Il principe della notte fa un lieve sospiro.
Guarda i presenti,in particolar modo Gabriel.
Era lievemente nervoso.
Ma lo sguardo del moro riusciva sempre a calmarlo.
Akira<<Ok ora ascoltate attentamente>>
Il fuoco si anima e inizia raffigurare la storia.
<<Nel mio regno,precisamente nel castello tantissimo tempo fa,nacque un piccolo principe.
Era il preferito tra i figli dei regnanti. I fratelli cercarono di ucciderlo in tutti i modi.
Lui era l'unico vampiro a poter esporsi ai raggi del sole,per questo i suoi fratelli lo odiavano.  Quando i fratelli si uccisero nei vari tentativi di togliergli la vita,lui rimase il solo figlio dei regnanti.>>
Argento era ancora in viaggio,era quasi a destinazione,ma le controverse condizione climatiche lo rallentano.
Mentre sulle terra era passata solo qualche ora,nei regni erano già passati un giorno pieno.
La Luna era nel giardino con Jack.
Nemmeno il signore del gelo sapeva che sua nipote era la prescelta e alla dea costava nasconderlo al suo amato.
Argento arrivo con la missiva legata al collo.
Jack impulsivamente la prese e la lesse arrabbiandosi molto.
<<Cosa centra la maledizione che Calissa lanciò a Mine Frost?Luna rispondi>>
Jack sbatté il piede al suolo l'accesso al giardino del maniero.
<<Non posso dirtelo Jack.Non posso trasgredire nuovamente la legge divina>>
La Luna accarezzò il manto dell'husky.
Era una cosa che non poteva fare.
Una strana energia negativa apparve nel maniero.
Questa presenza era avvolta da un fumo nero come pece.
<<Mio caro Jack ti dirò io cosa sta succedendo>>disse la misteriosa figura.
<<Xenøn non osare proferire parola>>
Le dea provò a scacciare via il demone,ma non ci riuscì.
<<La tua adorata nipotina è la prescelta.Il sigillo fattole da Anthony è stato rotto.Ma la maledizione che colpì Mine Frost rallenta il suo risveglio>>
Il demone sparì.
Jack era deluso dalla sua amata.
La prescelta era Alexa.
La sua unica nipote femmina.
L'unica persona che nella sua famiglia non nascondeva la fragilità del suo essere.
Jack avviso Caleb e il resto della famiglia.
Caleb corse a casa di suo padre.
La trovo devastata e non vi trovò nessuno.
<<No.È troppo tardi>>
Caleb iniziò a setacciare tutti i regni.
Avrebbe trovato sua sorella a ogni costo.
Ovunque ella si trovasse.
Ma non immaginava che la ragazza era vicina all'unico passaggio che dal mondo umano arrivasse alla fortezza di ghiaccio dove si rifugiava da bambino.
Era dietro l'angolo,e lui ne era allo scuro.
Non sentiva più l'aura bianca della sua amata sorella.
Il ciondolo che Alexa aveva provato la proteggeva.
Non lasciava che nulla accadesse a casa.
Il destino era già segnato per la ragazza.
Il guardiano dei ciondoli non avrebbe mai permesso che ella fosse caduta in mano dei demoni più potenti di Pandora.
Lei non sarebbe diventata uno strumento per creare nuovi Dei del caos.