Siamo di nuovo a casa di mia madre e mio fratello è sdraiato in guardino al mio fianco.

- Che cosa faremo adesso? Non possiamo stare qui senza fare nulla – dico a bassa voce, senza guardarlo negli occhi. Il cielo non è nuvoloso, c'è solo qualche innocua nuvola qua e là. Adesso potrei anche parlare con Luke e Alexia per chiarire il fatto che ce l'abbiano tanto con me ma ho la netta impressione che possa essere completamente inutile.

- Credo che non ci servirà a nulla tornare negli Inferi. Adesso dobbiamo solo aspettare. – questa volta mi volto verso di lui, anche se lui fissa altrove.

- Aspettare cosa? – si sistema meglio e si tiene sui gomiti. Incrocia il mio sguardo e mi sorride debolmente, per poi tornare a contemplare il cielo.

- Aspettare che le cose si sistemino. Cercare di fare qualcosa o di capire le intenzioni di nostro padre ora come ora mi sembra una cosa impossibile. Non possiamo fare nulla, perciò aspetteremo la possibilità di fare qualcosa. – si ferma per qualche istante, e nel frattempo si alza. Mi porge una mano e mi aiuta ad alzarmi. – Che cos'è che ti preoccupa, Carry? – sospiro ed inizio ad incamminarmi verso la porta sul retro per tornare in casa.

- Demon. Ho paura di quello che possa fare. Mi ha già tradita una volta... - mi afferra per un braccio, bloccandomi. Sicuramente tutti loro si saranno chiesti chi è e perché ce l'avessi tanto con lui. Ero molto piccola quando l'ho incontrato, e siamo stati insieme molto tempo. Perciò, allora, mi ero molto affezionata a lui. – Quando avevo cinque anni, come ben sai, sono stata trascinata negli Inferi. Solo che poi, con l'aiuto di un ragazzo che allora non conoscevo, sono riuscita a scappare. Questo ragazzo mi ha tenuta nascosta, mi ha dato da mangiare, ha giocato con me. Sono stata sotto le sue cure per quasi due anni e mezzo, finché un giorno, tornato da una passeggiata nel bosco, mi ha chiesto di seguirlo. Il che non mi è sembrato strano, dato che spesso andavamo in giro assieme. Così io ubbidiente, l'ho seguito fino ad uno spazio dove gli alberi crescevano meno e l'erba era più rada. In quel posto Demon mi ha tradita. Mi ha chiusa in gabbia e mi ha consegnata molto probabilmente a dei Guardiani che mi hanno rinchiusa nel Campo, dove è stato Luke ad aiutarmi. Il resto della storia lo conosci. – resta per un attimo in silenzio, continuando a tenere i suoi occhi coperti dalle lenti colorati su di me. Sospira ed apre la porta, precedendomi.

- E sei certa che fosse lui? – entra, tendo aperto per farmi passare, e poi ci dirigiamo verso la spaziosa cucina ad un lato del corridoio in cui ci ritroviamo.

- In che senso? Certo che lo so ricono... - mi blocco, ripensando alle parole di Demon. Quando ti rinchiusi in quella gabbia, tempo fa, devi sapere che non ero io. Mi porto lentamente una mano alla bocca. Un Guardiano. Perché non ci ho pensato prima? Doveva essere stato un Guardiano a prendere le sue sembianze per fare in modo che io lo seguissi ovunque. – Vuoi dirmi... che lui in realtà non ha fatto nulla? Che non è stato lui a portarmi nel Campo?

- No, voglio dirti che non lo so, ma che sei saltata troppo in fretta alle conclusioni. Non so chi sia, né se ti voglia davvero bene. Ma non sono certo che si meriti di essere trattato come un traditore, senza una certezza. – prende una mela da un cestino appoggiato al centro del tavolo e se la rigira tra le mani con un abile movimento e mi rivolge un piccolo sorriso, per poi girarsi verso la porta di legno. – Ora è meglio che io vada. Devo chiarire un paio di cose con Alexia. – gli sorrido e gli faccio segni di uscire. Una volta rimasta sola, mi siedo su una sedia e mi passo una mano nei capelli ,sospirando. Le cose non sarebbero andate così, se Rhon non fosse venuto negli Inferi a cercarmi. Mi chiedo come io abbia potuto portarmi dietro Alexia, Luke, ed anche la piccola Bethany. Volevano andarsene, è vero, ma io qui ho una famiglia, e loro? Luke probabilmente ha entrambi i genitori, ma ha avuto la brillante idea di lasciarli per avere degli stupidi poteri da demone.

- Poteri come... leggere nel pensiero? – per poco non salto sul posto, appena sento la voce di Luke. Mi fissa severo dalla soglia della cucina, con le braccia incrociate. Gli occhi neri mi fissano iniettati di sangue. – Sai, Carry, che Rhon vuole il tuo bene, vuole accontentarti, vuole che tu sia felice, vero? Delle volte la gente fa cose sbagliate per il bene altrui. Come mentire. Riguardo a Demon. Se ti ha tradita, avrebbe provato a salvarti prima, no? Perché non ti ha salvata? Perché sei rimasta chiusa sottoterra per tutto questo tempo, eh, Carry? Per colpa sua. – mi si avvicina, io resto in silenzio, paralizzata dalle sue parole, e dal suo sguardo freddo ed ipnotico. Mi alzo di scatto e faccio un passo indietro. Sorride dolcemente, ma sembra aver perso il lume della ragione. – Sai, non è stato facile stare in silenzio ed ascoltare i tuoi pensieri durante il tuo bacio con lui. Lui ti piace.

- Basta, Luke! Non devi essere geloso di Demon, non hai nulla da invidiargli. E... e ti sbagli. Demon si sbaglia, Alexia e tu anche. Tu hai sentito solo quello di cui avevi bisogno per accusarmi e confermare dei sospetti che avevi tu in mente. Non hai ascoltato quello che penso di te. Non lo hai fatto per paura di sentire qualcosa che non avresti voluto sentire. – sospiro. Ha lo sguardo fisso a terra, e sembra essersi calmato. Mi avvicino piano e prendo le sue mani tra le mie. – So che non è colpa tua. Ma di Ramon. Cerca di controllare il demone dentro di te. Non voglio che sovrapponga lo Luke che conosco io. – sorride e mi guarda nuovamente negli occhi. Mi afferra per un fianco ed in uno scatto sono contro il suo petto. Sento il mio cuore andare a mille, non cerco di divincolarmi, lo fisso soltanto con gli occhi spalancati.

- Sai qual è una cosa di me che Demon non ha? Lui non può leggerti nel pensiero. Non può sapere che cosa vuoi che faccia, e quando vuoi che lo faccia. Io invece sì. – mente sento le mie guance andare a fuoco, Luke mi bacia.

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Eccomi tornata tra voi, miei amati babbani! Già, il capitolo finisce così. Sono l'unica che tifa per Demon? Ma credete che sia io a decidere la sorte di Carry? Sfortunatamente no, sono LallyHachi e maddyfall, queste due maledette che mi minacciano sul destino dei personaggi. Scusate l'interruzione, il prossimo capitolo arriverà assieme all'ispirazione! ;)