CAPITOLO PLUS ULTRA

Il 20 Aprile era arrivato, l'alba era già sorta e i ragazzi della 2-A erano tutti in sala comune tranne uno. La stanza era completamente al  buio ma, con molto impegno, stavano sistemando tutta la zona, «Deku, mi hai pestato un piede, ahi» esclamò Uraraka mettendosi una mano sulla bocca per soffocare l'urlo di dolore «S-scusami, Uraraka, con questo buio è difficile muoversi...» nello stesso tempo Midoriya, di spalle prese in pieno Hagakure che cadde a terra senza far rumore «Ahi» esclamò anche lei a voce bassa «Deku stai più attento!» lo ammoni Yaoyorozu, il ragazzo, con una faccia colpevole e una mano dietro al collo si scusò e riprese il suo lavoro nell'oscurità. Zana era intenta a non aggrovigliare delle lucine con l'aiuto di Jiro, le due stavano diventando grandi amiche per via del loro stesso hobbie; «Queste lucine gli assomigliano proprio...» rimuginava Zana tra se e se pensando che nessuno la sentisse, «Assomigliano a chi...?» domandò Jiro mentre la osservava con le mani piene di filo nero aggrovigliato «Ma di Bakugou, ovvio, di chi se no?» rise la ragazza riuscendo a sfilare la matassa senza rompere le lucine, e per l'esaltazione esclamò «Shine!» con un leggero alone luminoso intorno al suo corpo.

In quel preciso istante ai piani superiori, Bakugou si stava svegliando, stranamente non arrabbiato come suo solito, e con tutta tranquillità si preparò per scendere in sala comune. Appena finito di preparasi, il ragazzo iniziò a scendere le scale ma, a metà del suo percorso, udendo il casino infernale nell'atrio, si irritò; nella sala comune si era formato un'agglomerato di persone appiccicate tra loro strette tra il filo delle lucine, l'unica restò fuori dalla matassa era Zana, che non appena Bakugou arrivo in sala inizio ad accendere le lucine schiacciando il bottone di attivazione più volte, sorridendo disse «Buon Compleanno, Katsuki Bakugou!» la sua faccia cambio espressione e la sua voce tonalità, passando dal "buon compleanno" con dolcezza a "Katsuki Bakugou" con voce demoniaca, poi fissò i suoi compagni che, con l'aiuto di Jiro, Iida e Yaoyorozu si liberarono dalla stretta delle lucine; Bakugou esplose in una fragorosa risata, dando poi un'occhiataccia a Zana, sarebbe stato il suo ringraziamento per gli auguri appena ricevuti.

Mezz'ora dopo, arrivarono pure i professori, a capo del quale c'erano Shota Aizawa e All Might, e alle loro spalle Ectoplasm, Tredici e Present Mic. Più che per fare gli auguri a Bakugou erano arrivati preoccupati per il semplice fatto che non era arrivato nessuno in classe e non avendoli avvertiti si erano precipitati nel dormitorio a vedere cosa fosse accaduto. I ragazzi, che erano riusciti a sistemare le lucine, erano intorno a un tavolo e sentendosi osservati aprirono un varco verso l'unica persona seduta, Katsuki Bakugou; davanti a lui ci stava una torta, preparata da Sato con l'aiuto delle mani di alcune ragazze, tra cui Ashido e Tsuyu. «Qui si stanno per spegnere 18 candeline, miei cari professori!» con grande sorpresa da parte del loro coordinatore, Zana stava sorridendo, era da più di quattro anni che Shota non la vedeva sorridere. «Tu devi sempre metterti in mezzo a tutto?» disse Bakugou seccato, strattonando Zana dalla manica della giacca della divisa in modo al quanto violento, senza far scomparire il sorriso dal suo volto che stava guardando ancora i professori, in particolare suo padre. Girò di scatto la testa e con gli occhi sottili rispose diretta «Cosa intendi dire...?» la mano di Bakugou si blocco senza staccarla dalla sua divisa e con l'altra mano si coprì la bocca, il ragazzo si era ricordato del racconto del giorno precedente, «Niente, lascia perde, fa finta che io non abbia detto niente» levò la sua mano dalla divisa di Zana e si alzò, diretto verso l'uscita, con il viso leggermente incupito. Passati pochi minuti, dopo un terribile silenzio e facce perplesse, si udì una fragorosa esplosione. Tutti si precipitarono fuori a vedere cosa fosse accaduto; in brevissimo tempo, non appena i ragazzi e i professori si fossero affacciati sul portico che dava sul giardino del dormitorio, una voce urlò «SONO MAGGIORENNE, MERDEEE!» tutti i presenti scoppiarono a ridere, non aveva commesso neanche un danno e i professori lo avrebbero lasciato fare solo ed esclusivamente per quel giorno, l'unica a non ridere era Zana che se ne stava in disparte con gli occhi lucidi, un sorriso sulle labbra e il pensiero di essere, almeno per un po', accettata anche dal compagno più arrogante e competitivo della 2-A della Yuei.

