Tenere Unita la Repubblica
Dopo la distruzione della seconda morte nera Leia aveva cominciato ad allontanarsi dal mondo della guerra per concentrarsi sul matrimonio con Han Solo e per tornare a fare quello che aveva sempre fatto prima di Yavin: la senatrice, ma questa volta di Naboo; Infatti dopo la vittoria della ribellione a Endor gli abitanti del pianeta si ribellarono al impero facendo cadere lo stato fantoccio che era stato costruito 18 anni prima di Yavin dopo l'invasione del pianeta da parte della 501esima legione. Dopo aver destituito la regina Kylantha; il popolo aveva deciso di rimettere al trono la legittima erede di Padme Amidala, e quindi adesso toccava a Leia rappresentare Naboo davanti al senato di Coruscant. Per lei questo richiedeva molta responsabilità poiché anche se non era la cancelliera Suprema aveva un forte potere decisionale che derivava dal suo ruolo nel periodo della ribellione, anche se alla fin fine la situazione era sempre gestibile. Ma con la guerra con l'alleanza interplanetaria le cose cambiarono: infatti molti senatori erano preoccupati e alcuni impauriti per la semplicità con cui questi misteriosi nemici avevano vinto l'esercito repubblicano nelle prime battaglie e quelli che rappresentavano i pianeti più vicini al fronte cominciavano a pensare a una resa incondizionata del proprio pianeta. Leia non poteva permettere che la repubblica si sgretolasse dato che ogni pianeta era necessario per tenerla in piedi per materie prime e denaro quindi non avendo avuto notizie sulla sconfitta di suo fratello decise di contattarlo sperando che almeno lui potesse darle buone notizie. Entrò nel suo studio e accese la chiamata, ma non ottenne subito una risposta, Leia sorrise: non era preoccupata che Luke fosse morto; ma pensava che si fosse andato a immischiare in nuove avventure come era suo solito fare, infatti poco dopo la chiusura della prima chiamata C3po le disse: "signorina Leia, il generale Skywalker ha ricevuto la sua chiamata, vuole che la metta sull'olotrasmettitore?". Leia girò la testa verso il droide che si trovava dietro di lei a sinistra e fece cenno di sì. Subito dopo si rigirò verso l'olotrasmettitore giusto in tempo per l'inizio dell'ologramma. Fu Luke il primo a parlare dicendo con tono formale: "mi cercavate senatrice Organa?". A Leia non piaceva molto essere chiamata con il cognome di quello che aveva sempre creduto suo padre ma doveva sopportare questa cosa almeno per le discussioni ufficiali e quindi disse: "esattamente generale. Purtroppo dopo la sconfitta del nostro esercito su diversi sistemi la fedeltà di alcuni senatori sta peggiorando; quindi le chiedevo se fosse riuscito a tenere Ryloth per dare qualche buona notizia in senato". Luke rispose sarcasticamente: "può stare tranquilla, teniamo così bene Ryloth che la sabbia mi è entrata dentro gli stivali". Leia sorrise vedendo la vittoria del fratello e poi disse seria: " Quante perdite avete subito in confronto al nemico? Avete scoperto qualcosa di più su di loro?". Luke dopo questa frase non rispose immediatamente ma aspettò qualche secondo per aiutare la memoria a ricordare e poi disse: "il nemico è stato respinto e sconfitto sul pianeta e nello spazio benché fosse in maggioranza di due navi da battaglia. Purtroppo se devo essere sincero: la vittoria è stata resa possibile soprattutto grazie allo schianto della ammiraglia con una nave di supporto del nemico, senza di quello non avremmo neanche avuto la possibilità di coprirci la ritirata con i caccia talmente erano superiori . Riguardo alle informazioni non sappiamo nulla ma una ragazza Togruta è piombata dopo la battaglia dal cielo dentro una di quelle armature robotiche che usano i nemici. Alcuni cloni pensano che sia una spia ma io percepisco in lei un legame con la forza e che si trova in uno stato di grande