<Dream sicuro di stare bene?> domandò Ink preoccupato per il proprio ragazzo.

<sì, tranquillo Ink, sono solo un po' stanco> rispose Dream sorridendo.

Ink fece sdraiare Dream in un letto nella casa che aveva creato per lui e Dream.

Era da un po' che stavano assieme e alla fine avevano avuto un rapporto ma, dato la mancanza di anima di Ink, non pensava di poter ingravidare Dream, questo perché gli scheletri si basavano sulla magia e la magia veniva sprigionata dall'anima, ma Ink non ne possedeva una, lui si basava sulla magia della creazione per vivere, che era ben diversa da quella usata dagli altri mostri, e delle boccette per provare emozioni, ma del resto anche Dream inizialmente non possedeva un'anima, la sua era composta dall'ultima mela d'oro.

Forse proprio queste anomalie avevano permesso a Dream di restare incinto di Ink.

Comunque avevano deciso di tenerlo e di crescerlo assieme.

Ink pensava che Dream fosse una persona davvero dolce e anche se non poteva provare dei veri e propri sentimenti... Assieme a Dream si sentiva... Leggero.

Le cose cominciarono a cambiare durante un giro di ricognizione Ink vide Error che combatteva contro Fresh e Virus, due Sans che davano problemi pure a lui dato che Fresh in realtà era un parassita e Virus creava molti bug nei vari au.

Non sapeva se intervenite o meno e questa sua indecisione fece sì che i tre scheletri finissero nella schermata di salvataggio dove si trovava Geno ed un colpo lo prese.

Ma stava bene, non era ferito ed era apparso Reaper per occuparsi di lui quindi Ink non dovette fare nulla ma rimase nascosto per sapere come stava Geno, scoprendo così che era in dolce attesa e che la bambina sarebbe nata umana per via del bug dovuto al colpo così decise di parlarne con Science.

<Ho saputo della figlia di Geno e Reaper... Non creerà problemi?> Chiese, ben sapendo che bug come quella bambina potevano creare davvero dei problemi, anche perché non si sapeva mai come il bug si sarebbe mostrato.

<Non saprei Ink... La bambina comunque è stata portata nel mondo reale, là verrà cresciuta da una famiglia umana che la crede sua figlia> rispose Science sistemando i suoi strumenti.

<Hai idea di come potrebbe manifestare i suoi poteri?> Chiese osservando alcuni alambicchi dentro i quali ribollivano strani liquidi colorati.

<Io... Non so... Sai anche tu che i bug sono imprevedibili, so solo che avrà sicuramente i poteri di Reaper ma non saprei dire quali, forse però.... Potrebbe aver assorbito dei poteri da Fresh, Virus ed Error>

<Intendi dire che i poteri potrebbero essersi mescolati dentro di lei?> Chiese avvicinandosi allo scienziato, con uno sguardo molto concentrato sullo schermo dove Science stava facendo dei calcoli proprio su di lei.

<Beh... N-nel peggiore dei casi potrebbe succedere questo> disse digitando alcuni comandi e iniziando una simulazione nella quale una ragazza veniva trasformata in un essere simile ad Error ma che corrompeva qualsiasi cosa con il semplice tocco.

Ink rimase molto sorpreso da una visione simile <pensi che ciò porterà dei problemi nel mondo reale?>

<E-ecco... Reaper e Geno hanno avuto la cortezza di lasciarla in una famiglia dove è normale avere dei poteri paranormali per cui non dovrebbe avere troppi problemi di crescita, ciò non destabilizzerà i suoi poteri e si svilupperanno con calma durante la crescita> rispose Science interrompendo la simulazione.

<"Troppi problemi"? In che senso?> Chiese Ink notando lo sguardo preoccupato di Science.

Lo scienziato rimase in silenzio per qualche secondo ma poi rispose, sistemandosi gli occhiali, <beh... Purtroppo nascere con dei poteri nel mondo reale porta con sé molti problemi, crescerà isolata, si sentirà fuori posto e proverà un senso di estraneamento continuo...>

<Ho capito, spero che non dia problemi e che cresca tranquillamente> disse andandosene.

Tornò da Dream e gli raccontò cosa era successo e Dream fu sinceramente preoccupato per la piccola dei due scheletri.

<Oh cielo.... E.. s-starà... Starà bene?> Chiese preoccupato.

<Secondo Science se la caverà.> Rispose Ink.

Dream rimase un po' perplesso per come Ink aveva risposto, sentiva che era qualcosa di nuovo, solitamente non era così freddo, sapeva che non poteva provare sentimenti suoi ma aveva sempre cercato di risultare allegro e cordiale.

Decise di non pensarci però prima che potesse dire altro Ink dovette andare, era stato chiamato da un Sans ma nessuno dei due poteva immaginare chi potesse voler parlare con il pittore.

Perché quel Sans era Error, il distruttore.

Continua.

Seirin: ed ecco qua la mia Errorink riscritta da capo, la storia sarà completamente diversa, perché per l'ordine cronologico molte cose le ho cambiate, penserò a pubblicare anche la Cream e la Dustberry, per la Cream sarà più facile perché lì basta che modifico alcune cose e poi potrò pubblicarla invece la Dustberry anche lì è tutta da rifare sempre per i motivi che ho cambiato l'ordine cronologico comunque la Cream la pubblicherò tra qualche capitolo di questa storia :3
Più che altro aspetto che la Drink venga spezzata completamente per pensare alla Errorink per iniziare la Cream.

Hearty' tu ti complichi sempre la vita.

Seirin: lo so