Pov's T/n:

Quel pervetito un giorno l'avrei ucciso, Shoto mi passò un biglietto.

"Ho casa libera per una settimana, la settimana che devi stare sotto di me... Cioè che devi eseguire quello che dico."

Sorrisi.

Finalmente la pausa pranzo arrivò, Shoto mi prese per mano e mi trascinò in mensa.

-Oggi mangi con me.- Disse.

-Va bene ma non c'era bisogno di staccarmi la mano, a proposito mi puoi lasciare la mano ora??- Chiesi.

Lui me lasciò e poi ce ne andammo a mangiare nello stesso tavolo.

Dopo un po' arrivò Momo e chiese:

-Stasera faccio un pigiama party vi va di venire??-

Guardai Shoto speranzosa, lui sbuffò e disse:

-Si veniamo.-

-Evviva grazie.- Dissi dandogli un bacio sulla guancia e correndo fuori dalla mensa andando a cercare mio padre.

Pov's Shoto:

Diventai bordò.

-Todoroki tutto bene??- Chiese Momo.

-Si tranquilla non è nulla.- Risposi.

-Ahhhh l'amor che bello.-

-No Yaoyorozu-Kun, non dirlo a nessuno ti prego.-

-Okay, va bene, tranquillo.-

-Grazie.-

Me ne andai cercando la ragazza poi la sentì urlare:

-Grazie papà ti voglio un mondo di bene!!-

Sorrisi seguendo la voce e la trovai abbracciata ad Aizawa.

"Che teneri." Pensai.

-Ti ho sentito Shoto.- Disse la ragazza staccandosi dal padre.

-Scusa, mi devo abituare al fatto che sai leggere nel pensiero.- Dissi.

-Mi hai seguita??-

-No, ma sentendoti urlare sono venuto a vedere.-

-Oh okay.-

-T/n ora vado a finire il pranzo.- Disse Aizawa.

-Certo scusa il disturbo papà.- Disse la c/c e i suoi splendidi occhi c/o brillavano di gratitudine.

-Tranquilla.- Disse il sensei andandosene.

-Torniamo in classe??- Chiesi.

-È un comando??- Chiese t/n.

-Più o meno.-

-Allora andiamo.-

Caminammo fianco a fianco e gli presi la mano però priva di entrare in classe gliela lasciai e lei fece una faccia dispiaciuta.

-Scusa ma con loro non ho ancora preso confidenza.-

-Tranquillo.-
Le ore passarono e tornammo tutti a casa.

Preparai il borsone con le mie cose dentro e aspettai la sera che non tardò ad arrivare.