Cinzia




Il dottor Ende  guardo' intensamente sua figlia poi le disse

-Invece di domandarmi dov'e tuo nonno perché non mi domandi dov'e tuo padre?

Il pavimento  oscillava,il tablet oscillava,la dottoressa sussurro'

-Dov'e' mio padre?

Il dottor Ende inspiro' profondamente poi disse d'un fiato

-Ho avuto tuo padre a ven'anni con una studentessa e lui ha generato te verso i vent'anni prima di partire per l'India ,per il Tibet,non l'ho più ' visto

Il tablet stava  proprio per cadere ,la dottoressa sillabo':

Quindi tu non sei il mio attempato padre sei il mio giovane nonno? perché ' non sono sorpresa?

Ende sospiro'

La verita' non si nasconde la verita' e ' sotto il pelo dell'acqua,l'acqua e' trasparente

basta guardare

La dottoressa strinse con forza il suo tablet

Ma tu...tu come stai,come vivi questa cosa?

Ende allargo ' le bracciaLa vivo come immagini,quando prendo i farmaci domino i rimorsi e  i deliri ,quando non  li prendo affondo

La giovane annui,assorta poi domando''

-E adesso dove andrai ?

Ende tglio 'corto

_Andro' dalle mie dioscure,dalle mie ragazze lunari, da Cinzia ,da  Diana ,da Selene

La ragazza esclamo'

Ma sono tre!

Ende annui' poi se ne andò '

La dottoressa apri' il tablet e ordino' una massiccia fornitura di farmaci:era estremamente importante procurarseli

Ende arrivo' alla base della  torrea,le principesse  ormai libere  nuotavano in piscina ,una nuotava nella piscina limpida in mezzo alle gocce luminose,,usci' dall'acqua la giovane ,era coperta da veli d'argento, si avvicino a Ende e gli domando '

-Ma io allora chi  sono?

Ende rispose

_Dopo l'anestesia ,ti chiamavi ,Cinzia Diana,Selene,,dicevi che finalmente avevi una voce,che pra,quelle due ti impedivano di parlare

La giovane annui',' sorrise poi andò' a stendersi sul lettino accanto ai gelasomini

Nell'altra piscina nuotala l'altra giovane,era una piscina oscura,un misto di fanghi,termali,terre delle viscere della terra,pietre vulcaniche,polveri di meteorite,usci ' dalla'acqua,la giovanee,coperta da polvere di stelle e domando'

Allora professore le rifaccio la domanda ,quanti cervelli abbiamo io e le mie due sorelle?

Ende scosse la testa

Non importa Leila,non importa Rania,nesuno nelle vostra vita futura vi fara' una tac al giono,dovete solo imparare a condividere quest'unico corpo che vi e ' rimasto,in armonia,e' possibile,mia figlia vi aiutera,vieni,fa freddo

Pure  la giovane doppia si sdraio vicino ai gelsomini,le cicale intanto assordavano col loro canto,i resti del tramonto:la luna limpida e giovane si stagliava accanto alla torre.

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