Untitled

Mezzanotte, la prefettura di Shizuoka era immersa nel totale silenzio e nell'oscurità della notte. Da lontano si intravvedevano dei bagliori luminosi, simili a scariche elettriche ma poco naturali; era l'effetto di un Quirk molto potente.

Un'ora e un quarto dopo, un violentissimo lampo cadde vicino al dormitorio della 2-A accanto alla camera di Zana che la fecero svegliare di soprassalto; un albero davanti alla sua finestra aveva preso fuoco e le finestre della sua stanza si erano frantumate per l'onda d'urto. Il frastuono fece svegliare pure Midoriya, la sua camera stava sul suo stesso piano, che si fiondò subito fuori dalla stanza. Davanti alla porta della stanza di Zana c'erano già Bakugou e Kaminari, «Cosa succede?» domandò scosso, guardando la soglia della porta, dal quale usciva un fumo grigio, così fastidioso da farli tossire. «Zana!» urlò Bakugou, spalancando la porta della camera della ragazza. Lei stava in piedi a guardare il fuoco e il fumo che entravano, cercando un modo per spegnere le fiamme e non causare altri danni al struttura dove i suoi compagni stavano ancora riposando. Il ragazzo, irritato dalla vista della ragazza bloccata in mezzo al locale, d'impulso scattò e la prese per un braccio tirandola a se prima che un alto lampo provocasse la stessa cosa qualche metro più indietro. «Bakugou cosa cazzo fai?» chiese Zana, con la faccia sporca di nero per la fuliggine e in collera, si alzò di scatto barcollando «Dobbiamo andare a chiamare mio padre...» li guardò con la coda dell'occhio «Dobbiamo avvertire il professor Aizawa!» urlò. Midoriya e Kaminari si erano precipitati dai professori, mentre Zana e Bakugou fecero il giro delle camere per avvertire di evacuare immediatamente l'edificio.

D'altra parte, due insolite figure si dirigevano proprio verso la Yuei, gli attacchi erano stati provocati da uno dei soggetti che proprio in quel momento si era fatto teletrasportare da un'altro Quirk molto famigliare, il Warp Gate di Kurogiri. Nessuno aveva mai visto quei due Villain. Non appena Aizawa e i due ragazzi tornarono, furono subito bloccati da un violentissimo vento. Aizawa attivò il suo Quirk, per pochi secondi il tempo per rientrare in dormitorio, «Ragazzi, questa non è un'esercitazione!» li osservò per essere certo che ci fossero tutti «Credo che siano capeggiati da quello scherzo della natura di Shigaraki Tomura...» disse Zana facendosi largo tra i suoi compagni di classe. Shota alla vista di sua figlia conciata in quel modo, le se fiondò subito in contro e, l'abbracciò, nell'impeto del momento Zana non oppose resistenza e ricambiò i suo gesto d'affetto. «Sì, continuerei anche io questo abbraccio ma...» non finì la frase che i vetri della sala si frantumarono, e finirono sui ragazzi che vennero feriti. «Dicevo... Forse dovremo contrattaccare?» disse; i presenti annuirono, e si prepararono al contrattacco.

I Villain si fecero largo ed entrarono nella sala, «Finalmente ci conosciamo, siete famosi tra la lega dei Villain 1-A...» Una voce femminile si fece largo tra il fumo che si era formato per un'altra esplosione alle sue spalle «...io sono Lilian o più accurata sono, Jigoku!» sorrise allargando le braccia, aveva delle corna da demone e gli occhi rossi circondati di nero, alle sue spalle si aprirono delle ali, non sue, infatti un altro cattivo si fece avanti, lo sguardo da serafino e occhi azzurro ghiaccio. «Jigo, non sei stata troppo severa vero?» disse il ragazzo «Oh no, per niente, Tengo, mi sono presentata!» la fulminò con una vera saetta, il Quirk che aveva distrutto i due alberi era il suo. «Beh se proprio dobbiamo, io sono Tengoku...» la sua voce era chiara e cristallina ma non le sue ragioni. Zana usò la sua mossa Shine per far disperdere i suoi compagni; rimasta l'unica in sala comune si preparò per lanciare un altro attacco «Flash Shot!» esclamò, colpendo le piume delle ali bianche screziate d'argento del Villain, senza ferire nessuno; scattò correndo sulla Light Stairs per uscire dalla struttura.