confusione. Per il resto non ho altre informazioni senatrice". Leia non fu contenta di queste parole infatti il fatto che la repubblica avesse vinto per un errore nemico non dimostrava l'efficienza dei cloni, rimase con l'amaro in gola davanti alla verità sulla potenza nemica ma disse con una voce normale per non far trapelare che non avesse avuto le informazioni che cercava: "Capito generale. Adesso la lascio ai suoi impegni, spero di non averla disturbata",poco dopo Luke rispose gentile: "no senatrice, non mi avete disturbato ma come ha detto lei ora devo andare; comunque le mando le informazioni sulla battaglia nel caso la volesse studiare. Qui Luke Skywalker, passo e chiudo", appena finita la frase l'ologramma si spense. Leia rimase vicino all'ologramma pensierosa: stava preparando il discorso da tener davanti al senato il giorno seguente dentro la sua mente, ma non sapeva come commentare la vittoria repubblicana su Ryloth senza definirla come una vittoria miracolosa. La cosa durò per altri quaranta minuti dove Leia cominciò a creare il discorso, ma senza successo finché C-3po che fino a quel momento era rimasto in un angolo della sala per non disturbare cominciò a camminare verso di lei dicendo: "Ha qualche problema signorina? Le posso essere utile?". Leia davanti a queste parole sorrise quasi come se stesse per ridere ma senza farlo notare: trovava assurdo che, per quanto il droide fosse esperto, potesse aiutarla, ma a questo punto quanto valeva provare. Quindi disse: "be, se proprio vuoi C-3po aiutami a far vedere una vittoria casuale come una grande vittoria per le nostre truppe". Egli si fermò a qualche metro di fronte a Leia e disse: "lo so che potrebbe credere che io sia incapace di aiutarla; ma durante il mio servizio con vostra madre ho imparato molte cose". Leia subito rispose: "per esempio?". C-3po fece ancora un passo verso di lei e disse: "innanzitutto vostra madre non si arrendeva mai finché era il senato a dirlo. Cercava ovunque e attentamente prima di cominciare a lavorare, per esempio voi non avete neanche aperto il resoconto delle informazioni" Leia sorrise ma questa volta come forma di accettazione: non riusciva a credere che non avesse neanche aperto il resoconto per cominciare prima il lavoro sul discorso e conscia di questo disse: "hai ragione C-3po non l'ho ancora letto". L'uomo metallico rispose: "coraggio, so che c'è la può fare". Leia che si era già messa a leggere il file della battaglia disse senza togliere lo sguardo dai file: "Aspetta, come hai detto tu ho bisogno di te per leggere anche la seconda parte". Il droide davanti a questa proposta si diresse verso il divano dove si era appena seduta Leia per poi dire appena seduto: "a vostra disposizione". I due lavorarono a lungo per oltre 2 ore finché Leia disse esausta: "scusami amico mio, ma sono troppo stanca per continuare a lavorare anche col caffè, quindi ti va bene se vado a dormire?" C3po che aveva già notato la stanchezza della senatrice disse mentre lei si stava alzando dal divano: "faccia pure signorina,io continuerò ancora un po' prima di andarmi a ricaricare".
Quando il mattino seguente Leia tornò nella sala principale vide il droide spento che teneva ancora in mano la scheda elettronica della battaglia; Anche se non mancava molto tempo prima alla riunione del senato decise di controllare che egli non avesse avuto nessun problema, ma quando stava per vedere il suo stato vide che il droide aveva sottolineato una frase sulla scheda. Leia la lesse e disse: "grazie amico mio, mi hai fatto un gran favore". Detto questo si allontanò dal droide per chiedere a una sua dipendente di ricaricarlo mentre lei faceva colazione. Dopo averla finita ringrazio la donna e tornò nella sua camera dove si sedette su una sedia vicino al suo letto per meditare un veloce discorso per il senato.
