Parte 1 senza titolo
Vi siete mai chiesti cosa rappresentano quelle belle coroncine di fiori intrecciati fatti dai bambini? No? E allora lasciate che vi racconti una storia,anzi...una leggenda che pochi sanno...che narrava di un terribile mostro che viveva in desolate lande a poca distanza dalle pianura dove vi era un villaggio,molti abitanti di esso vedevano questo mostro come una minaccia che incombeva su di loro....così tentarono di vincerlo in ogni modo possibile,perfino l' agguato e la caccia.... ma nessuna di queste soluzioni dette risultato e molti fallirono pagando con la vita. Con il passar del tempo nessuno osò più addentrarsi in quei luoghi,la gente si teneva lontano e narrava a chiunque passasse di li la terribile fama del mostro. Ma nessuno sapeva, che in verità,il mostro non era proprio cattivo, era per via del suo aspetto(e anche per la la cattiveria della gente)ad apparire agli occhi degli altri terribile e minaccioso... e per questo nella sua solitudine ne soffriva...
... un giorno,camminando lungo i suoi domini, il mostro si imbatté inaspettatamente in una bambina che giocava nei dintorni,la piccola alzò gli occhi su di esso e non sembrava per nientespaventata o impaurita da esso,ma sorpresa tanto da avvicinarsi e accarezzargli il muso con la sua manina per poi mettergli sulla testa, una coroncina di fiori intrecciata lasciando la bestia incredula ma anche commossa perché aveva trovato qualcuno che non lo temeva e attentava alla sua vita e che forse.... non sarebbe stato più solo. Iniziò così una lunga amicizia tra i due,che come due buoni amici, chiacchieravano e discutevano delle loro vite o di come avevano trascorso le giornate e tanto altro...
... passarono così i mesi e gli anni, il mostro invecchiava mentre la bambina crebbe e divenne una donna che nel frattempo aveva trovato un lavoro dove trovò anche l' amore della sua vita,ma nonostante tutto,quando aveva tempo,da buona amica andava sempre a trovarlo,finchè un giorno esso le disse che sarebbe andato via per sempre perché stava per giungere il suo tempo.
La sua amica apprendendo la notizia rimase molto triste,non voleva separarsi dal suo migliore amico e lo pregò in tutti i modi di restare promettendogli che si sarebbe preso cura di lui fino alla fine,ma il mostrò rifiutò gentilmente e per ringraziarla,in ricordo della loro grande amicizia e dei bei tempi trascorsi insieme,gli lasciava i suoi domini pregandola di prendersene cura come lei aveva fatto con lui da quando erano diventati amici.
Passarono molti giorni e il tanto temuto momento arrivò e per la donna fu un giorno di grande tristezza...nel frattempo in giro,la voce che il temuto mostro era scomparso si diffuse in lungo e in largo,molti,soprattutto terrieri e industriali,iniziavano a guardare e a bramare con gran avidità gli ex domini del mostro,ma la donna che ne era diventata la proprietaria,come aveva promesso al suo amico,anticipò tutti decidendo di farne una riserva naturale. Si prodigò nella sua realizzazione e con l' aiuto di uno scultore( e del suo cuore) fece erigere una statua all' ingresso della riserva, rappresentante una bimba che deponeva una coroncina di fiori sulla testa di un mostro.
Da allora passarono tanti lunghi anni...e ancora oggi,molti si domandavano il senso della statua che accoglieva i visitatori della riserva all entrata e della fondatrice di cui si sapeva ben poco dato che era sempre stata una persona riservata,mentre alla cittadina (che un tempo era stato il villaggio) si mormorava della storia del mostro come una leggenda.....nessuno capiva che quella coroncina di fiori era in realtà un simbolo di amicizia il cui legame continuava a persistere per sempre nell' eternità.
Fine
Foto di copertina:"Braccialetto/coroncina di fiori di campo intrecciati"
di Artista Francesco Terracciano.
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