La giornata proseguì con qualche intoppo e qualche litigio, con l'irascibilità di Bakugou era inevitabile. La serata si aprì in bellezza, Zana, Kirishima e Midoriya arrivarono da un kombini con almeno quattro bottiglie di champagne, che avevano comprato con il permesso del preside Nezu, alcuni fuochi d'artificio e una macchina fotografica a rullino usa e getta. «Siamo pronti allora?» urlò Iida che stava sistemando alcuni fuochi d'artificio con l'aiuto di Midoriya e Kaminari, Zana recuperava le bottiglie e i bicchieri con l'aiuto di Jiro e Tsuyu, poi si avvicinò a Bakugou passandogli una bottiglia «Mi raccomando, non farla esplodere...» gli sorrise senza girarci troppo in torno, lui con il suo sorriso strafottente, mostrando i denti «E' alcol non lo sprecherei per nulla al mondo!» poi il suo sguardo si spostò irritato da un'altra parte «Anche perché il preside non c'è ne farà comprare altre.» Zana si sposto, mentre Bakugou la seguiva con lo sguardo; mentre, in giro, Hagakure e Uraraka stavano scattando delle foto che avrebbero poi fatto sviluppare. Deku si accosto al festeggiato, «Allora, Kacchan, com'è essere il più vecchio della classe?» domandò, subito il ragazzo lo fulminò con lo sguardo e gli urlò «MA QUALE PIU' VECCHIO DELLA CLASSE....» poi indicò Zana «...LA PIU' VECCHIA E' LEI!» Zana sentendosi presa di mira gli corse incontro furiosa «SARO' ANCHE LA PIU' VECCHIA MA NON LO SAI CHE E' MALEDUCAZIONE INDICARE LA GENTE?» si guardarono con la stessa espressione e per rompere il tremendo imbarazzo che si era formato, senza accorgersene, Bakugou stappò una bottiglia "annaffiando", così, Zana da testa a piedi. Nel frattempo Midoriya si era allontanato per non stare in mezzo al loro litigio «Riusciremo a bere qualcosa stasera...?» si disse, con la risposta inaspettata di All Might «Giovane Midoriya non dovresti bere alla tua età!» rise facendo riprendere la cognizione del tempo che ormai sembrava si fosse fermato.

I bicchieri erano tutti pronti, e i fuochi d'artificio stavano per partire, Katsuki Bakugou era finalmente maggiorenne, ma la cosa non lo avrebbe cambiato molto, sarebbe stato sempre il solito e irascibile ragazzo di sempre.

«TANTI AUGURI KATSUKI BAKUGOU!!»

Nome: Katsuki Bakugou

Hero name: N/D

Quirk: Distruzione Esplosiva

Età: 18

Data di nascita: 20/04

Altezza: 172 cm

Affiliazione: Liceo Yuei, sezione hero, 2-A

Gruppo sanguigno: A

Originaria di: dalle parti della prefettura di Shizuoka

Gli piace: il cibo piccante, le scalate

Carattere: verbalmente aggressivo, molto sicuro di sè

Stile di combattimento: ravvicinato/distanza (hit and away)

Mosse speciali: Howitzer Impact, Stun Grenade, Armor-Piercing Shot, Armor-Piercing Shot Auto-Cannon, Explosive Catapult