Il sole stava sorgendo, l'aria, quel giorno, era fredda e non cera neanche un filo di vento. Tutto intorno era immobile, tranne qualche studente che correva per la via del campus in divisa sportiva. 

Il dormitorio della 2-A si stava risvegliando dopo una giornata stancante, era Domenica e gli studenti erano liberi di trascorrerla a loro piacimento. La sala comune si riempì, Zana correva in giro ed Eri cercava in tutti i modi di raggiungerla, Shota le guardava mentre si inseguivano con un sorriso in volto, Bakugou con la coda dell'occhio seguiva i movimenti di Zana senza toglierle l'attenzione. In quel momento il tempo si fermò per una strana folata di vento che era passata da sotto la porta d'ingesso, «Vento...?» la ragazza incuriosita guardò fuori dai vetri, le foglie degli alberi non si muovevano e continuò a non capire, qualche minuto dopo Eri non si trovo più. Agitata e un po' sconvolta Zana iniziò a raggirarsi nella stanza in cerca della ragazzina «Eri? Vuoi giocare a nascondino??» Shota, alzandosi dalla sua postazione si diresse verso l'ingresso «Zana...» la chiamò lui indicandole di uscire, facendo smuovere tutta la classe fuori dal dormitorio, un paio di ali rosse nascondevano il viso della ragazzina che stava in braccio a Hawks. «Il vento di prima...» il ragazzo atterrò nella direzione della ragazza a terra «...era il tuo Baldeali!» sorrise lei e di risposta Keigo, mettendo giù Eri «Spero tu ti sia divertita almeno per un po'...» le diede una leggera pacca sulla testa «Certo!» rispose lei con un sorriso in volto mentre raggiungevano il resto della classe «Come mai qui, Hawks?» chiese Zana «Ho pensato di fare un giro, se non ti va torno al lavoro...» si girò per tornare verso il cancello del cortile del dormitorio, Zana lo bloccò, «Si, certo va bene, Shizuoka centro come in passato?» lasciò la presa dal suo braccio, poi si girò verso i suoi compagni «Chi vuole venire?» domandò lei sorridendo un  po' stizzita alla vista della prima persona che si avvicinò con la mano alzata, Bakugou. 

Lasciò Eri in mani sicure, tra suo padre e il resto della classe; si era già messa a giocare con il Quirk di Uraraka e fluttuava in giro per la stanza. Su di un divano, Bakugou e Hawks aspettavano Zana, il quale iniziarono a discutere «Tu cosa dovresti essere?» disse il ragazzo dinamite squadrando i particolari di Hawks soffermandosi sulle sue ali, sorridendo Keigo gli rispose «Innanzitutto sono il secondo Hero dopo il paparino di Shoto...» indicò il ragazzo intento a leggere un quaderno di appunti di Midoriya «...e poi, non so cosa intendi» fece spallucce, l'irritazione di Bakugou si alzò «Intendo tu cosa sei per...» regolò il volume della voce vedendo che alcuni li stavano osservando «...per Zana?» il suo sguardo si sposto «Per Zana? Sono in semplice amico, qualcuno qui è interessato alla principessa brillante...» non fece in tempo a concludere il suo discorso che Bakugou lo fece cadere, dandogli un calcio. Zana scese le scale giusto qualche secondo dopo. «Hawks, Bakugou, siete...» alzò lo sguardo dopo essersi sistemata la gonna «Dov'è Keigo?» chiese, mentre da dietro il divano comparve la sua faccia con le cuffie storte, gli occhiali a mezz'asta e i capelli più spettinati del solito, «Sei pronta!» sorrise lui sistemandosi, Bakugou si alzò dal divano «Allora andiamo...» si diresse verso la porta con appresso gli altri due.