Di nuovo riuniti, nel cortile del dormitorio, la 2-A si schierò in difesa. «Prima di tutto, cara la mia cornuta di una Villain, sei ignorante come pochi, noi siamo la 2-A!» sorrise permalosa Zana, alle sua spalle alcuni ridevano per il nomignolo che le aveva appena dato, la Villain si ritrasse schifata e si preparò a colpire con il suo Quirk, fiamme rosso sangue si estendevano dalle sue mani, «Che caratterino!» il suo viso si intravedeva tra le sue stesse fiamme «Ucciderò prima te, Stellina!». Zana indietreggio per schivare le fiamme, Bakugou accanto a lei, la prese e la scaraventò il più lontano possibile. «Ehi Bakugou, solo perché quella dannata di merda vuole uccidermi, non devi scaraventarmi così! So difendermi da solaaa...!» disse, mentre Shota si mise a farle da scudo. Si rialzò e tentò uno scatto verso il combattimento tra Bakugou, e Deku, che si era aggiunto, contro i due Villain; Aizawa la trattenne con le bende «Non sei felice che qualcuno ti difenda così?» accennò un sorriso, tornando subito serio con gli occhi rivolti al combattimento. «Non mi interessa...» urlò lei, «...se li lasciamo fare da soli finiranno male!» cercava di trattenere le lacrime per via del fumo, afferrò le bende che aveva attorno al corpo e si liberò correndo verso lo scontro. Zana fece partire una Laser Light di intensità 4 che prese in pieno l'occhio sinistro della Villain, nel frattempo Bakugou sferrò il suo Howitzer Impact, nello stesso momento, per via dell'attacco dalla ragazza, la Villain, fece partire un attacco non previsto e le sue fiamme sommate all'esplosione di Bakugou causarono un boato prendendo tutto ciò che c'era nel raggio di 3 metri da loro. Il combattimento con l'altro Villain si blocco, facendolo volare nella nuvola rossa recuperando Jigoku, lasciando atterrito il gruppo di Kirishima; Zana prese a corre nella direzione dove stavano, «Baku....» la nuvola rossa si stava dissolvendo, grazie anche alla fuga dei Villain e ai suoi colpi d'ala, gli occhi di Zana si sgranarono alla vista del ragazzo steso al suolo, ricoperto di ferite di ogni genere. La ragazza si accasciò e con tutta se stessa urlò, in preda alla disperazione, Aizawa la cinse dalle spalle e la strinse cercando di consolarla. Midoriya, con le sue ultime forze, si inginocchiò accanto a Bakugou, che ancora vivo, respirava a fatica. «Professore, servono dei soccorsi in fretta, Kacchan è ferito!» esclamò, cercando un modo per non mettere in difficoltà la situazione. «Stupido, Merdeku, sto benis...» Bakugou perse i sensi.

Jiro raggiunse il professore Aizawa, che tenne compagnia a Zana ancora in preda al panico e alla disperazione, avvisarono i soccorsi e portarono il giovane Bakugou in ospedale. Si era fatta mattina, e il sole stava sorgendo facendo vedere la conta dei danni. I due Villain se l'erano data a gambe. Il resto della classe fu riportato nel dormitorio sotto sorveglianza di All Might e del preside Nezu.

Zana si sentiva in colpa, non avrebbe mai immaginato l'arrivo di due Villain, e poi non pensava che uno dei ragazzi più forti della Yuei si sarebbe ferito così gravemente, si sentiva in colpa, perché non era stata in grado di aiutare i suoi compagni di classe. Era delusa di se stessa e di ciò che stava diventando. Se gli altri la proteggevano come avrebbe mai potuto diventare una Pro Hero come desiderava lei?


MHA scheda personaggio

Nome: Lilian & Phrexian

Villain name: Jigoku & Tengoku

Quirk: Fiamme di Sangue & Tempesta Divina

Età: ignota

Data di nascita: ignota

Altezza: ignota

Affiliazione: unione dei Villain (alleati di Shigaraki Tomura)

Gruppo sanguigno: ignota

Originaria di: ignota

Gli piace: non si sa

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