Nell'aria c'è già il profumo di primavera, il mio umore è decisamente migliorato nelle ultime settimane, l'ipotesi più probabile è che gli ormoni della gravidanza mi avessero provocato una depressione. 

Mi sono ripresa abbastanza velocemente dall'intervento, ho avuto solo un po' di problemucci con le perdite le due settimane successive all'intervento. 

Ho già fatto la visita ginecologica post intervento ed è tutto nella norma fortunatamente. Ho interrotto gradualmente anche la terapia con la mia psicologa, ha ritenuto che ormai stessi bene e non avessi più bisogno di lei. 

Non voglio raccontarvi fesserie, poi ne ho anche sofferto e ne soffro ancora, mi sono sentita spesso in colpa e dubito che un giorno la supererò, ma niente è paragonabile a ciò che provavo prima. Sto imparando a vivere "Hic et nunc" (qui ed ora) come mi ha insegnato la mia psicologa, non è sempre facile godersi il momento tenendo fuori il passato e senza fare troppi programmi per il futuro.

Piano piano sto cominciando a costruire un rapporto con i miei genitori anche se non è per nulla facile. 

Mirtillo si è adattato alla perfezione alla vita a casa dei miei che lo viziano come sempre. 

Ho ricominciato a cercare un lavoro, è arrivato il momento che inizio a crearmi un futuro. Mi sto concentrando anche sulla mia forma fisica, sto mangiando sano, mi mancano solo 3 kg per rientrare nel mio peso forma ideale. Quando ho avuto il via libera della ginecologa ho anche incominciato a correre, con enorme fatica dato che sono decisamente fuori allenamento. 

Questa sera tornerò a ballare dopo anni, non vedo l'ora, finalmente ricomincerò ad avere una vita sociale e mi dedicherò a quella che è una delle mie più grandi passioni. Tranquilli con l'aiuto di Silvia mi sono accertata che alla serata non sarà presente Marco, lui non è più tornato a ballare.

Qualche giorno fa mi ha mandato una mail un utente del forum, ve la voglio allegare perché mi ha colpito molto.

"Cara M,

Ti ho pensata molto in questo periodo, sono molto più vecchia di te e sono passati parecchi anni da quando mi sono trovata in una situazione simile alla tua. Avrei voluto difenderti dalle accuse di alcune utenti, avrei voluto darti sostegno, ma non ci riuscivo, avevo paura di influenzare la tua scelta, inoltre soffrivo, perché il rivedermi in te aveva riaperto molte ferite che non avevo più voluto affrontare. Penso che nessuna di loro abbia avuto la decenza di fermarsi un attimo e provare ad ascoltare le tue parole... già, perché le tue parole erano un grido di aiuto in quel momento.

Voglio lasciarti con una riflessione che spero ti sarà d'aiuto quando al buio rifletterai sulla tua vita passata, sulle cose che hai sbagliato e su quelle che hai perso, forza, accendi la luce e vivi ancora! Ti imbatterai spesso in una mole infinita di dischi rotti che esaltano la Dea Maternità come un dono del cielo che MAI si deve rifiutare... L'istinto materno esiste come gli unicorni e le sirene e un bambino non è un capriccio.

Al test positivo non corrisponde nessuna aureola, nessuna beatificazione. Alla nascita del pargolo, fino alla sua maggiore età si continua a desiderare (anche solo un ca*** di caffè), a sognare, ad amare, ad avere voglia di fare sesso con sconosciuti, ad essere stanche e a provare dolore. Siamo donne, non siamo creature mitiche.

Un figlio si deve desiderare, non ci si può permettere di rovinare la vita ad un altro essere umano solo perché abbiamo commesso uno sbaglio. Sì, perché sbagliano anche le donne.

Non fare il mio errore, affronta i tuoi demoni ora così un giorno sari la donna forte che meriti di essere e che hai già dimostrato di essere capace di diventare.

Un abbraccio Flower "

Non voglio aggiungere nulla come note a piè di pagina, questa lettera rappresenta perfettamente il mio pensiero.