Alexa non voleva più separarsi dalla sua nuova famiglia.
Avrebbe fatto di tutto per mantenerla in vita.
Alexa<<Conta anche su di me>>
Derik<<Io ci sto>>
Elix<<Io e Sharon saremo dei vostri>>
Alexa<<Dovresti parlare prima con lei>>
Akira<<Grazie ragazzi>>
Gabriel<<Con chi ti schiererai>>
Ragazza<<Già fratellone da che parte stai>>
Una ragazza dai capelli biondo cenere,occhi grigi,magra,dall'aria minacciosa si era seduta tra Akira e Gabriel.
Akira<<Storm cosa vuoi?>>
Storm<<Sapere se appoggierai tua madre e me,o nostro padre>>
Akira<<Io non lo so ancora>>
Storm<<Il tempo stringe,faresti meglio a decidere in fretta>>
Storm scomparve com'è apparsa.
Akira<<Vado a letto>>
Gabriel <<Aspettami.Notte raga>>
D,E<<Notte>>
Elix<< Io vado da ShaSha, a domani>>
Derik<<Ciao fatti sentire>>
Alexa<<Salutami la pazzerella>>
Elix scomparve nel portale che creo,che si richiude subito,dopo di ciò Derik prense in braccio Alexa e rientrano nel rifugio.
Quei piccoli gesti accrescevano il loro amore.
Insieme hanno affrontato tanto.
Hanno visto il meglio e il peggio l'uno dell'altro.
Hanno sofferto insieme.
Sono usciti a testa alta da qualsiasi difficoltà.
Anche quando Alexa aveva perso la voglia di vivere.
Anche quando lei non riusciva più ad accettare e perdonare i suprusi del padre.
Derik,aiutato da suo zio,allontano definitivamente Alexa da suo padre.
Aveva curato con dolcezza tutte le sue ferite.
Da allora non aveva mai avuto strani pensieri.
Si,dormivano nello stesso letto,ma alcune cose tormentano ancora Alexa.
I suoi incubi era cessati solo da qualche mese.
Il padre l'aveva terrorizzata.
<<Papà domani vado al cimitero a cambiare i fiori vieni con...>>
Hiro iniziò ad urlare contro Alexa.
<<È solo colpa tua.Se tu non fossi mai nata tua madre si sarebbe potuta difendere.Sarebbe qui>>
Gli spaccò una bottiglia di vetro addosso e le spense la sigaretta sopra il seno e nelle vicinanze del bacino.
Quella sera Derik stava spiando la famiglia Hamada dalla finestra.
Aveva capito che Alexa si comportava in modo strano e voleva scoprirne il motivo.
Derik corse alla villa da suo zio e gli racconto tutto.
<<Quello è un pazzo.Dobbiamo portarla via da li.>>
Derik era preoccupato a morte.
<<Devi aspettare che lei te ne parli.Non puoi costringerla ad andare in un altra casa.Lei è la sola persona rimasta al padre.Devi darle il tempo di capire che il padre sta sbagliando>>
Due giorni dopo da quell'episodio,Derik trovò Alexa alla porta della sua dimora,in lacrime e con delle valigie.
Era stato sia felice che triste.
Felice perché ora la sua amata non avrebbe più sofferto.
Triste perché le sue ferite erano molto profonde.
Ricordare ciò è doloroso,ma il passato,per quanto doloroso possa essere stato e sempre parte della nostra storia.
Esso ci insegna a non rifare gli stessi errori.
E di andare avanti.
Rialzarsi sempre anche quando si è caduti molto in basso.
Anche quando la luce non si vede,e tutto è grigio intorno a te.
Devi rialzati e continuare a combattere.
Combattere per te stesso e le cose in cui credi.