La ragazza indietreggiò fino a cadere ai piedi di un letto,vienne afferrata da Lucas con violenza,la ragazza inizio a tremare.
Lucas <<Io non voglio farti del male.Shh.Va tutto bene.Shh>>
Ragazzo2<<Lucas così la spaventi.Smettila e abbi un minimo di contegno.Mi presento sono Riccardo,suo fratello minore.>>
Riccardo era alto,biondo,ma gli occhi erano rossi come Lucas,l'unica differenza era lo sguardo,quello di Riccardo le dava i brividi.
Riccardo solleva violentemente  Lucas da Alexa e le fa strada fino al divano.
Riccardo<<La pergamena so che ce l'hai dietro,dammela per favore>>
Alexa<<Perché dovrei?>>
Lucas<<Perché se non lo fai dovrò usare le maniere forti>>
Alexa<<Non osare avvicinarti>>
Con il suo urlo Alexa sprigiona un onda d'urto così forte da scatenare un terremoto.
Ma ne lei e ne i due rapitori capiscono cosa la sprigionò.
La Luna le aveva dato un pò del suo potere.
Ma la fanciulla non lo controllava.
Almeno non potevano farle del male ora.
Alexa<<Ahhh>>
Riccardo<<Vieni qui>>
L'afferrò la ragazza da un braccio e la tenne stretta,Alexa era avvolta da una strana aura.
Lucas<<Smettila è finito>>
Riccardo<<Stai bene non sei ferita no>>
Alexa scuote la testa.
Riccardo<<Meno male>>
Lucas<<Come è stato possibile?>>
Nessuno sapeva cosa era stato a provocare il terremoto.
Alexa si senti debole.Ma non era il momento di cedere.
Non poteva lasciare a loro i suoi poteri.
Già c'era Anthony che aspettava quel momento,e ora anche Riccardo e Lucas.
Non si sarebbe mai arresa.
<<Non ha funzionato>>disse la Luna a Emil.
<<L'avevo detto che avreste peggiorato la situazione>>disse Emil.
<< Per me è il momento di tornare alla villa.Porterò i vostri saluti ad Elias>>
William torno alla villa.
Andò dritto nell'ufficio di Elias.
Solo loro due sapevano che la dea celeste aveva ascoltato le parole di Derik.
Ora dovevano agire con cautela.