Gabriel riprese a parlare.
<<Ma c'è una lato buono in tutto ciò.
Per fortuna Derik  ti salvò, Alexa lo seguì e ti trovai vicini alla riva del fiume.
Il mio unico rimpianto é di non essere riuscito a salvare la mamma.
Qualche settimana dopo nostro zio Anthony ci fece il sigillo a entrambi. Lo odia a quel...>>
Alexa abbraccio forte suo fratello,un abbraccio lungo,caldo e pieno di lacrime.
La ragazza aveva trattenuto tutte le lacrime.
Aveva sempre pianto in silenzio,alla spalle di tutti.
Aveva sempre celato il suo dolore al resto della famiglia,già devastato dal dolore delle perdita di sua madre.
Ma non faceva altro che pensare al ragazzo dei suoi sogni.
Quel ragazzo che come Gabriel la chiamava "regina delle nevi".
Poi chi era questo Kristian?
Un amico di infanzia?Un parente?
E Darsted?Che ruolo avevano quei due nel suo passato.
Erano ancora abbracciati,Alexa era traumatizzata da quell'uomo.
E il ricordo riaffiorato era stato uno shock.
Le lacrime avevano smesso di solcarle il viso,ma i singhiozzi continuavano a occupare il posto del silenzio.
Gabriel non aveva assistito di persona,ma poteva capire il dolore della sorella.
Ne lui ne Caleb erano stati presenti dopo il suo settimo compleanno.
Caleb viveva con zio Jack.
Gabriel con zia Nicolina.
La ragazza viveva con il padre.
Forse era stata la cosa peggiore che le potesse capitare.
Suo padre era un mostro.
Tutti gli uomini sono mostri.
Tutti hanno un lato oscuro,c'è chi lo vince e c'è chi gli lascia prendere il sopravvento.
Suo padre rientrava nel secondo caso.
La ragazza aveva un strana sensazione.
Come se qualcosa o qualcuno la chiamasse.Ma poco dopo svanì.
Gabriel non si spettava di sentire quelle parole.
Alexa<<Nii-san ti voglio bene>>
Elix<<Ehi cosa sono tutti questi sentimentalismi>>
Alexa<<Dai vieni anche tu>>
A,E<<Abraccio di gruppo>>