La vera intelligenza risiede nel risolverli senza crearne altri e noi questo siamo in grado di farlo. Ti ricordi? Quella catena doveva circondarle il busto e finire nel cuore, ma purtroppo per la fretta gliel'ho dovuta mettere al collo. Ora peró riusciamo, grazie anche al siero, a controllare la sua mente e possiamo entrarci quando ci pare e piace! Non lo trovi fantastico?> gli rispondo ridendo.
<È stata una delle mie parti preferite Sire, ma ho paura comunque di farle troppo male, lo sa che io non voglio uccidere innocenti>.
<Mai essere compassionevoli quando si gioca o si rischia di perdere>.
<Lo so, ma io sono fatto così purtroppo. Non so come faró quando troveró colui che ha ucciso mamma e papà, ma penso che lo rinchiuderó semplicemente. Ti devo ringraziare, senza di te non riuscirei neanche ad utilizzare una singola briciola di magia>. Povero ingenuo, pensa veramente che io lo abbia fatto per lui? Io penso alla mia sopravvivenza, utilizzo gli altri solo per vivere.

E lui utilizza me per avere il potere.

<Di niente Streghetto, ora andiamo, abbiamo degli incantesimi che devi imparare>.

Passano i minuti e io alleno i miei vampiri preparandoli alla futura battagli finale. I miei sottoposti non sono messi cosí male come all'inizio, riusciranno a sopravvivere per almeno un'oretta senza la mia supervisione, peccato che la battaglia si stima che durerà circa 24 ore. Tutte le forze del bene e del male si riuniranno e lí accadrà il peggio. I poveri umani non si accorgeranno di niente, sono troppo impegnati a pensare a loro stessi e non alla loro specie, pensando di essere a capo del mondo. Desidero vedere i cadaveri dei nemici a terra e i restanti che si prostrano al mio cospetto. Die sarà con me e con il suo piccolo dono riusciremo a sopraffare tutto e tutti.

Solo mezz'ora mi divide adesso dal mio divertimento personale. Quel cane ha osato baciare la mia Regina e la deve pagare cara: il mio angelo non si tocca, posso farlo solamente io.
Die ha utilizzato i suoi poteri e adesso il mio sottoposto può entrare nella sua mente senza problemi.
Mi dirigo nelle prigioni dove tengo di solito la mia attrezzatura preferita per giocare.
Attraverso il monitor installato all'interno della stanza in argento posso vedere il momento della cattura dell'Alpha.
Archer cammina tranquillamente senza sospettare o sentire niente, troppo impegnato a crogiolarsi nel piacere di aver rubato un bacio alla mia Die. Ho ordinato ai miei uomini di portarlo cosciente, perciò ho vietato l'utilizzo di qualsivoglia droga o anestetizzante. Sei vampiri gli saltano addosso nello stesso momento cogliendolo impreparato e riuscendo a catturarlo in meno di 5 minuti.

Sembra che in battaglia lo squadrone più facile da annientare sarà quello dei cani.

Dopo una decina di minuti vedo entrare dalla porta il nostro caro Archer con tanto di museruola e benda di seta: volevo prendermi gioco di lui, devo essere sincero.

Lo posano e legano con delle manette ad un tavolo simile a quello nelle sale operatorie. Tutto qui dentro è stato creato per nuocere i cani: in argento.
Gli levo la museruola e la benda, visto che voglio parlarci un po'.

<Brutto bastardo! Che cosa stai facendo> si rivolge a me cambiando anche il colore delle iridi cercando di intimidirmi.
Che pena che mi fa.
<Voglio divertirmi un po'. Sai hai avuto il coraggio di toccare la mia Regina è per questo devi patire le pene dell'inferno. Sono consapevole che la mia Die verrà a cercarti, non è stupida, ma penso che per questa notte avrà della compagnia; il mio stregone si divertirà insieme a lei, torturandola psicologicamente>.
<La tua... che? Regina? Col cazzo che Die verrà con te! Non sai niente di lei, non la conosci! Non mi tradirebbe mai!> dice arrabbiato.
<Io sono il futuro Re di questo mondo, devi fartene una ragione. Die è la mia Piuma Nera e tu non sai neanche di cosa sia capace di fare. Sei una persona superficiale>.
Mi fa pena questo povero lupo. Die quando saprà la verità lo ucciderà in men che non si dica. Non sembra ma questo Alpha ha tanto da nascondere, ma si sa che alla fine tutte le verità vengono a galla prima o poi. È solo un insulso bugiardo che si è preso gioco di Die e non merita niente se non il rogo.

Gli aspetta una tortura con i fiocchi.

Passo dopo passo sono sempre più vicino alla vittoria.

*Sette passi-> Serpente il cui veleno agisce in pochissimo tempo. Una volta morso si fanno 7 passi e si muore e da questo deriva il suo nome.

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