Titolo: La porta sul cortile

Autore: FabrizioFraleoni

Genere: Paranormale/Drammatico

Tipologia: Romanzo

Stato: Completa - Autoconclusiva

Rating: Giallo

Avvertimenti: Alcune scene di violenza

Trama:

Se qualcuno dovesse chiedermi cosa sia "La porta sul cortile", devo ammettere che avrei difficoltà a rispondere.
L'ispirazione mi venne così, all'improvviso, in un assolato pomeriggio di fine inverno quando, approfittando della pausa pranzo, decisi di fare quattro passi inoltrandomi in quelle vie nascoste di cui la zona di Campo de' Fiori, a Roma, è ricca. Ed è proprio dietro questa antica piazza che si trova uno dei luoghi più suggestivi e particolari della città: l'Arco degli Acetari. Luogo che, di primo acchito, non viene mai notato dai più ma che nasconde un piccolo slargo rimasto intatto nel corso degli anni, così come intatto e prorompente è il suo immenso fascino.
C'ero già entrato diverse volte ma quel giorno fu diverso.
Vi era molta quiete, in contrasto con il caos delle vie circostanti.
Lo stacco tra "dentro" e "fuori" era netto; due contesti separati, con l'arco a fare da punto di rottura.
Le facciate dei piccoli edifici avevano mantenuto i loro colori originari, tra le tre o quattro diverse tonalità di rosso, che si sposavano perfettamente con i normali segni di usura del tempo e con il verde di piante e rampicanti posizionati qua e là.
Per il resto, solo silenzio.
Porte.
Finestre.
Scale.
Uno scenario perfetto per una storia fatta di "confini".
Ho immaginato Leonardo, un ragazzo di sedici anni che, uscendo di casa, scendeva la scala davanti a me. Gradino dopo gradino, correva spinto dalla Speranza che quel giorno sarebbe stato migliore del precedente.
Poi mi parve di sentire, in lontananza, la voce di Mattia, un ragazzo diversamente abile e coetaneo di Leonardo. Era lì anche lui, nel cortile; lo sentivo chiamare qualcuno ma non riuscivo a capire dove si trovasse. Leonardo lo sentì e seguì il suono della sua voce, che in breve tempo divenne sua grande amica.
Mi stavo chiedendo cosa si stessero dicendo, quando venni distratto da una giovane coppia che per la prima volta entrava in quello slargo per acquistare una casa, senza immaginare come quella casa ne avrebbe sconvolto il passato, destabilizzato il presente e cambiato il futuro. Lei si accarezzava l'addome, cercando di trasmettere all'anima che portava in grembo il sogno di un roseo futuro e la flebile Speranza di conoscere le proprie origini.
Poi ho visualizzato un'anziana suora. La vedevo aggirarsi per il cortile con fare circospetto. Cercava qualcosa, a volte rideva, a volte piangeva, a volte aveva paura.
Forse cercava il perdono, un'assoluzione o un'occasione di redenzione. Forse cercava quella Speranza che tanti anni prima aveva smarrito.
E poi lei, una tra tante nella forma ma unica nella sostanza: la porta verde, oltre cui si cela la più grande chimera di coloro che ne vengono attratti.

Copyright ©FabrizioFraleoni, tutti i diritti riservati.

La positiva quanto inaspettata accoglienza che "La porta sul cortile" ha ricevuto all'interno di Wattpad, con un premio Wattys2016 vinto lo scorso settembre, ha dato all'autore la spinta per proporlo a diverse aziende che si occupano di editoria. Una di esse, una casa editrice in crowdfunding di nome Bookabook, lo ha valutato, accettato e messo infine in campagna di crowdfunding (raccolta fondi) il 22 dicembre 2016 dove deve raggiungere l'obiettivo di 150 copie preordinate entro sei mesi per poter essere pubblicato. Qualora l'obiettivo venisse raggiunto, il libro, oltre ad essere spedito in forma cartacea a tutti coloro che l'hanno preordinato, verrebbe pubblicato e Bookabook inizierebbe a promuoverlo dapprima sui social e successivamente, in base al successo ottenuto, lo proporrebbe alle case editrici nazionali. Nel caso, invece, che l'obiettivo non venga raggiunto, Bookabook provvederà a restituire i soldi dell'acquisto a coloro che hanno sostenuto la campagna. La scelta è ricaduta su questa impresa poiché fa del concetto di meritocrazia il requisito imprescindibile per il successo di un libro. Non è un percorso semplice, poiché suscitare come esordiente l'interesse altrui è cosa ardua, ma non c'è niente di più potente della curiosità di scoprire cosa si nasconda al di là di una porta oltre cui dimora ciò che fa più paura all'essere umano: il buio.

Curiosità:

Quando dico che "La porta sul cortile" è nata per caso, è la pura e semplice verità.
In quell'ormai "noto" «assolato pomeriggio di fine inverno», in realtà, venni per la prima volta a conoscenza dell'esistenza di Wattpad.
Era il 30 gennaio.
Erano già tre anni che stavo lavorando ad un romanzo, "Tre rintocchi in nota crescente", appartenente al "mio" genere, quello che amo più di tutti in assoluto, l'amore della mia vita: il Fantasy.
Di quella storia, ancora agli inizi, ne ho curato ogni minimo dettaglio, dalla mappa alla topografia/toponomastica, ma ciò che ne ha rallentato la stesura fu l'insicurezza verso le mie capacità di scrittore.
E così, spinto dalla voglia di mettermi in gioco, cercai su internet se ci fossero dei social in cui poter pubblicare qualcosa ed avere dei riscontri.
Non ci volle molto prima che mi uscì il nome di Wattpad.
«Ma dai, provaci, al massimo ti dicono che non sei capace» mi dissi, «buttati, almeno per una volta nella vita!»
Non saprei dirvi cosa contribuì maggiormente a spronarmi; se la voglia di mettermi in gioco oppure l'ultima frase pensata, quel «buttati, almeno una volta nella vita» che l'Es mi ha così delicatamente sbattuto in faccia alla veneranda età di trentuno anni.
Fatto sta che, dopo aver letto regolamento ed info varie, non mi serviva altro che una trama da sviluppare.
Pranzai in fretta e, una volta terminato, mi sistemai le cuffie nelle orecchie e andai a fare una passeggiata nella zona di Campo de' Fiori, a Roma, dove risiede la mia attività.
Mi persi per il rione e, neanche dieci minuti dopo, entrai nel "nostro" ormai amato cortile; un paio di sguardi e poi niente, la trama mi chiamò.

Estratti dal Capitolo XXIII:

«Fratelli miei,
Non potete immaginare quanto io sia fiero di voi.
Fiero della vostra tempra.
Fiero del vostro coraggio.
Fiero della vostra forza...»

«...ormai non si può più tornare indietro.
Perché con queste parole mi accingo a varcare il primo confine, mentre il secondo sta per crollare.
Perché paure e verità nascoste saranno finalmente liberate...»

«...Venite da me.
Io sono lì.
E non me ne sono mai andato.
E tu, ragazzo del cortile
che ancora ignaro ci osservi e ci ascolti
Non indugiare.
Non temere.
Perché noi tutti, un giorno saremo di nuovo uniti.
Io ho fiducia in voi.
So' che ce la farete.
A presto, Fratelli miei»