Restò seduta là per la restante ora finché non senti bussare alla porta.Era il capitano delle sue guardie del corpo, Veil, che disse: "scusi se la disturbo senatrice, ma sarebbe il momento di andare in senato.Dobbiamo partire entrò 5 minuti.". Leia che non si era resa conto del passar del tempo disse in parte sorpresa: "ok, mi dia due minuti per cambiarmi".Il capitano non rispose e ciò voleva dire che acconsentiva. Leia uscì come aveva promesso e partì verso il senato.
Ci volle ancora un'ora prima che fosse il suo turno di parlare poiché prima della sua discussione c'è ne fu una su come arginare il mercato nero divampante fin dalle guerre dei cloni, Una volta finita il cancelliere supremo diede la parola al senatore Camit dicendo con tono ufficiale: "ottima argomentazione senatrice; ma ora è il momento di aprire un altro discorso su questa minaccia che ci sta abbattendo sul nostro orlo esterno". Appena finita l'apertura Camit sganciò il suo guscio insieme ai suoi collaboratori di Tatooine dicendo: "come ha detto il cancelliere supremo; intendo parlare di questo popolo che ci ha distrutto ogni nostra flotta nell'orlo esterno. Come si può ben intuire non sono solo pirati o organizzazioni criminali ma un unico grande stato che conosce tecnologie a noi sconosciute come far compiere a una macchina alta anche più di due metri dei movimenti complessi consecutivi oltre che dotarla di un suo pensiero proprio come ci dimostrano le immagini dei pochi sopravvissuti. Propongo sulla base del nostro svantaggio numerico e tecnologico di entrare in contatto con questa specie e nel caso sia civile fermare questa guerra a cui noi non siamo preparati". Gli alleati di Camit applaudirono davanti a questa apertura ma il resto del senato ebbe un atteggiamento neutrale. Dopo qualche secondo il cancelliere supremo richiamò all'ordine la sala e disse: "qualcuno vuole contro battere o possiamo per oggi archiviare il caso", ovviamente Leia si sganciò dalla postazione dopo un cordiale buona fortuna dal rappresentante dei Gungan; aspettò qualche secondo prima di parlare e poi cominciò:"le proposte del senatore Camit sono assurde dette a questo punto della guerra con un nemico così bellico, infatti se avessimo usato questo ragionamento anche quando eravamo nella ribellione, oggi non saremmo qua a parlare come una repubblica con tutte le sconfitte che subimmo contro l'impero prima di Yavin. Infatti a quell'epoca vincemmo stando uniti e...", Leia fece una piccola pausa per aumentare l'attenzione di tutti su dise e poi continuò: "nulla ci vieta di farlo di nuovo!". Alla fine del discorso di Leia ci furono oltre agli applausi degli alleati, anche quelli dei senatori di altri due sistemi che Leia aveva portato dalla sua parte, ma Camit ovviamente non demorse e disse dopo aver preso il respiro: "lei senatrice si dimentica una cosa. A quell'epoca noi non eravamo uno stato ma come ha detto lei; ma solo una ribellione con cui non si poteva discutere a causa dei nostri pensieri che non tolleravano le politiche imperiali. Invece noi ora siamo uno stato e nulla ci vieta di intavolare dei rapporti di amicizia con questo nuova civiltà...e forse in un futuro un'alleanza!". Appena finita la frase si udirono urla di approvazione a cui si aggiunsero quelle di altri senatori prima neutrali. Ovviamente Leia non poteva permettere che l'idea del suo rivale diventasse virale e quindi disse: "questi nemici non sono amichevoli, infatti hanno violato i nostri territori e ci hanno attaccati senza aver neanche provato a contattarci. Andare noi a parlare da loro per far finire questa guerra sarebbe come ammettere la nostra inferiorità, inoltre come pensate di contattarli se non conosciamo neanche i loro sistemi di comunicazione?"
