Hanji pov's

Mi appoggiai al muro e scivolai lentamente a terra, misi una mano sugli occhiali e li tolsi del tutto appoggiandoli di fianco a me. <<un altro esperimento fallito >> sussurrai, era inutile per quanto provassi a capire non ci riuscivo.
Portai una mano al volto per strofinarmi gli occhi, in questi giorni ho dormito molto poco e Mobilit continuava a preoccuparsi per me nonostante io gli abbia detto che non doveva.
Non so che fare, era la terza vittima questa settimana, stavo cercando di esaminare un Clicker, era molto difficile catturali, spesso rischiavo di essere morsa, purtroppo dovevo esaminarli vivi e ciò arrecava molti problemi infatti la maggior parte delle volte finivamo per ucciderli prima che potessero creare problemi seri. Anche cercare di scoprire qualcosa dai vari cadaveri di infetti non era affatto facile, attraverso le sue spore potevamo essere contagiati, ciò nonostante eravamo comunque riusciti ad ottenere varie informazioni su ogni tipo di infetto, ma non bastano quelle poche informazioni in nostro possesso per creare una cura o qualcosa che ci aiuti a contrastare l'epidemia. Feci per alzarmi, quando qualcuno bussò alla porta, "puoi entrare" dissi. Mi alzai da terra e andai a sedermi, sentii la porta aprirsi, era Moblit. "Hanji non puoi restare chiusa qui dentro allungo, devi riposare", "ormai non ho nulla perdere, i nostri esperimenti per scoprire qualcosa di più sulla natura degli infetti e del cordyceps non hanno mai nuovi risvolti, è inutile per quanto ci provo non trovo nulla che ci porti ad una soluzione" risposi leggermente irritata per la mancanza di sonno, " adesso rilassati devi riposare, anche io sono stanco e ho bisogno di una pausa dagli esperimenti, sono sicuro che riusciremo a trovare una soluzione" mi rispose con tono gentile, come faceva sempre e poi mi sorrise "va bene vado a riposare a dopo" cedetti subito, dovevo dormire, stranamente mi sentivo più stanca del solito. Mi alzai dalla sedia e raggiunsi la mia camera, mi appoggiai al bordo del letto guardando fuori dalla finestra, era quasi sera, fuori da lì c'era un paesaggio stupendo, una città non molto grande ricoperta dalla natura, purtroppo per quanto possa sembrare stupenda non lo era, probabilmente era piena di infetti, questo è uno dei motivi per non vivere aldilà delle aree protette dal governo, io e Mobilit vivevamo li per cercare di trovare una soluzione al virus, di sicuro se avessimo indagato nelle aree per sopravvissuti ci avrebbe ammazzati subito, non era la prima volta che assistevo a scene così violente ero stata anche io in quelle aree, non era molto raro vedere persone inginocchiarsi in mezzo alla strada con un fucile puntato alla testa lì era la quotidianità. Secondo il governo era impossibile trovare una cura ecco perché le luci sono viste come un intralcio, ed ecco perché non mi sono unita a loro avrei rischiato troppo e con me c'è anche Moblit. Mi stesi sul letto e con questi pensieri in testa, mi addormentai.

[...]

Mi alzai dal letto non avevo sonno , <<chissà per quanto tempo ho dormito >> pensai.
Guardando l'orologio che portavo al polso, mi accorsi che erano le due di notte, <<Moblit starà dormendo da un po, dev'essere molto stanco >> pensai, silenziosamente scesi al piano di sotto, passando per il corridoio mi accorsi che la porta della sua camera era aperta, mi fermai sul l'uscio della stanza a osservarlo, era molto stanco, dormiva come un sasso, probabilmente non si sarebbe accorto nemmeno di me, mi chiedo come fa ad addormentarsi in questo modo, alcune volte cade dal letto, guardai ancora una volta la sua espressione, perennemente calma e rilassata era sempre così, socchiusi leggermente la porta della sua camera.Scesi al piano di sotto, andai in cucina e mi preparai un the caldo, mi sedetti sulla sedia
a scrutare fuori dalla finestra ripensando a tutto ciò che dovetti superare per arrivare fino a qui, è stata dura, ma tutto ciò che ho visto ormai mi aveva cambiato, vedevo un mondo bello solo all'apparenza, ma anche crudele, chissà perché tutte quelle persone innocenti erano morte e io no, io, proprio una delle persone che aveva causato l'epidemia, <<è tutta colpa mia>> pensai, perché era così e io lo sapevo se solo non avessi mai partecipato all'esperimento niente di questo sarebbe mai accaduto. Avevo visto molte persone morire, trasformarsi, essere uscisse, davanti ai miei occhi, non avrei mai desiderato di vedere quello spettacolo così crudele e brutale, non l'avrei augurato nemmeno al mio peggior nemico. Ma infondo io ho rifiutato di fare l'esperimento, sono loro che non mi hanno dato ragione, allora perché mi sento comunque colpevole. Mi alzai poggiando la tazza su un ripiano della cucina, salii di nuovo le scale ritornando in camera, mi buttai sul letto cercando di prendere sonno, ma non ci riuscivo, così presi il mio taccuino dove annotavo le scoperte fatte nel tempo su ogni tipo di infetto, mi misi a leggerlo finché non mi riaddormentai.
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⛡Angolo autrice ⛡
Ed ecco a voi il primo capitolo fatemi sapere se volete che continui, lo so che è presente un altra ship cioè la Moblit x hanji, ma non ci posso fare nulla, li shippo però questa è una Levihan. Comunque non importa, ad inizio capitolo c'è un immagine di un clicker per chi non conosce the last of us. E niente ciao
Continua.......