Le strade di Shizuoka erano gremite di persone, i tre stavano camminando sul marciapiede, alla vista di un KFC Hawks si precipitò al suo interno. «Proprio non resiste al pollo fritto...» disse Zana mortificata, lo conoscevano tutti lì, visto che era il secondo Hero più forte del Giappone, rivolgendosi poi a Bakugou che stava guardando in giro «Come mai sei voluto venire anche te?» la faccia del ragazzo si corrucciò «Perché, ora è vietato andare in giro, e devi farmi pure il terzo grado?» alzò la voce lui, facendo girare alcuni passanti in quella direzione «Non pensavo ti piacessero queste tipo di uscit...» la sua frase non finì, a una breve distanza da dove si trovavano loro ci fu un'esplosione, che fece tremare il suolo, facendo perdere l'equilibrio a molti dei presenti tra cui Zana, che venne trattenuta e coperta da Bakugou. In poco tempo Hawks si precipitò verso quel disastro. Zana che in quel momento stava percependo, di nuovo, che il suo sogno si stava realizzando, si aggrappò impulsivamente al ragazzo. Un'altra esplosione, questa volta più vicina a loro, fece notare delle strane fiamme blu. Hawks atterrò proprio accanto a i due, «Dovete aiutare i presenti a fuggire, adesso!» subito Bakugou disse «Non devi dirmi cosa devo fare, Piccione!» sul suo volto c'era aria di sfida, Zana gli diede un colpo sulla nuca per destarlo da quello che aveva intenzione di fare «Che cazzo credi di fare?» Zana lo guardò «Dobbiamo comunque fare come ha detto lui...» si tirò in piedi lei e iniziò ad aiutare i più vicini, ma un'altra leggera esplosione si verificò proprio sopra le loro teste e le macerie stavano precipitando sopra di loro; Bakugou fece in tempo a distruggerle prima che arrivassero a terra, lo sguardo di Zana sorpreso, riprese subito con il salvataggio. A bloccarle i passaggio si misero tre figure, una di spalle e due di fronte a quest'ultima. I due davanti erano Tengoku e Jigoku, il ragazzo di spalle che si era girato per osservarli era alto, vestito completamente di nero e sul suo viso c'erano delle bruciature violacee bloccate da dei punti. Zana indietreggiò tenendo le poche persone da salvare dietro di se, Hawks stava planando appena sopra di loro «Dabi!» il ragazzo alzò lo sguardo «Hawks ci si rivede, eh?». Zana sapeva che il suo migliore amico era stato mandato come spia tra i Villain ma non pensava che quello fosse uno dei Villain con cui aveva avuto a che fare, «Come? Voi vi conoscete?» domando Zana, con quella domanda Hawks riuscì a bloccare i due altri Villain, con alcune delle sue piume, che furono subito arrestati dalla polizia che stava gia sul posto, Dabi riuscì in poco tempo a finire nel Warp Gate per scappare.

«C'è la siamo vista brutta...» disse Hawks, seduto su dei calcinacci, Zana lo raggiunse con alle spalle Bakugou «C'è la siamo vista brutta? Tu lo sapevi?» si stava arrabbiando, ma al posto suo da dietro arrivò un pugno da parte del ragazzo dinamite che con sua sorpresa Hawks schivò. «Bakugou, lascia stare!» gridò lei, guardando Hawks «Non lo sapeva... non mi mentirebbe mai» gli occhi di Zana si velarono di lacrime, si passo la manica sugli occhi e fece una smorfia per accennare un leggero sorriso, si avvicino a Keigo, lo abbracciò «Ora tornerò al campus, spero che papà non abbia viso la cosa...» Hawks le accarezzò i capelli «Non penso ti sgriderà, quando ci sono io poi non ti sgrida mai...!» l'abbraccio si sciolse, e con Bakugou tornò verso la scuola.

Appena rientrati alcuni loro compagni di classe li raggiunsero «State bene?» chiesero, «Si, si tutto a posto, Hawks ha fatto la parte grossa...» Zana sconsolata guardò Aizawa che per sua sorpresa non era per niente arrabbiato, lui guardava Eri che le stava andando incontro, l'abbracciò «Stai bene!» sul suo viso cerano tracce di lacrime ma sorrideva, sorprese, poi, anche Bakugou, con un'abbraccio, ma cercò di staccarsela subito; in quel momento si stava avvicinando anche Shota che senza dire una sola parola strinse sua figlia tra le braccia, facendola imbarazzare, dandole un bacio sulla fronte.

Stanchi della giornata i due si ritirarono nelle loro stanze senza neanche cenare. Zana aveva capito chi era il ragazzo misterioso, e il sogno per lei, ora era più nitido. Per Bakugou la giornata era stata solo stressante, non apprezzava proprio per niente l'amicizia tra Zana e Hawks, in lui scorreva qualcosa che neanche lui riusciva a capire. 

Il cielo di stava imbrunendo, le poche nuvole stavano diventato di un rosso rosaceo, lasciando spazio sempre di più alle tenebre e alle stelle della serata, con una Venere luminosissimi dalla terra. Il sonno di quella notte sarebbe stato davvero molto agitato.

MHA scheda personaggio

Nome: -

Villain name: Dabi

Quirk: Cremazione

Età: non si sa

Data di nascita: non si sa

Altezza: 176 cm

Affiliazione: Unione dei Villain

Gruppo sanguigno: non si sa

Originaria di: non si sa

Gli piace: non si sa

Carattere: inaffidabile

Stile di combattimento: avanguardia d'attacco

Mosse speciali: non si sa