Camit non aspettò neanche i soliti pareri del senato e rispose: "questo per ora non è importante, e comunque quali altri opzioni abbiamo dato che sono nettamente più forti di noi. Combattere fino all'ultimo uomo in una guerra già persa?". Leia lasciò passare qualche secondo ma prima che potesse aprir bocca la rappresentante dei Kaminoani si sganciò e disse con voce calma: "la mia gente concorda con l'idea della senatrice Organa. Ma suggerisco di aumentare il budget militare per poter migliorare il nostro esercito di cloni e garantire così la sicurezza della nostra galassia". Leia che era rimasta un attimo stupita da questo intervento molto bellico disse alzando la voce per rimarcare le sue parole: " la risposta non è aumentare la spesa bellica, ma aggiornare il nostro esercito, infatti siamo stati capaci di sconfiggere i nemici grazie al generale Skywalker nella battaglia di Ryloth!", detto questo durante quei pochi secondi di pausa Leia si girò verso Camit lanciandogli un'occhiata di sfida, egli sorrise credendo che la sua avversaria avesse finalmente sbagliato mettendo la battaglia di Ryloth come una dimostrazione della vittoria repubblicana e quindi disse sicuro disse: "Il generale Skywalker non ha vinto la battaglia grazie alle sue capacità; ma per lo schianto di due navi nemiche che hanno permesso il ribaltamento dell'equilibrio di forze. Se non fosse stato per questo fortuito evento avremmo di sicuro perso la battaglia".Questa volta tutti i senatori dell'aula concordarono tranne gli alleati di Leia. Camit credendo di aver vinto almeno per il primo giorno guardò Leia aspettandosi il silenzio; ma invece la vide ancora sicura, infatti era giunto il momento per Leia di svelare i dati scoperti di C3po e quindi disse: "è proprio qua che si sbaglia senatore Camit", fece una piccola pausa dopo questa frase per vedere le facce stupite dei suoi oppositori e poi disse: " lo schianto delle due navi non è stato un evento casuale, ma un'azione effettuata da una jedi che si trovava su quelle navi e che ha fatto andare a schiantare le due navi completamente da sola. Inoltre il nemico ha dimostrato una incapacità di governare le sue truppe sul pianeta anche se in superiorità,c ome è scritto nel documento.Quindi in fin dei conti esso non è così potente come appare, infatti molte altre sconfitte che abbiamo subito sono state causate dall'inesperienza dei generali dato che molti dei vecchi colonnelli e marescialli della ribellioni sono caduti su Endor. Dato che ora i comandanti delle flotte conoscono i loro nemici, e di conseguenza le loro tattiche, sapranno come resistere ad altri attacchi infliggendo molte più perdite a loro e vincendo!". Dopo questo discorso l'aula rimase in silenzio sorpresa e Leia sapendo di avere come nemici solo la minaccia di aver mentito mandò ad ogni senatore dell'aula una copia del resoconto con le parti appena citate sottolineate.Passarono ancora 30 secondi prima che il cancelliere supremo disse:"qualcuno vuole controbattere o per oggi possiamo anche concludere il discorso?", detto questo il cancelliere guardò Camit che a differenza della Kaminoana non era ancora tornato al suo posto. Camit per un attimo non rispose ma poi disse: "no, non ho nulla da controbattere cancelliere". Il cancelliere sentendo queste parole disse quasi in automatico: "bene, allora dichiaro conclusa questa sessione". Leia appena finita la frase fece tornare la piattaforma al suo gancio tra gli applausi e i complimenti dei suoi alleati. Una volta agganciata il rappresentante dei Gungan risalendo sulla piattaforma le disse: "ottimo lavoro senatrice, non avevo neanch'io messo in conto l'inesperienza degli ammiragli". Leia sorrise e poi disse: "in realtà dovete ringraziare il mio droide per questo particolare". Il Gungan fece una faccia un po' sorpresa e non rispose. Leia allora si rigirò verso il senato pronta per la prossima discussione a cui avrebbe dovuto partecipare.
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